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Eccomi :) scatto in 35mm con Zenit XP12 (Bn con tri-x), e in 8x11 con Minox B in Bn, anche se dispendioso (Non a livello di altri formati ma comunque considerevole) per quanto riguarda rullini e sviluppo. Non sviluppo personalmente.
Scatto molto saltuariamente in 35 mm o 120, colore o BW a seconda di come mi prende! In generale solo sviluppo del negativo per poi digitalizzare con scanner. Sinceramente ho fatto pochissime stampe. E' stato e rimane tutt'ora un bellissimo modo di fotografare e imparare. Costringe, visti i costi sicuramente maggiori , a pensare molto di più lo scatto...è un'ottima scuola!
Olympus OM1, esclusivamente in bn, rulli ilford 400 asa. Con la mia ragazza ( anche lei ogni tanto scatta a rullo) sto mettendo su una camera oscura, vedremo i risultati!!!
Ciao Marinaio.. ! Forse l'avevo già scritto , ma ripropongo..... attualmente scatto quasi sempre in digitale... ma ho ancora: - una Eos3, con la quale posso utilizzare tutte le ottiche del sistema digitale, non avendo più obiettivi APS-C; -Una T90... con 20mm Fd, 28 f2.0, 50 1,8, e 100 f2,0 - una Mamiya Rz67 con... 4 ottiche sekor Z originali.. un capitale.... di soldi spesi, che non ho voluto "regalare" dato lo scarso valore attuale. ! Un ritorno di fiamma dell'analogico sarebbe quindi, nel mio caso assai gradito.. saltuariamente faccio qualche rullino di Velvia con il corredo FD, e qualche rullo 120 negativo colore... ma a che costi.... ! Non mi piace l'idea della scansione... se devo lavorare su un file... tanto vale scattare direttamente in digitale.... salvo casi particolari e specifici. Francesco.
user46920
inviato il 19 Maggio 2015 ore 17:32
“ -Una T90... con 20mm Fd, 28 f2.0, 50 1,8, e 100 f2,0 - una Mamiya Rz67 con... 4 ottiche sekor Z originali.. un capitale.... di soldi spesi, che non ho voluto "regalare" dato lo scarso valore attuale. ! „
... se vuoi "regalarle" a me, sarei più che contento di accettarle soprattutto il medio formato
sap, sarebbe davvero necessario un fitorno di fiamma, altrimenti è tutta "roba ferma nell'oscurutà", che aspetta soltanto la luce ...
Ho scoperto un simpatico metodo per digitalizzare le nostre dia a costo quasi 0 bastano una scatola di scarpe vuota una lampadina e una banale compattina se proprio non si dispone di una Reflex digitale.
ho scattato, sviluppato rulli con la tank, stampato in cantina bn per 20 anni circa tra il 68 e l'88. Ho avuto Zenith con Helios, Minolta srt101 con 28, 50 e 135 tutti Rokkor e una Rollei 2.8F. Pellicole sempre Ilford bn dalla PanF 100 Asa a HP4 400ASA , sviluppo x negativi Ilford Microphen. Un ingranditore Meopta Optaron 35mm e 120 e carta Ilford da 1 a 4 . Ho lasciato quasi 30 anni fa e ripreso recentemente col digitale, ho una 6D , 16-35 , 50 e 70-200 . Voglio dire che non mi passa neanche un attimo per la mente di riprendere quel gran casino della analogica, affascinante ma appartenente al passato. Secondo me non c'e' alcun vantaggio reale. Forse un po le dia, forse
Ciao, io ho una analogica di marca sconosciuta adatta a obiettivi Pentax con attacchi a baionetta, ogni tanto un rullino in B/w me lo faccio. Mi piace troppo attendere lo sviluppo e scordarmi quasi gli scatti che ho fatto.
Sto cercando una Pentax mx, l'analogica non la lascierò mai!
“ Ho scoperto un simpatico metodo per digitalizzare le nostre dia a costo quasi 0 bastano una scatola di scarpe vuota una lampadina e una banale compattina se proprio non si dispone di una Reflex digitale. „
Io ho scoperto il miglior modo per godersi le dia:
Leitz pradovit CA 2500 con colorplan 90 2.5 (made in germany) e una parete bianca e liscia
E no, il digitale non si avvicina nemmeno lontanamente a cotanta magnificenza... e senza nemmeno stare a scomodare le dia medio formato.
Scatto solamente in pellicola! Colore (negativi e dia), b/n che stampo in camera oscura (purtroppo molto poco,per mancanza di tempo ) In assoluto le diapositive sono la mia via fotografica preferita ;-)
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soprattutto il medio formato 
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