| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 11:39
Sulla postproduzione non posso parlare prima di tutto eprchè non sono capace di farla, poi perchè dipende sempre da foto a foto e da caso a caso.
E cmq dovremmo distinguere tra postpdoruzione con fotoritocco e qualche ritocchino. Chi di noi non ha tolto un rametto inutile nello sfondo o una macchia di qualcosa?
C'è però secondo me sempre una linea sottile tra la postproduzione e la manipolazione grafica.
In molti dei casi citati c'è semplice post produzione ben fatta ed il risultato di tali foto con quegli sfondi e quelle luci è dovuto al lavoro sul campo PRIMA dello scatto e non dalla manipolazione dell'immagine.
Poi possiamo ritornare mille volte al discorso del gusto o dell'artefazione del risultato, ma non possiamo quasi mai parlare di foto tarocche.
Ovvio, tranne alcuni casi eclatanti anche di grandi fotografi che ne hanno fatte di ogni, ma sono sempre stati beccati. Vedi lupi moltiplicati in un solo scatto (clonati da una stessa raffica) o soggetti illuminati sotto ad una fitta pioggia e roba simile, ma togliere una foglia che disturbava nello sfondo PER ME non rende una foto tarocca mostrando i vari passaggi da effettuare.
Poi ricordiamoci sempre che in uno dei primi tutorial che fece sulla pp il titolare di questo forum in una sua foto famosa, aveva tirato via un airone e ricostruitone un altro in piccola parte coperto ricostruendo in pratica una bella foto. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 12:03
Purtroppo sta diventando di moda intervenire sulle foto naturalistiche quando non ce ne sarebbe bisogno. Per fare le foto tanto decantate e piacione basta farle da un capanno (privato o pubblico) dove ti regoli con lo sfondo e piazzi il posatoio. Da lì interviene il fotografo con la ripresa e se hai un ottica di livello puoi postare direttamente il raw così com'è. In altre occasioni invece qualche intervento di crop, contrasto, saturazione luminosità, nitidezza si fa. Preferisco postare una foto fatta dal mio capanno dove ho regolato distanza posatoi-sfondo e diaframma. Foto taroccate per me sono anche quelle non postprodotte ma dove l'ambiente è creato artificialmente, e con questo non intendo il rametto vicino alla mangiatoia ma veri e propri set con tanto di sfondi e bank costruiti ad hoc. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 12:11
Scusate. Ma quanti fanno cose del genere? E dov'è il senso? Lo chiedo seriamente perché di fotografi naturalistici ne frequento davvero pochi. Mio figlio, un amico, punto. Ma trovo un controsenso dedicarsi alla natura per poi produrre artefatti, non capisco dove sia la gratificazione. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 12:22
Gratificazione economica e di commenti positivi di qualche ingenuo che aspetta di essere contraccambiato |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 12:59
“ sempio rispetto alla foto del mio amico Fulvio, io il cardellino lo vedo più così in alimentazione naturale:
„
Si, David
la tua foto del cardellino ha dalla parte sua la luce, che fa tutto in fotografia :)
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| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:26
Vi faccio un esempio, cammino con Bob in una zona libera dove c'è un po di tutto cespugli, rami, pozze d'acqua, anche se so sordo però lui ce sente mejo di me, apriamo i sensi per sentire chi canta e magari individuare il posto dove gironzola, eccolo, sta proprio in un canneto intorno a una pozza d'acqua, lungo una stradina dove passano le pecore, e di conseguenza i cani, li non mi possiamo nasconderci con un telo, rischiamo che ci mangiano, guardiamo da dove tramonterà il sole, possiamo metterci con la macchina in modo tale da avere la luce favorevole e stare al sicuro se vengono i cani, tanto ormai la povera mia auto è abituata a tutto, delle tante canne ne prendo una e la pianto un po fuori dal canneto 20-30cm, lo sfondo è sufficientemente distante, magari possiamo aggiungere un ramo di ginestra che per poco non entra nella ripresa, le condizioni ci sono tutte, mettiamo una rete mimetica sul finestrino, beanbag sullo sportello e aspettiamo che passi e se ci dice bene gli facciamo qualche foto.
