| inviato il 24 Aprile 2025 ore 16:58
“ Sinceramente non lo so, so per certo che nelle ml alcuni pixel sono anche i punti af, non ho ben chiaro se i punti possano essere scelti dopo dal produttore o se a seconda della richiesta vengono già fabbricati „ C'è il sensore che non fa altro che leggere quello che ha davanti e, nelle varie fasi (prima e dopo lo scatto), quello che il sensore rileva viene usato in maniera differente. Il modulo AF, che non c'entra con il sensore e può essere di tipi diversi e con complessità e costi differenti, è (semplificando) una scheda elettronica che utilizza la lettura di gruppi di pixel del sensore (i famosi punti AF) per far fare il lavoro della messa a fuoco. Più punti di rilevamento ci sono, più è complesso e costoso. Ma costa di più perché deve aumentare la capacità del modulo AF di elaborare informazioni, non perché è diverso il sensore (che invece non cambia). (Parliamo della Q2, quindi lasciamo perdere i sistemi ibridi) Comunque, Vincenzo, basterebbe studiare come è fatta e funziona una fotocamera. Non sono opinioni. Ora chiudo. Buon proseguimento e auguri per la nuova Q2. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 17:08
Grazie, ho chiesto all'intelligenza artificiale ha risposto questo. Sì, i punti di autofocus (AF) delle fotocamere mirrorless sono pensati e progettati in fase di sviluppo del sistema. La disposizione, il numero, il tipo e la sensibilità dei punti AF sono decisioni cruciali prese dai progettisti per determinare le capacità di messa a fuoco automatica della fotocamera. Ecco alcuni aspetti chiave di come i punti AF vengono considerati durante la progettazione: * Densità e copertura: I progettisti decidono quanti punti AF includere e come distribuirli sul sensore. Un numero maggiore di punti e una copertura più ampia offrono maggiore flessibilità per la messa a fuoco su soggetti decentrati e per il tracciamento di soggetti in movimento. * Tipo di punti AF: Esistono diversi tipi di punti AF, come quelli a rilevamento di fase e quelli a rilevamento di contrasto, o ibridi che combinano entrambi. I progettisti scelgono il tipo o la combinazione di tipi più adatti alle prestazioni desiderate della fotocamera in termini di velocità, precisione e funzionamento in diverse condizioni di luce. I punti a croce, ad esempio, sono più sensibili e precisi perché rilevano i dettagli sia orizzontalmente che verticalmente. * Sensibilità: La sensibilità dei punti AF, spesso espressa in termini di EV (valore di esposizione) minimo a cui possono operare, è un altro fattore di progettazione. Una maggiore sensibilità consente alla fotocamera di mettere a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione. * Algoritmi di autofocus: Oltre alla disposizione e al tipo di punti AF, i progettisti sviluppano sofisticati algoritmi che utilizzano le informazioni provenienti da questi punti per determinare la messa a fuoco corretta e per tracciare i soggetti in movimento. Questi algoritmi sono parte integrante del sistema AF. * Funzionalità specifiche: Caratteristiche avanzate come il rilevamento degli occhi (Eye AF) o il riconoscimento del soggetto (persone, animali, veicoli) richiedono una progettazione accurata dei punti AF e degli algoritmi per funzionare efficacemente. In sintesi, i punti AF non sono posizionati casualmente, ma sono il risultato di un'attenta pianificazione e progettazione per ottimizzare le prestazioni dell'autofocus in base alle esigenze del tipo di fotocamera e del suo target di utilizzo. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 17:15
Sì, nel caso della Q2 devi prendere solo la parte del rilevamento di contrasto. Butta via tutto il resto e vai nello specifico. Ti risparmio la fatica. L'autofocus a differenza di contrasto funziona rilevando il contrasto dell'immagine direttamente sul sensore della fotocamera. Ecco come avviene il processo: Rilevamento del Contrasto: La fotocamera analizza l'immagine catturata dal sensore per determinare il livello di contrasto. Il contrasto è la differenza di luminosità tra i pixel adiacenti. Quando l'immagine è a fuoco, il contrasto è massimo. Movimento delle Lenti: La fotocamera sposta le lenti avanti e indietro per trovare il punto di messa a fuoco dove il contrasto è più alto. Questo movimento è continuo fino a quando non viene raggiunto il massimo contrasto. Analisi Continua: Durante il processo di messa a fuoco, la fotocamera continua a monitorare il contrasto dell'immagine. Se il contrasto aumenta, significa che la messa a fuoco sta migliorando; se diminuisce, la fotocamera inverte la direzione del movimento delle lenti. Conferma della Messa a Fuoco: Una volta che il massimo contrasto è stato rilevato, la fotocamera conferma che l'immagine è a fuoco e blocca le lenti in quella posizione. A gestire queste letture dei pixel e la differenza di contrato sui punti predefiniti (che sono gruppi di pixel) e comandare le lenti di conseguenza è il modulo di messa a fuoco. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 17:18
Grazie Pierfranco, ho aperto un nuovo"Argomento", sono curioso di approfondire questo argomento. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 17:29
Interessante come argomento, ho sempre pensato che i punti dedicati anche all'autofocus fossero ben precisi e non potessero essere scelti fra tutti quelli disponibili. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 18:47
