| inviato il 21 Novembre 2014 ore 12:16
Scegliere un corpo anche sulla base di una ragionevole previsione del suo possibile valore residuo nel momento in cui lo si andrà a rivendere (avendo ovviamente un'idea precisa del ciclo di vita che si vuole/deve assegnare alla macchina che si acquista), non mi pare né incredibile né paradossale.
Quando acquistai la 5d MarkII fu per me un "investimento" notevole (fotoamatore e non professionista). Uno dei motivi per cui mi convinsi a spendere quella cifra, fu anche la constatazione che la progenitrice, aveva tenuto benissimo il suo valore e che in generale, all'epoca, le FF tenevano il valore molto molto meglio delle APS-C. Ed in effetti, quando l'ho rivenduta diversi anni dopo, l'ho fatto al valore che mi sembrava giusto e proporzionato allo stato d'uso della macchina.
Quando ho preso la OMD EM-5, ho pensato che, nonostante all'epoca le OMD non godessero del consenso che hanno acquisito in seguito, col lancio della 1 e della 10, fosse la ML destinata a reggere meglio il mercato perché mi appariva allora come il sistema più completo e sul quale il produttore evidentemente stava investendo con una precisa roadmap.
Ed in effetti, pur parecchio svalutata, vale ancora qualcosa nonostante l'uscita delle più performanti 1 e 10.
Dare ai propri prodotti un ciclo di vita coerente con il loro costo e con il loro valore percepito, è un segno di rispetto per i consumatori da parte dei produttori. Con l'avvento del digitale, le macchine fotografiche sono state assorbite nella categoria dell'elettronica di consumo, con la conseguenza che ne subiscono le (perverse) logiche.
Alcuni produttori, perlomeno su certe categorie di prodotto, sembra che stiano ancora tentando di non assecondare completamente la tendenza (il ciclo di vita delle canon serie 5 e serie 1 sembrerebbe essere ancora abbastanza lungo. E anche Olympus, nonostante l'imparentamento con Sony, con la serie OMD non sembra intenzionata a sfornare nuovi corpi ogni due giorni...). Altri, come Nikon ultimamente e come Sony da sempre, invece sfornano continue novità e secondo me, questo danneggia i clienti.
Che ovviamente non sono costretti a cambiare macchina ad ogni nuova uscita. Ma quando, magari 3 o 4 nuove macchine dopo, vorranno cambiare, si troveranno con un corpo, ancora fresco come anni sul groppone, ma che non varrà praticamente nulla...
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| inviato il 21 Novembre 2014 ore 12:21
In ogni caso vorrei ricordare che questa macchina è uscita solo in giappone e con menu e tutto quanto presumibilmente in giapponese... Se fosse una scelta di marketing? Magari qui da noi arriverà in primavera tra 4-5mesi.. |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 12:30
Ergo, se uno non può quantomeno detrarre l'IVA, conviene comperare solo dell'usato. |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 12:35
“ Scegliere un corpo anche sulla base di una ragionevole previsione del suo possibile valore residuo nel momento in cui lo si andrà a rivendere (avendo ovviamente un'idea precisa del ciclo di vita che si vuole/deve assegnare alla macchina che si acquista), non mi pare né incredibile né paradossale. „
Infatti non lo è e non lo dovrebbe essere affatto.
“ Ed in effetti, pur parecchio svalutata, vale ancora qualcosa nonostante l'uscita delle più performanti 1 e 10 „
Questo anche perché Olympus è stata abile. Non ha tolto di produzione la EM5, le ha posizionato sopra una top di gamma come la EM1 e a fianco la EM10, che però è meglio su alcune cose e peggio su altre, permettendo quindi alla EM5 di sopravvivere.
“ Dare ai propri prodotti un ciclo di vita coerente con il loro costo e con il loro valore percepito, è un segno di rispetto per i consumatori da parte dei produttori. „
Condivido. Soprattutto quando si parla di cifre importanti.
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| inviato il 21 Novembre 2014 ore 12:56
“ se la mia è la frenesia da acquisto, perchè è uscito il modello nuovo quindi DEVO comprarlo perchè la mia è vecchia... allora non ti avvicinare a Sony. „
carina questa !  |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 13:27
di tutti i forti sostenitori del "tiene il prezzo nel tempo" vorrei sapere che cellulari avete, che computer avete e che automobili acquistate... se qualcuno vende un corpo dopo 6 mesi dall'acquisto (nuovo) per me ha fatto una scelta sbagliata all'inizio e non può incolpare sony o chissà chi altro se non se stesso per la scelta sbagliata.
