| inviato il 05 Novembre 2014 ore 23:32
Questa tecnologia è molto interessante ed io la immagino affiancata (e non alternativa) al dual iso. In questo modo il triangolo delle esposizioni diventerebbe un pentagono con infinite ulteriori possibilità creative. La tecnologia avanza. Canikon ha approfittato per lungo tempo del duopolio (duo o mono?). gli ottimi prodotti degli anni passati, infatti, hanno subito una spinta migliorativa dettata piuttosto dall'esigenza di rinnovamento che dalla paura di perdere quote di mercato. Oggi, con sony e (soprattutto samsung), le cose stanno cambiando e... beh, ne vedremo delle belle. Sia sul piano della ricerca che su quello dei prezzi. |
| inviato il 19 Novembre 2014 ore 11:11
Staranno cercando di copiare i sensori X-trans della Fuji. I sensori costruiti con la tecnologia X-Trans a differenza dei sensori Sony hanno i fotodiodi di due diverse dimensioni. Quelli piccoli servono per catturare la luce in condizioni ottimali, mentre i fotodiodi più grandi servono per catturare la luce in condizioni di scarsa luminosità. Di conseguenza, visto che i sensori X-Trans sono sicuramente coperti da brevetto mi sembra normale che Sony di deve inventare un'alternativa per ottenere lo stesso risultato. Comunque, proprio questa architettura particolare dei fotodiodi ha permesso di ottenere dei sensori senza il filtro AA in modo da aumentare la nitidezza senza il rischio del moirè. |
| inviato il 19 Novembre 2014 ore 11:25
“ " vedremo: secondo me tra 3 o 4 anni saremo ancora dove siamo ora, con canon e nikon che hanno la gran parte del mercato. " bho 4 anni in un campo tecnologico è tanto tempo eh.. 2011 graphics8.nytimes.com/images/2011/04/17/technology/bits-flickriphone/b 2014 www.flickr.com/cameras „ le fotocamere più diffuse su flickr non sono assolutamente significative. L'unico motivo per cui fanno numeri lì è che è semplice caricare le foto, dato che sono telefoni e hanno la connessione... basta un tap. |
user3834 | inviato il 19 Novembre 2014 ore 19:27
“ Staranno cercando di copiare i sensori X-trans della Fuji. I sensori costruiti con la tecnologia X-Trans a differenza dei sensori Sony hanno i fotodiodi di due diverse dimensioni. Quelli piccoli servono per catturare la luce in condizioni ottimali, mentre i fotodiodi più grandi servono per catturare la luce in condizioni di scarsa luminosità. Di conseguenza, visto che i sensori X-Trans sono sicuramente coperti da brevetto mi sembra normale che Sony di deve inventare un'alternativa per ottenere lo stesso risultato. Comunque, proprio questa architettura particolare dei fotodiodi ha permesso di ottenere dei sensori senza il filtro AA in modo da aumentare la nitidezza senza il rischio del moirè. „ Sono curioso, dove hai letto queste informazioni? ? |
| inviato il 19 Novembre 2014 ore 19:34
“ Quelli piccoli servono per catturare la luce in condizioni ottimali, mentre i fotodiodi più grandi servono per catturare la luce in condizioni di scarsa luminosità „ Non mi risulta. L'X-Trans è solo un diverso filtro colore posto davanti al sensore (che è il classico 16 mpx Sony). |
| inviato il 20 Novembre 2014 ore 2:09
“ I sensori costruiti con la tecnologia X-Trans a differenza dei sensori Sony hanno i fotodiodi di due diverse dimensioni. Quelli piccoli servono per catturare la luce in condizioni ottimali, mentre i fotodiodi più grandi servono per catturare la luce in condizioni di scarsa luminosità. „ Credo che ti stia confondendo con la vecchia esclusiva Fuji,il superCCD di cui ancora si decantano le lodi... it.wikipedia.org/wiki/Super_CCD |
| inviato il 20 Novembre 2014 ore 4:44
beh sono aziende, o meglio multinazionali che hanno perennemente bisogno di enormi risorse economiche per vivere, e devono oltretutto competere con chi li copia, quindi va da se che negli anni vedremo sempre tecnologie avanzate, ma la domanda che mi pongo è se poi davvero tutta questa tecnologia serve, si proprio l'ultima che stiamo parlando. Se la macchina ha bisogno di tempi più lunghi, del cavalletto e altre cose per una foto nitida e pulita anche nelle ombre, dove si prelude a foto statiche son soggetti immobili. beh non riusciremmo a fare la stessa cosa con una doppia esposizione ad un paesaggio o ad uno shoting di soggetti immobili, magari in bracketing in modo da velocizzare con gli automatismi? Qui finisce che ci dissanguano per avere poi cosa? A questo punto tornerei volentieri alla fotografia analogica dove lo scatto te lo costruivi in macchina stando attento a tutto, dalla esposizione all'inquadratura, ed i risultati li vedevo sempre dopo e senza possibilità di ripetere. |
| inviato il 20 Novembre 2014 ore 12:14
La notizia l'ho letta l'anno scorso su una rivista specializzata e comunque c'è qualcosa anche sul sito della Fujifilm: fujifilm-x.com/x-pro1/it/about/sensor/ |
| inviato il 20 Novembre 2014 ore 15:36
La notizia l'ho letta l'anno scorso su una rivista specializzata e comunque c'è qualcosa anche sul sito della Fujifilm: fujifilm-x.com/x-pro1/it/about/sensor/ Avrai letto una bufala,anche nel link che hai riportato non c'è nessun riferimento a pixel di dimensioni differenti |
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