Risultato:
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3214307
arrivo a casa sempre dopo Bob che mi brucia e pubblica prima di me....
la post in queste fotografie è in 5 massimo sei interventi tempo massimo 10 minuti
Quello che conta è l'esperienza in funzione del tipo di soggetto da riprendere, passeriformi, acquatici, ardeidi, anidi, ecco perché spesso quando si leggono certe cose dette e scritte in un certo modo, molti fotografi non capiscono il perché di una giustificazione rispetto a foto non curate, riprese con superficialità , completamente sbagliate nella tecnica di ripresa, post prodotte in modo sbagliato.
lo studio, la passione, il rispetto di certe regole, sono la base del fotografo naturalista, prendere una macchina fotografica e spendere migliaia di euro perché si è letto su un forum che le foto vengono benissimo senza nessuna cognizione è il male di molti e fa male alla natura.
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| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:33
No Marco, io della luce e di tutto il resto non parlavo.
E' una foto molto mediocre la mia, era solo un esempio per parlare.
Parlavo dal punto di vista naturalistico. Un cardellino su sfondo omogeneo non esiste in natura. Tantomeno sopra un sasso se non per caso o attirato ovviamente.
La mia foto invece è naturale nel senso che è fatta in un prato spontaneo dove il cardellino mangia semi (di cardo?)
Ed evidenziavo il fatto che la mia è naturale in termini "naturalistici", mentre quella di Fulvio (che mi scuserà se ho preso una sua foto ad esempio) è probabilmente "Costruita".
Però come dicevo prima, sicuramente quella di Fulvio è più bella e piacevole ad un pubblico "social" e ad una occhiata rapida piace molto di più anche a me.
E da quì è nata la famosa postproduzione con sfondo colorato e pulito e soggetto nitido che ogni tanto alcuni scambiano per PP eccessiva.
E' meno naturale, non descrive molto del soggetto, ma piace di più perchè pulita e colorata.
Ma appunto, dipende dal tipo di utilizzo che se ne vuole fare delle foto. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:36
Tu cmq bucagli le gomme a Bob, così mentre va dal gommista tu pubblichi! |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:39
ho capito cosa intendi, ma vedi ad un occhio diverso invece colpisce la luce, il contesto la composizione, il valore fotografico e naturalistico di una foto, ha un canone preciso, e tu ne sei l'esempio, conta quello che trasmette, come lo trasmette...affiancata a una buona tecnica di ripresa e una PP che rappresenti la situazione reale penso siano le cognizioni di un fotografo deve avere. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:39
“ Tu cmq bucagli le gomme a Bob, così mentre va dal gommista tu pubblichi! „
ahahahah |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:54
Il fotografo naturalista per primo deve avere grande rispetto nel disturbare meno possibile, portare a casa il documento e se poi la foto viene bene ancora meglio, osservare ed imparare, che la natura ha tanto da insegnare e per ultimo la post |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 13:58
Andnol“ ultimo la post „
esatto, ma non bisogna vederla come il demonio, ma come una opportunità per rappresentare meglio qualcosa. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 14:04
Sicuramente Mark, niente stravolgimenti ma aggiustamenti |
user192351 | inviato il 24 Gennaio 2020 ore 14:11
Se vi riferite a me quando parlate di post eccessiva, parlando del cardellino, confermo che a me, tutta quella nitidezza, quello sfondo laccato e leccato, che vedo lì e in gigamila altri file, non piace proprio, sa di finto. Che non vuol dire tarocco o che ho sostituito lo sfondo o che... Solo che da gran parte delle foto spariscono ombre e contrasti reali delle piume per lasciare spazio a costruzioni di cera improbabili in realtà (per non parlare di quando il pennello dimentica di passare sopra alcune zone del piumaggio e risulta fuori fuoco una zona che non lo può essere).
Di clonazione soggetti e alterazioni non ne parlo proprio, perché mi sto riferendo a foto, pur curate al massimo in fase di studio e pre-scatto, ma poi rese a mio avviso non credibili in fase di post. Ho visto alcuni raw di foto di recente pubblicate 7K qui. Premesso che il file di partenza è buono, altrimenti difficile tirare fuori dettaglio più di tot, ma il dettaglio non è la vita né la fotografia, ma bastavano giusto pochi interventi per far uscire foto sia "wow" che naturalisticamente interessanti. Invece così, a parer mio (ovviamente) di interessante hanno zero virgola. |
| inviato il 24 Gennaio 2020 ore 14:34
Quoto Andnol ! |
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