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archiviazione dati raid 1


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avatarjunior
inviato il 17 Settembre 2014 ore 12:12

Ciao a tutti, ho già letto tutti gli argomenti riguardanti l'archiviazione ma nessuno mi ha convinto, ecco perché ho deciso di aprire un nuovo argomento.

Procediamo per passi:
1- al momento ho qualcosa come 20 TB di archivio, ma sono prossimo al riempimento totale!
2- tutte le mie foto sono su dischi Western Digita My Photo Book da 1 o 2 TB in raid 1.
3- ho altri svariati TB da dover archiviare in sicurezza, ma l'acquisto di un nuovo HD esterno non mi sembra la soluzione migliore (spazio limitato, a breve sarò di nuovo pieno)
4- archiviazione on line IMPOSSIBILE DA REALIZZARE, vivo lontano dalle dorsali internet (fibra ottica) e la mia ADSL non arriva a 0.50 Mb in upload...fate voi il conto di quanto impiegherei per caricare sul cloud 4 TB...per non parlare dei costi!
4- NAS o SERVER costano come l'oro, non posso permettermeli.

ERGO, quale potrebbe essere la soluzione ottimale? Slitte RAID 1 e HD comprati separatamente?

Grazie a tutti, un saluto.




avatarjunior
inviato il 17 Settembre 2014 ore 13:17

pc o mac ?

avatarjunior
inviato il 17 Settembre 2014 ore 13:47

hai pensato di mettere i dischi in raid 6 invece che in raid 1, avresti comunque una doppia ridondanza, aumentando pero lo spazio a disposizione di molto.
comunque e vero che costa parecchio mettere su un nas ben fatto, ma quando la mole di dati inizia a farsi sentire a mio avviso o ne riduci la quantita facendo un accurata pulizia di tutto cio che e obsoleto e superfluo oppure vai di nas, qualsiasi altra cosa secondo me porta piu problemi che vantaggi.

avatarjunior
inviato il 17 Settembre 2014 ore 13:57

ma sono 20tb mirrorati o da mirrorare ?

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 1:11

20Tb di dati..... e non hai un NAS? Spero che tu non tenga molto a quei dati perché sei imbarcato sul Titanic...

Per gestire in sicurezza 20Tb di dati non hai alternative a un NAS, ma un NAS serio.
Facendo un rapido calcolo per avere una ridondanza RAID 6 e avere a disposizione 30Tb (così hai almeno un po di margine) serve un NAS a 12 bay con dischi da 3Tb ciascuno. Auguri....

Una cosa del genere insomma :
www.qnap.com/i/it/product/model.php?II=38&event=2

E non lo regalano....

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 6:38

Costruisciti un nas da solo.
Prendi una sk madre con più porte sata e pciex possibili. Aggiungi qualche controller sata. Prendi un case capiente e ventilato a dovere. Compra hd capienti di stock differenti. Metti tutto nel raid più opportuno facendo girare freenas da chiavetta. Credo anche io che con una decina di dischi il raid 6 sia una buona soluzione ma potresti anche creare più array in raid 5. Con un sistema casalingo è possibile facendo array di raid fisico e software (con questo metodo puoi avere un fault tollerance superiore al raid 1 'sprecando' meno ridondanza). 20tb replicati sono 10 hd da 4TB dal costo totale di circa 1500€ ai quali devi aggiungere almeno 1000€ di componenti server. Rispetto ad un nas qnap spenderesti molto meno, avresti un grado di espandibilità superiore ed un sistema molto più elastico (puoi far girare lightroom sul server ad es.) Ma occupi uno spazio superiore, devi fornire maggior manutenzione e consuma di più.

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 6:45

P.s. con una tale mole di dati, oltre al fault tollerance, dovresti prevedere un sistema di disaster recovery. Almeno i dati più importanti dovresti sincronizzarli online, su dischi esterni o, almeno su una macchina fisica posta ben lontano dalla precedente. Potresti, ad esempio, salvare su un piccolo nas a due baie i jpg mentre i raw li tieni sul serverone. Ovviamente è solo un consiglio ;)

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 9:10

Costruisciti un nas da solo.
Prendi una sk madre con più porte sata e pciex possibili. Aggiungi qualche controller sata. Prendi un case capiente e ventilato a dovere. Compra hd capienti di stock differenti. Metti tutto nel raid più opportuno facendo girare freenas da chiavetta. Credo anche io che con una decina di dischi il raid 6 sia una buona soluzione ma potresti anche creare più array in raid 5. Con un sistema casalingo è possibile facendo array di raid fisico e software (con questo metodo puoi avere un fault tollerance superiore al raid 1 'sprecando' meno ridondanza). 20tb replicati sono 10 hd da 4TB dal costo totale di circa 1500€ ai quali devi aggiungere almeno 1000€ di componenti server. Rispetto ad un nas qnap spenderesti molto meno, avresti un grado di espandibilità superiore ed un sistema molto più elastico (puoi far girare lightroom sul server ad es.) Ma occupi uno spazio superiore, devi fornire maggior manutenzione e consuma di più.


