| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 17:49
Apro questo thread per dare inizio al nuovo gruppo dedicato alle pellicole nel formato 35mm, o formato 135.
Come da titolo, l'idea sarebbe quella di creare una LISTA delle pellicole a COLORI che utilizzate, che preferite e che conoscete, per riunire in un solo thread tutte le pellicole esistenti (ancora in commercio), per diventare un punto di riferimento per chi volesse iniziare, o per chi volesse conoscere altre pellicole. Naturalmente la cosa non è semplice, e per evitare di creare confusione, off topic, commenti lunghi, e quant'altro, vi invito a seguire queste semplici regole:
1) Un commento, una pellicola : per ogni commento si dovrà nominare una sola pellicola, anche se la stessa ha diverse sensibilità ISO (es. KODAK Portra 160, KODAK Portra 800);
2) Brevissima descrizione : per ogni pellicola nominata sarebbe opportuno fare una piccola descrizione della stessa, con le caratteristiche principali (saturazione, colori, dominanti, grana, ecc.), gli utilizzi più indicati (paesaggi, ritratti, street, ecc.), e altre informazioni utili, non eccedendo troppo con la lunghezza (max 5-6 righe);
3) Immagini di esempio : sempre per ogni commento, si potranno postare massimo 3 immagini, meglio se scattate da chi descrive la pellicola, per dare un'idea della resa;
4) No discussioni : evitate di discutere fra di voi, nel senso di limitarci ad elencare le varie pellicole e basta, ci sarà tempo e luogo per parlare;
5) Thread monotematici : siete invitati ad aprire thread monotematici sulle pellicole che volete, e riportare qui il link di quello che avete aperto, in modo da formare una specie di grande indice.
Faccio un esempio di come sarà strutturato il thread: a partire dal secondo commento, terrò una lista aggiornata, divisa per pagine (seguendo la numerazione di Juza, quindi max 15 pagine), di tutte le pellicole che segnalerete, secondo le regole sopra, se poi verranno creati thread monotematici per le pellicole presenti nella lista, aggiungerò il link alla lista;
(commento riguardo ad una pellicola) -MARCA- -NOME- -ISO-,
(descrizione) questa pellicola si adatta bene ai ritratti, buona saturazione, nessuna dominante, per ottenere contrasti più alti meglio esporre a X ISO,
(link alle foto, max 3),
(eventuale link alla discussione monotematica).
Cercate di seguire le poche regole, sia per rispetto nei miei confronti, nei confronti delle linee guide di Juza che per chi verrà qui a cercare informazioni su determinate pellicole o per scoprirne di nuove.
Spero che l'iniziativa venga presa in considerazione, che prenda piede e che faccia venire la voglia a tanti di riprendere in mano una macchina a pellicola!
QUI trovate il thread relativo alle pellicole in b/n
Buon divertimento e buona luce!
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| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 17:49
LISTA PELLICOLE (da aggiornare) |
| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 18:10
Egidio, solo una curiosità.
In questo 3D relativo alle pellicole a colori inseriamo sia le Diapositive che i Negativi Colore, senza alcuna distinzione ?
Scusa e grazie per quello che stai facendo. |
| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 18:17
Si, sempre riportando se è negativa o diapositiva, e sempre facendo un commento separato per le diverse tipologie |
| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 18:56
Personalmente nel colore preferisco le fuji, forse più fredde ma le trovo più neutre!
In particolar modo la reala che è veramente reale non solo nel nome, ed è anche molto nitida! E non rientra nemmeno nella categoria delle pellicole professionali.
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| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 18:58
Per le diapositive la fuji velvia 50/100 iso, quest'ultima 100 iso in entrambe le versioni. La loro forza, oltre alla solita "neutralità" sta nella saturazione e nitidezza. E che blu, e che verdi! |
| inviato il 10 Dicembre 2014 ore 22:40
Ciao a tutti.
Da sempre faccio solo ed esclusivamente diapositive. All'inizio usavo Kodakchrome 25 iso, all'epoca il top delle dia, grana finissima, colori saturi, la pellicola dei fotografi del National Geographic. Unico problema lo sviluppo, fatto solo da Kodak (mi sembra di ricordare in Svizzera) con lunghi tempi di attesa. Le dia, riguardate oggi dopo trent'anni, sono ancora perfette.
La sostituii all'uscita delle Fuji Velvia 50 , per me la migliore in assoluto e da allora mai abbandonata. Come dice Roberto F, che saturazione, che nitidezza, che colori! |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:26
La kodachrome veniva sviluppata in pochi laboratori al mondo, ancora meno in Europa e l'unico in Italia si trovava a Milano fino a che un bel giorno a chiuso e il riferimento più vicino era in Svizzera. Quando compravi la pellicola nel prezzo c'era già compreso lo sviluppo e il suo bel pacchetto per la spedizione con elencati i laboratori di tutto il mondo.. In pratica una pellicola in bianco e nero e sviluppata in una maniera particolare che non saprei spiegarti ( almeno questo mi pare ).
La producevano in tre sensibilità; 25, 64 e mi pare ad un certo punto avessero fatto una 200 iso. La pellicola più bella al mondo con una resa tanto naturale quanto improbabile, infatti non si è mai visto altro del genere. |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:37
Esatto Roberto, i colori venivano aggiunti alla pellicola in fase di sviluppo.
Era un trattamento molto particolare che rendeva uniche le Kodachrome rispetto alle altre dispositive con trattamento standard E6.
Quello che non sopportavo delle Kodachrome erano i telaietti, non all'altezza del prodotto (e del prezzo...)
Infatti ho dovuto cambiarli tutti perché i fotogrammi non erano piú tenuti nei telaietti e li trovavo storti o fuoriusciti. |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:39
...Ma che peccato che non la fanno più!!! |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:42
Consoliamoci con la Fuji Velvia 50. 
Poiché non fanno più un'altra pellicola che adoravo, la Ektachrome 64 con il suo fogliettino all'interno della scatola, che ti indicava la sensibilità vera di quello specifico rullino. |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:53
Io preferisco fuji, naturalmente a parte la kodachome.
Ma la 64 non era quella per luce artificiale? |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 0:58
No, esisteva anche la Ektachrome EPR 64, bellissima, meno carica di altre ma dai colori naturalissimi.
Quella per luce artificiale era la 64T |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 1:04
Mi pare una pellicola che nonostante la sua bassa sensibilità non era così satura ma appariva più delicata e naturale, e questo le dava una ricca sfumatura di tinta. |
| inviato il 11 Dicembre 2014 ore 1:05
Esatto.
Buonanotte, Roberto. |
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