| inviato il 28 Settembre 2014 ore 11:42
Anch'io non capisco tutte queste polemiche sul comprare o meno telefoni da 800 euro.
Ma nemmeno quelle sulle persone che stanno in fila per comprarli...ma saranno fatti loro no?
Personalmente non starei tutto il giorno in fila (soprattutto perché bastava prenotarlo), ma sinceramente se qualcuno lo vuole fare (qualunque sia il motivo), non mi sento di dargli dell'im_becille.
Posso non condividere, ma addirittura insultare...
Anche perché, come ha già detto qualcuno, qui dentro ci sono persone che possiedono o comunque hanno posseduto negli anni migliaia e migliaia di euro di attrezzatura fotografica per cosa?per un semplice hobby...
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| inviato il 28 Settembre 2014 ore 12:53
Raramente ho letto thread così insulsi e totalmente inutili |
| inviato il 28 Settembre 2014 ore 13:26
“ Raramente ho letto thread così insulsi e totalmente inutili „
grazie...ora è salito di livello |
| inviato il 28 Settembre 2014 ore 14:25
La fisica dice che applicando una forza idonea qualsiasi oggetto si deforma.
Nella fattispecie, diminuendo lo spessore (quindi il modulo di resistere) e aumentando la dimensione (quindi il braccio), la cosa ovviamente si amplifica.
Ovviamente questo non aggiunge e non toglie nulla alla bontà del prodotto, se non contestualizzando nel suo uso normale.
Come qualcuno ha osservato, anche la lamiera della carrozzeria delle auto si deforma in maniera relativamente facile, ma questo di solito non rappresenta un problema...
Quindi, a mio modo di vedere, trovo molto improbabile che il prodotto sia uscito con un tale problema (al netto di esemplari difettosi), ma se fosse realmente così, non credo basterebbe una mela incisa sul retro a risolverlo. |
| inviato il 28 Settembre 2014 ore 19:45
“ " " si piega a 90° e comincia a vibrare dicendo, si dai spingi porco, lo prendo subito..... "
Lasciami indovinare: Jacques Prévert ?"
No Maurizio, poeta dialettale „
..mi sto ribaltando dal ridere  |
| inviato il 28 Settembre 2014 ore 20:13
Se si piega cosí facilmente è un grosso fallimento di telefono Imho... x quel che costa una presa in giro.
Come quando uscí iphone4 che riceveva male poichè la mano del chiamante copriva il punto in cui era stata posizionata l'antenna.
Apple rispose che erano gli utenti ad usarlo nel modo sbagliato
Vabbè stica. Che ce frega. Li ritireranno e sostituiranno.
Alla peggio imporranno di usare una cover molto rigida..... che poi comprare un telefonino sottile ed elegante per stuprarlo con una cover è un controsenso |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 2:04
“ Massimiliano, perdona se mi permetto ma trovo un pò miope la tua analisi.
Seguendo il tuo discorso chi oggi si compra una Panigale dovrebbe farlo unicamente per sfrecciare al Mugello, ed invece sappiamo benissimo che così non è; o almeno non per l'intero cluster dei clienti Ducati che sceglie una sbk.
Il parallelismo con il mercato della telefonia è presto fatto seguendo la logica di cui sopra. In fin dei conti chi oggi sceglie il top di categoria, sia questo Apple o Samsung/HTC/LG ecc... solo in minima parte lo fa per sfruttarne al 100% le potenzialità; se parte della scelta è condizionata da quel set di features che ritiene importanti per il suo quotidiano non va trascurata la parte più "emotiva" del possedere quello specifico oggetto. „
Beh, gli esempi sono un po' tirati. Capisco benissimo che dietro c'è una sorta di appagamento nell'avere l'ultimo oggetto del desiderio, è che proprio non capisco questa sorta di appagamento. E comunque, se vogliamo fare un parallelismo, è come usare una Panigale per andare tutti i giorni da casa all'ufficio a 3 km di distanza passando per il centro storico.
“ Beh, per chi non ne fosse a conoscenza, consiglio un approfondimento sulla cd piramide dì Maslow.
