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Passaggio da 80-200 2.8 Bighiera a Nikon af-s 70-200mm f/2.8 G ED VR II


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avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 13:39

Posseggo una Nikon D750.
Mi trovo ad avere la possibilita' di vendere il mio 80-200 2.8 Bighiera al prezzo al quale l'ho pagato e con 900 euro di aggiunta portare a casa un Nikon AF-S 70-200mm f/2.8 G ED VR II con ancora un anno e mezzo di garanzia.
Il gioco vale la candela?

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:11

Ci sono i pro ed i contro.

Di positivo sul 70 - 200 F 2,8 VRII hai:
- la stabilizzazione, che è abbastanza importante se scatti molto a mano libera: è efficiente e non tradisce.
- un pochino in più di nitidezza ad f 2,8.
- Af un pochino più veloce
- tiene meglio il controluce con luci in campo, ha un trattamento antiriflessi un pochino più efficiente.
- lavora con tutte le fotocamere reflex Nikon attuali, mentre il bighiera non va sulle fotocamere che non hanno il motorino di trascinamento AF dell'ottica

Di negativo hai:

- il VR II "taglia" moltissimo la focale massima di zoom alle corte distanze di messa a fuoco: anche con la ghiera di zoom impostata sui 200 mm, se metti a fuoco su soggetti vicini, la focale non è 200 mm, si accorcia moltissimo, ed alla minima distanza di messa a fuoco, ossia ad 1,4 metri, invece di un 200 mm hai un 130 mm: questo comporta serie limitazioni operative, il ritratto molto ravvicinato, con gli "occhioni" non lo fai più e così via, e... un 135mm f 2,8 costa un terzo di un 200 mm f 2,8!

Il bighiera NON taglia praticamente nulla la focale massima alla minima distanza di messa a fuoco, se la ghiera di zoom segna 200, resta giustamente sempre un 200 mm, come fa il bighiera, come faceva il 70 - 200 F 2,8 VRI e come fanno ed hanno sempre fatto i vari 70 - 200 Canon, F 2,8 ed F 4.

Se fai due scatti, uno col bighiera ed uno col 70 - 200 VRII a qualcosa vicino, ad 1,5 - 2 metri, vedi subito che la differenza d'ingrandimento è imponente.

- il VR II ha un paraluce vilissimo, in plastica da ciabatte, troppo corto ed a petali piccoli, ossia di lunghezza e profilo del tutto inefficiente, lascia entrare facilmente la luce che crea riflessi, mentre il paraluce del bighiera è fatto molto meglio, più solido, più lungo, meno fricchettone, e ben più efficiente, tipo quello del Canon

Sul 70 - 200 F 2,8 VR II, io mi sono fatto un paraluce da me, quello originale è stato progettato da un incompetente.

- non ha la ghiera dei diaframmi.

- non ha una custodia di trasporto seria e solida come il bighiera

Io ho avuto il bighiera ed adesso ho il 70 - 200 F 2,8 VR II e per un certo periodo li ho avuti entrambi: sono costruiti meccanicamente bene antrambi, e chiusi ad F 4 sono indistinguibili l'uno dall'altro: otticamente parlando, in pratica, non ci guadagni niente come nitidezza passando al VR II.

Avevo tenuto anche il bighiera per avere un 200 mm F 2,8 anche mettendo a fuoco su soggetti vicini, ma alla fine l'ho dato via, in attesa di comprare un fisso luminoso sui 200 mm.

Saluti cordiali

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:11

Hanno una resa diversa.
Più morbida e analogica nelle transizioni dei passaggi tonali il bighiera, il VRII ha l'af velocissimo e un maggior contrasto tra le zone chiaro-scure.
Il VRII ha il problema dell'accentuato focus breathing ma è un obiettivo straordinario: il l'ho fatto e lo rifarei.

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:28

Quindi forse il costo di 900 euro per il passaggio da uno all'altro...non e' totalmente ripagato.
Nelle belle giornate di sole non ho sentito la mancanza del VR...c'e' da dire che non sono un professionista queindi il mio "non ho sentito la mancanza" forse lascia il tempo che trova.Pero' scattando a mano libera non mi e' dispiaciuta troppo la resa...

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 14:53

La D 750 tiene bene rumore, dinamica e cromatismo, non calano tanto alzando gli ISO che ti scorcia i tempi di scatto: la stabilizzazione diviene meno necessaria.

Se scatti tanto alla massima apertura, o scatti tanto in bassa luce tale da aver bisogno del VR, prenditi il 70 . 200 VR II e fatti un bel paraluce da te, efficiente: paraluce da 5 mm con diametro 77 comprato sul web dal cinese, a 5 euro, e poi cartone nero e scotch nero, per allargarlo ed allungarlo, ci metti 10 minuti a farlo e risolvi un problema, e serio, che ha il 70 - 200 VR II nelle foto di paesaggio in controluce o col sole quasi al traverso e basso

Ricordati poi anche che i 200 mm col 70 - 200 F 2,8 VRII ce li hai solo con messa a fuoco all'infinito, più vicino e taglia la focale sempre e comunque, arrivando, con messa a fuoco ad un metro e mezzo, al caro, vecchio ed amato 135 mm F 2,8 che avevo io 40 anni fa.

