| inviato il 23 Novembre 2014 ore 20:57
venerdi' mi e' arrivato il nuovo zaino misto escursioni&foto della lowepro con icu incorporate + scarponi della garmount + bastoni da montagna con laccio estraibile tipo sci da fondo comodi per foto veloci quando usi una sacca frontale per estrarre e riporre macchina fotografica in pochi secondi ,stamane assieme ad un amico volevo provare il tutto e andare al lago di pratignano ma c'era nebbia,niente da fare mi son fatto una 20 km in skirol nel pavullese |
| inviato il 23 Novembre 2014 ore 21:43
Grazie Tiziano per il link postato e per l'idea di farmi scegliere la futura location, ma penso sia una decisione da prendere tutti insieme e non per una questione di responsabilita' ma per lo spirito di gruppo che cerchiamo di creare.
Grazie Alberto per la preziosa segnalazione, ma la nostra idea di visitare il Delta comunque e' piu' orientata sul paesaggio in questo momento.
A fine mese valuteremo bene le condizioni meteo per cercare la location piu' idonea a soddisfare tutte le nostre aspettative. |
| inviato il 23 Novembre 2014 ore 22:18
Interessato anche io a questo topic...
Sono di rimini, saluti illo
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| inviato il 23 Novembre 2014 ore 22:39
Bella idea! Sono piacentino |
| inviato il 23 Novembre 2014 ore 23:20
Benvenuti Illo e Maraglia  |
| inviato il 23 Novembre 2014 ore 23:44
Per raggiungere le Cascate del Dardagna da Madonna dell'Acero è sicuramente più bello il sentiero che dal Santuario scende al fiume e poi lo risale sino alle cascate, rispetto a quello più diretto nel bosco.
Ora che sono cadute tutte le foglie non sono il massimo fotograficamente parlando.
In pieno inverno quando ghiacciano invece sono uno spettacolo.
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| inviato il 24 Novembre 2014 ore 0:16
Sarei interessato! Tempo libero permettendo naturalmente |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 8:55
Ciao andrea concordo con te per le cascate del Dardagna... |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 9:03
Ciao, abito in provincia di Ferrara. Ottima iniziativa.
Seguo con attenzione anche io: il weekend 6-8/12 sono impegnato con il lavoro :-((, vediamo nelle prossime uscite.
Sabato ero a Comacchio e qualche atmosfera "nebbiosa" l' ho portata a casa...
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| inviato il 24 Novembre 2014 ore 9:54
Mi aggrego anche io da Rimini, tempo permettendo!
Paolo |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 10:11
Presente da Reggio Emilia, ottima iniziativa!! |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 18:32
una zona che mi ha sempre affascinato e' quella dei cento laghi nel parmense,ma che non ho mai potuto approfondire nel periodo "escursionistico" poi decaduto per una rottura del femore.ora che e' tornato questo periodo grazie alla passione della fotografia,vorrei proporla per escursioni paesaggistiche future se c'e' qualche parmense che vuole rifinire i vari passaggi puo' farlo tranquillamente,le fonti sono web,libri,amici di vecchia data che hanno continuato a fare escursionismo ,ma senza fare fototografia
ITINERARIO LAGHI DI SILLARA
si puo' partire da 2 posti diversi o dal parcheggio di prato spilla(inizio sentiero cai 705) oppure dal parcheggio della diga(inizio sentiero cai 707).partendo da sudetto sentiero si affianca il lago ballano a 1340 metri,continuando sullo stesso sentiero si affianca il lago verde e poi piu' avanti il lago martini,continuando in salita si arriva al passo giovarello sul quale s'incrocia il sentiero 00.si gira a desta per il passo compione e monte losanna e monte sillara,da dove si vedono i laghi sillara.scendendo si raggiungono i sudetti laghi e poi continuando lungo il sentiero il lago compione.infine s'incrocia di nuovo il lago martini e i sentiero 707 per il ritorno
partendo da prato spilla(consigliato vivamente ,anche se piu' frequentato) inboccando il sentiero 705 si arriva al lago martini,dove si gira destra imboccando il sentiero 707 in discesa arrivando a lago verde da qui si gira a sinistra imboccando il sentiero 711 e poi 709 per arrivare a lago compione e sillara.in salita si arriva al crinale 00,che percorso a ritroso rispetto al primo si arriva al lago martini e s'imbocca il ritorno con il sentiero 705 per prati spilla.
i seguenti percorsi non sono difficili (livello E),ma molto panoramici e altrettanto affollati in piena estate,quindi consigliati in primavera ,autunno ed inverno con poca e neve e giornate limpide.
dislivello circa 600/700 m, il tempo di percorrenza dipende da quanto tempo ci si ferma fare foto,in genere un escusionista "puro" ci mette 4/ 5 ore,chi fa foto un paio di ore in piu'. |
| inviato il 24 Novembre 2014 ore 18:55
interessante il giro del delta |
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..mi piace fotografare paesaggi, mare, notturne, cascate tutte queste in longe exposure.. 