C'è dell'hardware aggiuntivo solo quando la messa a fuoco e per differenza di fase. Nelle ML che mettono a fuoco a rilevamento di contrasto sono gruppi di pixel "mappati". |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 18:50
Interessante, c'è da chiedersi come mai spesso ne mappano pochi, forse per un problema di prestazioni. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 18:57
Di prestazioni, di potenza della parte elettronica e di...fascia di mercato. La SL2 che è fatta per reggere il precissimo autofocus degli enormi e costosi obiettivi zoom L di Leica, i punti gestiti dall'AF sono molti di più rispetto alla Q. Sulla Q2, che scatta con un 28 mm, non servirebbero così tanto. Mi par di ricordare che sulla Q3 sia stato introdotto il meccanismo ibrido che usa anche l'AF per differenza di fase. Molto più performante. Ma appunto, solo sulla Q3. Lì sì che c'è qualcosa in più. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 19:30
Con ChatGPT: ? Leica Q2 Sensore: Full-frame da 47,3 MP, condiviso con la Panasonic S1R.? Sistema AF: La Leica Q2 utilizza un sistema di autofocus a rilevamento di contrasto. Questo tipo di AF analizza il contrasto dell'immagine per determinare il punto di messa a fuoco ottimale. Sebbene sia preciso, può essere più lento rispetto ad altri sistemi, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione o con soggetti in movimento. ? Punti AF: La Q2 offre 225 punti AF selezionabili in modalità Single Zone, migliorando la precisione rispetto al modello precedente, che ne aveva 49. ? KeithWee | Photography ? Panasonic Lumix S1R Sensore: Full-frame da 47,3 MP, identico a quello della Leica Q2.? Sistema AF: La Panasonic S1R impiega la tecnologia "Depth from Defocus" (DFD), un sistema proprietario basato sul rilevamento del contrasto. DFD analizza le aree fuori fuoco dell'immagine per stimare la distanza del soggetto e regolare rapidamente la messa a fuoco. ? DPReview Punti AF: La S1R dispone di 779 punti AF, offrendo una copertura più ampia e una maggiore flessibilità nella composizione dell'immagine. ? Camera Decision ? Confronto e Considerazioni Nonostante condividano lo stesso sensore, le differenze nei sistemi AF tra la Leica Q2 e la Panasonic S1R derivano da scelte progettuali e filosofie diverse:? Implementazione del Sistema AF: La Panasonic ha sviluppato un sistema AF più complesso e versatile, adatto a una varietà di situazioni fotografiche, mentre la Leica ha optato per un sistema più semplice, in linea con la sua filosofia di design minimalista.? Processore d'Immagine: La S1R utilizza il processore Venus Engine, mentre la Q2 è dotata del Maestro II. Questi processori influenzano le prestazioni dell'AF e la velocità di elaborazione delle immagini.? Obiettivi: La Leica Q2 ha un obiettivo fisso Summilux 28mm f/1.7 ASPH, mentre la Panasonic S1R supporta obiettivi intercambiabili con attacco L-Mount, offrendo maggiore flessibilità.? KeithWee | Photography +1 en.wikipedia.org +1 ? Conclusione Sì, due fotocamere possono avere lo stesso sensore ma differire significativamente nel sistema di autofocus. Le differenze derivano principalmente da come ciascun produttore sceglie di implementare e ottimizzare il sistema AF attraverso hardware, software e filosofia di design.? ? Esempio tecnico Sony A7R III e Nikon Z7 hanno entrambi un sensore da 45,7 MP Sony, ma: La Sony A7R III ha 399 punti AF a rilevamento di fase La Nikon Z7 ha 493 punti AF (con altro algoritmo) ?? Stesso produttore del sensore, ma diversa integrazione dei fotodiodi AF e firmware. |
| inviato il 24 Aprile 2025 ore 20:28
Secondo Gemini la base hardware è la stessa ma sono due sensori diversi, mentre quello di sl2 e Q2 è lo stesso ma cambia il processore. In pratica dice che non è confermato che i due sensori siano della stessa casa produttrice e l'architettura è differente, una ha filtro passa basso, l'altro no. Qual'è la verità? Booo |
| inviato il 26 Aprile 2025 ore 12:53
E niente ieri sera ho ricevuto questo messaggio, la Q2 Ghost non è più in vendita Hi, I have some disappointing news. I have decided not to sell the camera, and instead hold on to it. A collector friend visited me today and complimented me on the camera, which reinvigorated my desire to keep the camera. After all, it is a special edition, that is visually very pleasing. I think I will keep it long term. I want to apologise to you for wasting your time, leading you on, but wanted to let you know as soon as I have decided to keep the camera. I wish you a nice weekend ahead, and sorry again. |
| inviato il 26 Aprile 2025 ore 13:41
“ Hi, I have some disappointing news. I have decided not to sell the camera, and instead hold on to it. A collector friend visited me today and complimented me on the camera, which reinvigorated my desire to keep the camera. After all, it is a special edition, that is visually very pleasing. I think I will keep it long term. I want to apologise to you for wasting your time, leading you on, but wanted to let you know as soon as I have decided to keep the camera. I wish you a nice weekend ahead, and sorry again. „ Roba da prenderlo per i maroni e sbatterlo a destra e a manca...dopo paginate di scimmie arrapate se la tiene... |
| inviato il 26 Aprile 2025 ore 14:11
A volte lo fanno |
| inviato il 26 Aprile 2025 ore 14:16
Ci sono rimasto male, ma non posso farci nulla, gli ho scritto se dovesse cambiare idea sono sempre interessato. |
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