Quotone!!
Con tutti quei raid 1 esterni stai sprecando una marea di spazio!
Meglio un raid 5 o, nel tuo caso, raid6: ho fatto la stessa cosa per il mio archivio film/backup foto: 6 hdd da 3TB l'uno in raid 5, per 15TB di spazio d'archiviazione totale con fault tolerance di un disco.
Il tutto è stato fatto in un pc di recupero con E7500, mobo asrock 4coredualsata2, 2 gb di ram, 2 schedine di espansione sata, alimentatore corsair da 650w.
Il tutto è mosso da una centos 7 sola linea di comando (non serve assolutamente altro), raid 5 software tramite mdadm (consigliatomi vivamente da un sysadmin di mia conoscenza che lavora in una grossa azienda italiana).

Non servono assolutamente 1000€ per il server, basta molto meno.
Con 100€ prendi un'ottima mobo come la asrock 990FX con 10 porte sata totali, con altri 90€ ti prendi un amd FX-4300 (basta e avanza per iln tuo uso), 150€ per un corsair hx850 (non per la potenza in sè, ma per il fatto che ha 12 porte sata native e che è modulare), 40€ SSD da 64GB per il SO (basta e avanza, la mia centos 7 sta in meno di 2 gb), 150€ per un case full tower che possa ospitare almeno 10 dischi (Fractal Design Define XL, ad esempio), 40-50€ per aggiugnere ventolame vario (tenere sempre freschi i dischi), 40€ per 4 gb di ram (ne bastano due, ma visti i prezzi non ha senso andar sotto), altri 50€ per una schedina sata - pci-express nel caso le 10 porte non bastino.
Con 600€ circa, sul nuovo, hai il tuo server da 10 dischi. Se vai sull'usato puoi risparmiare parecchio, magari con componenti di 1-2 generazioni fa (che comunque bastano e avanzano).

Per i dischi, consiglio WD red E seagate NAS da 4TB. Meglio differenziare qua, serie diverse e marche diverse, per vitare di avere dischi che potrebbero presentare lo stesso difetto e/o morire contemporaneamente o entro brevi intervalli di tempo l'uno dall'altro.
Visto che hai 20TB pieni, consiglio di acquistare 8 dischi da 4 TB (di serie e marche diverse) e di metterli in raid 6 (fault tolerance di due dischi, ossia possono anche schiattare due dischi che i tuoi dati sono al sicuro), la capcità sarebbe n-2, con n numero dei dischi, quindi, in questo caso, 24TB di spazio libero. 1200€ totali di dischi.
Lato software, consiglio vivamente una centos o una debian netinstall, senza GUI, e di gestire il raid tramite mdadm (consigli file system xfs), che è di una semplicità e potenza imbarazzanti e, inoltre, consente di spostare tranquillamente il raid da un pc all'altro senza il minimo problema, anche nel malaugurato caso di rottura contemporanea di mobo, cpu, ssd, schedina sata e alimentatore (tutte le informazioni per ricostruire il raid sono nei dischi stessi).
Inoltre mdadm ti consente di aggiungere un o più dischi al sistema raid nel caso lo spazio sia terminato. Inoltre può essere impostato, insieme a smartctl, per controllare periodicamente i dischi e inviarti una email nonappena un disco ha problemi (controlli smart con smartctl) o se esce dal raid o non è più utilizzabile (tramite mdadm).
Poi condividi il tutto tramite samba e controlli da remoto tramite ssh (e per remoto, intendo anche dall'altra parte del mondo con un cellulare).

Imho questa è la soluzione ideale... ma ricorda: raid NON è backup. Se tu cancelli un file, quello è perso, quindi, per questo, consiglio comunque di tenersi backup di roba importante, come consigliato da falconfab.

La roba preconfezionata tipo qnap o synology ha dei costi allucinanti... ma è roba già pronta all'uso e preconfezionata in un sistema compatto e carino.