Alla massima lunghezza focale e minima distanza di messa fuoco, un'ottica zoom raggiunge il minimo della sua risoluzione: Nikon non usava la fluorite quando ha fatto il 70 - 200 VRII, ha usato del vetraccio, ed aveva un'immagine impresentabile per un'ottica nata del 2009: rozzamente hanno tagliato la focale, tarpando l'ottica operativamente, relegandola ad uso amatoriale.

Se non scatti spesso a tutta apertura o in luce tanto bassa, risparmi 900 euro, che pochi non sono, e ti tieni il bighiera, hai sempre un 200 mm ed il bighiera anche in fotografia sportiva ha comunque un AF abbastanza veloce, ed è preciso come quello del 70 - 200 VRII.

Saluti cordiali


avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 15:16

Grazie Alessandro.

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 15:31

A questo punto non dovendo spesso scattare a 2.8...anche l'F4 VR non sarebbe male...anzi.

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 15:35

Allora... rimettiamo un po' di cose in ordine.
Sul link seguente trovi la comparazione tra il Nikon 70-200 f/2,8 VRII, il Nikon 70-200 f/4 VR e il Canon 70-200 L IS II

www.dxomark.com/Lenses/Compare/Side-by-side/Canon-EF70-200mm-f28L-IS-I

Sono praticamente pari per tutti i valori (sharpness, T-transmission, distortion)
Il Nikon vignetta meno ma ha un pelo di aberrazione cromatica in più.

quando ha fatto il 70 - 200 VRII, ha usato del vetraccio, ed aveva un'immagine impresentabile per un'ottica nata del 2009

Alessandro Pollastrini mente sapendo di mentire e dovrebbe vergognarsi perchè fa disinformazione.

Il 70-200mm alla minima distanza di messa a fuoco non è un 200mm?
Quasi sicuramente no, soprattutto perchè utilizza lenti flottanti e/o messa fuoco interna. L'utilizzo di lenti flottanti che ottimizzano le prestazioni dell'obiettivo al variare della distanza di messa a fuoco possono modificare la reale focale dell'obiettivo. Gli anglosassoni lo chiamano "Focus breathing". Per definizione, la focale di targa è sempre riferita con l'obiettivo impostato con la messa a fuoco sull'infinito, ma quando si modifica il fuoco la nuova posizione delle lenti può fare effetto "zoom", sia negativo che positivo, quindi sia allungando o riducendo un poco la focale. Ciò avviene tanto negli zoom quanto nelle focali fisse.
Guardando però con attenzione i dati rilasciati dai produttori nelle schede tecniche, è piuttosto semplice capire quanto varia la focale al variare della distanza di messa a fuoco, o almeno, individuare la focale reale alla distanza minima di messa a fuoco. Certo, non c'è scritto il dato, ma ci sono tutte le informazioni per calcolarlo.

Focale effettiva = distanza di messa a fuoco in mm / (1/R + R + 2)

Dove "R" è il rapporto di ingrandimento indicato nelle specifiche tecniche dell'obiettivo. Per capire meglio, facciamo qualche esempio. Parliamo dal Nikkor AF-S 70-200mm f/2,8 G ED VR II che tanto scalpore ha fatto per questo motivo. Inseriamo i dati reperibili sulla scheda tecnica dal sito ufficiale, troviamo che impostando la focale a 200mm e mettendo a fuoco alla minima distanza di messa a fuoco (1,4m) si ottiene che:

x = 1.400mm / (1/0,125 + 0,125 + 2) = 139mm

Se dalle tabelle delle caratteristiche tecniche prendi i dati di minima distanza di messa a fuoco e di rapporto di riproduzione ti puoi ricavare la focale alla minima distanza di messa a fuoco di ogni obiettivo.
Vedrai che non c'entra nulla la qualità del vetro utilizzato e la qualità di immagine ricavata (se fa schifo, fa schifo sempre).
Alessandro Pollastrini dovresse fare a se stesso la cortesia di evitare di dire cose per le quali può essere tacciato di malafede.


avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2015 ore 16:28

Per quanto riguarda il bighiera:
x = 1.500mm / (1/0,170 + 0,170 + 2) = 186mm

Per quanto riguarda il 70-200 f/4 VR
x = 1000mm / (1/0,274 + 0,274 + 2) = 169mm

Per quanto riguarda il 80-400 f/4,5-5,6 VR
x = 1.750mm / (1/0,2 + 0,2 + 2) = 243mm

Per quanto riguarda il nuovissimo 300 f/4 PF VR
x = 1.400mm / (1/0,2 + 0,2 + 2) = 194mm

Per quanto riguarda il Canon 70-200 f/2,8 IS II
x = 1.200mm / (1/0,21 + 0,21 + 2) = 172mm

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