@Gianluca_m: le reflex soddisfano al 99,999999% le esigenze di chi fa fotografia per come la si intende oggi probabilmente tra qualche anno poter scattare a 500.000 asa senza disturbo sarà la norma, e chi non sarà in grado di farlo avrà uno svantaggio competitivo.
in chiusura, chi fa un acquisto, specialmente se di cifre rilevanti e non si informa sulle possibili dinamiche dei prezzi dell'oggetto che compra (se lo ritiene un aspetto importante) è una persona sprovveduta. non mi pare che nessuno alla Sony abbia scritto che ti garantiscono il valore nel tempo (come fa la Audi). quindi se fai un acquisto di un oggetto con forte svalutazione lo accetti, viceversa non si fa l'acquisto.
stiamo parlando di aria fritta! non penso sia una battaglia di sostituzione delle reflex, io ti offro il mio prodotto e se ti piace più di una reflex lo compri, se non ti piace non lo compri, qual'è il problema? se i consumatori negli anni abbandoneranno le reflex per le ML o le m43, avrà avuto ragione chi ha puntato su questi sistemi alternativi, tutto qui! |
user3834 | inviato il 21 Novembre 2014 ore 13:45
@Paco, una FF sotto ai 700 euro capisci bene che diventerebbe ambitissima e Sony arriva dove vuole lei  |
user3834 | inviato il 21 Novembre 2014 ore 13:48
Sub, non dico che è folle aspettarsi una tenuta nel tempo del prezzo, solo che attendersi da Sony una politica come quella di Canon è assurdo, Sony deve riempire il mercato con i suoi prodotti, l'A7 diventerà la FF con il prezzo più basso sul mercato e aumenteranno le vendite... il resto (giustamente) per loro sono chiacchiere, sta a noi capirlo.
Io LAVORO con una A900 che per molti qui dentro non dovrebbe essere in grado di fare fotografie eppure le vendo e le pubblicano |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 13:51
La A7 sull'usato effettivamente permette di avere a 'poco' una FF. Resta la questione ottiche. Reperibilita' , diffusione nell'usato e inesistenza di ottiche di terzi native. Al momento secondo me è il vero limite del sistema. |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 13:57
Ottiche di terzi ci sono le Zeiss che stanno uscendo :) oppure vintage |
user3834 | inviato il 21 Novembre 2014 ore 14:00
Colbricon, se era perfetto Canon e Nikon stavano nella merda |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 14:23
“ probabilmente tra qualche anno poter scattare a 500.000 asa senza disturbo sarà la norma, e chi non sarà in grado di farlo avrà uno svantaggio competitivo. „
Ti dirò... davvero non ne vedo il motivo, per una simile deriva, soprattutto quando già adesso puoi portare a casa il 100% dei lavori, con un minimo di impegno. Ok, potrebbe servire, che so, a scattare foto a sposi che fanno una cerimonia nelle miniere di Moria o per scattare a 1/8000 a f/22 in chiesa. Però, davvero, prima vedo necessario appianare altri svantaggi competitivi, tipo il far quadrare i conti, il sapersi vendere (e se sai fare questo, credimi, scatti anche con la compatta del Dash, e le foto le vendi) e, ultimo ma non per importanza, dare un senso alle foto che si fanno. Che mi serve continuare a cambiare macchina fotografica, spendendo cifre immani, investendo in macchine e obiettivi, quando scatto foto magari banali? Ok, siamo nella sezione "macchine fotografiche", ma non vi sembra ci sia un pelo troppa attenzione ai giocattoli? E lo dico a me per primo, sia ben chiaro... ;) |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 14:27
L'estetica non fa gridare al miracolo... |
| inviato il 21 Novembre 2014 ore 14:29
“ in chiusura, chi fa un acquisto, specialmente se di cifre rilevanti e non si informa sulle possibili dinamiche dei prezzi dell'oggetto che compra (se lo ritiene un aspetto importante) è una persona sprovveduta „
Su questo concordo con te. Il punto è che magari non sempre sai a prescindere quanto terrà il valore. Magari se conosci un po' di questo ambiente, potrai sapere che il logo "sony" su quella fotocamera sarà sinonimo di obsolescenza rapida e inesorabile, ma per chi è alle prime armi la cosa potrebbe anche passare in secondo piano. |
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