D'altro canto, il server home made imho guadagna tantissimi punti per il costo inferiore e l'enorme flessibilità (hai un sistema linux a tutti gli effetti, puoi fare TUTTO... tranne far partire moltissimi giochi per windows, ma non penso ti interessi :-P ), ma deve essere "creato" da zero.

avatarjunior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 9:51

Quoto chi ti consiglia di costruirti un nas da solo, più flessibilità e in proporzione meno costi; per il raid però, se usi freenas, opterei più per un raidz basato su file system zfs: i dati sarebbero ancora più al sicuro, anche se a questo punto dovresti prendere molta più ram (magari anche ECC).

avatarjunior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 11:08

My 2 cents ...
Se non sei un tecnico informatico più che capace o se non hai competenze clamorose e ottima manualità, desisti assolutamente dall'idea di autocostruirti un NAS con un PC consumer (follia pura).

Affidati solo a NAS seri come QNAP e Synology (come ti ha detto Raamiel), già pronti. Mi raccomando i dischi, SOLO versioni enterprise (con almeno un HD di spare pronto al giorno 1).
La spesa si ammortizza risparmiando in parecchi anni sulle bestemmie che dovrai tirare per costruire, far andare e manutenere l'autocostruito (per scaramanzia non aggiungo altro ...).
Io personalmente consiglio due NAS da 8 HD, più che uno da 12 o più.

Certo che 20 TB di dati da mettere in sicurezza sono una marea ... Sicuro che ti servano tutti ?

Ciao
Giorgio

P.S. Quoto chi ha detto qui sopra che NAS non è necessariamente backup, per cui dovresti anche considerare quel fatto li.

avatarjunior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 18:52

WOW!!! Grazie a tutti per la valanga di consigli che mi avete dato.
Non sono un tecnico del PC, quindi non sarei in grado nemmeno di acquistare una scheda madre adatta a costruire un NAS...figuriamoci poi ad assemblarlo o farlo funzionare!
Sono utente Windows (al momento 8.1), la mole di dati che devo tenere in sicurezza è in parte temporanea, lavorando con foto e video HD ogni mese mi ritrovo con una quantità di dati impressionante! Poi, con calma, una volta consegnati i lavori faccio selezione e archivio solo quello che mi serve! Ma al momento ho già i famosi 20 TB tutti in RAID 1 (10 My Photo Book Western Digital da 4 TB).
Al momento la soluzione più economica che ho trovato è stata quella di acquistare due dischi identici a quelli che si trovano dentro al My Photo Book e, una volta estratti i due dischi pieni, ho inserito i nuovi ed ho continuato a salvare i miei dati.
Certo che mettere e togliere i dischi non mi fa stare troppo tranquillo....
Comunque, mi sembra che l'unica soluzione più affidabile sia il NAS!
Come potete vedere non sono un grande esperto di sistemi di archiviazione (molte delle cose che avete scritto non riesco a capirle) ma accolgo molto volentieri i vostri suggerimenti.
Magari riesco a trovare la soluzione ottimale alle mie esigenze.
GRAZIE!:-P

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 19:42

Oppure potresti pensare a un DAS; che sarebbe un Direct Attached Storage. Fa la stessa cosa di un NAS ma solo per una macchina e se usa il Thunderbolt consente un accesso a banda sicuramente più ampia.
Tuttavia non conosco nessun DAS con una capacità simile, almeno non quelli desktop.

Per la tua situazione penso proprio che non ci siano alternative serie a un NAS o un DAS.

avatarjunior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 21:22

con i DAS raid della lacie puoi anche creare raid di raid tramite thunderbolt .. almeno col mac , su win non lo so

avatarsenior
inviato il 19 Settembre 2014 ore 21:35

Se ho capito cos'è il DAS ne ha messi fuori da poco di nuovi la WD, con una doppia USB3 per tenere alta la banda nei trasferimenti. Non ricordo però il modello.

avatarsenior
inviato il 21 Settembre 2014 ore 20:24

Ho fatto un po' di conti giusto per gioco. Se hai 16 dischi in raid 1 (8 array) ed assegni ai dati un valore di 100mila € (ma potrebbero essere molto di più), hai un rischio di costo/annuo di circa 100€ (ipotizzo che stai usando dischi consumer sporadicammente). Questo rischio equivale al solo pericolo che si rompano entrambi i dischi di un array) con la conseguente perdita di dati. Devi poi aggiungere il rischio che un virus oppure un'azione errata cancelli i dati. E poi c'è la possibilità che un disastro danneggi fisicamente i dischi.



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