Ovviamente, far schiattare di invidia il prossimo sta al vertice della suddetta piramide :) „
Sarà che l'invidia è un sentimento totalmente sconosciuto al sottoscritto, ma provare invidia per un cellulare lo trovo... posso dirlo "un po' ×" o sono politicamente scorretto? |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 8:40
“ Sarà che l'invidia è un sentimento totalmente sconosciuto al sottoscritto, ma provare invidia per un cellulare lo trovo... posso dirlo "un po' ×" o sono politicamente scorretto?
„
Vedi che non hai approfondito? :)
La piramide di Maslow descrive i bisogni dell'uomo come essere senziente e inserito in un contesto sociale.
Partendo dai bisogni fisiologici (mangiare, bere, fare la cacca ecc) si passa, via via crescendo, a quelli legati alla sicurezza, affetti, di socializzazione, di stima e, per ultimo, all'autorealizzazione.
I bisogni non sono uguali da persona a persona e per ciascuno sono mutevoli, anche all'interno della giornata.
Ti faccio un esempio: la mattina vinci 5000 euro al gratta e vinci e pensi subito di comprarci l'ultimo corpo Nikon (Canon, Fuji è lo stesso) perché:
- tutti al club fotografico hanno Nikon (bisogni di socializzazione, bisogno di stima)
Oppure
- perché "me lo merito proprio" (bisogno di auto realizzazione)
Poi nel pomeriggio ti arriva una cartella di Equitalia da 20.000 euro che, pur coi 5000 vinti, non hai da pagare. A quel punto i tuoi bisogni, nel giro di poche ore, crollano dal vertici ai livelli più bassi (mangiare, garantirsi un alloggio ecc).
Il marketing e la comunicazione fanno leva sui bisogni, ma non solo loro (anche le tecniche motivazionali in ambito lavorarivo ne fanno uso), perché ogni prodotto ha un target customer definito ancor prima che lo stesso sia progettato.
Il mercato del lusso, all'interno del quale ci troviamo anche l'iPhone, fa leva sui bisogni "più elevati" (autorealizzazione e appartenenza ad un gruppo sociale) e, come conseguenza, desiderio di emulazione e invidia :).
Forse sei insensibile all'iPhone, ma magari soffri perché il vicino ha il corredo fotografico più bello del tuo :)))
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| inviato il 29 Settembre 2014 ore 9:20
PS forse, ma anche senza forse, la parte più importante della comunicazione relativa ad un prodotto è proprio quella per immagini (cioè quella grazie alla quale molti all'interno di questo forum ci campano): still life, fotografia industriale, catalogo ecc.
La foto di un prodotto non ha solo lo scopo di descrivere lo stesso ma anche e sopratutto quello di solleticare i bisogni più o meno reconditi. |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 10:00
Lollipop hai qualche libro da suggerire sull'argomento? Marketing, comunicazione e i modi per far leva sui bisogni? Anche qualcosa di non eccessivamente complesso. Grazie, interessantissimo! |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 10:17
Io quel poco che so (è una materia vastissima) lo appresi in un corso di formazione, durò qualche mese e fu piuttosto oneroso, che mi "regalai" qualche anno fa in funzione di uno dei miei due lavori (lo sviluppo di una linea di prodotti coordinando un gruppo di lavoro).
Non so quindi suggerirti un testo ma se cerchi su google "piramide di Maslow" "bisogni" "marketing e comunicazione" ti si apre un mondo :) |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 10:31
Lollipop, sicuramente non ho approfondito anche se l'argomento è interessante, ma io mi credo di posizionarmi fuori da questa piramide. Io non ho mai sentito il bisogno di "autorealizzazione e appartenenza ad un gruppo sociale" comprando un bene di consumo, che sia una reflex, un paio di pantaloni o un'automobile. Sicuramente gli argomenti che tu citi parleranno anche di soggetti come il sottoscritto |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 10:48
Mi permetto io di consigliare un testo: Vance Packard - "I persuasori occulti"
E' un vero classico, scritto nel 1957, in molte cose ancora attualissimo. |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 11:11
Massimiliano, e se tu vincessi 5000 euro al gratta e vinci cosa ne faresti?  |
| inviato il 29 Settembre 2014 ore 11:20
Grazie Lollipop. Credevo avessi qualche testo di riferimento.
Marco, grazie ma non credo sia quello che cerco il titolo non mi ispira per nulla. |
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