| inviato il 15 Giugno 2023 ore 2:44
Dopo tanti anni di Mac ho deciso di riprovare M$, non l'avessi mai fatto! Ho preso una configurazione adatta alla mobilità senza troppe pretese prestazionali: Surface Laptop 5 (quello che sembra un MacBook tutto nero), i5 12^ generazione, 8gb di ram e 512gb di ssd, con Windows 11. Ce l'ho da qualche giorno, tutto bene, veloce, efficiente, ...., finché al riavvio mi scaricato gli aggiornamenti. Dopo di che non riparte. Si accende, schermo nero con il logo di Windows e poi tutto nero resta lì. Ho provato a seguire le istruzioni sul sito M$ ma non ne sono venuto a capo. In pratica ho creato un disco di ripristino dall'unico altro Windows che ho (Windows 10) e ho scaricato il software per il ripristino che ho copiato nell'usb creata dal ripristino. Provo a far partire il computer attraverso questa, ma mi dà errore kernel, kernel assente. Che devo fare? |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 15:04
Ciao, devi creare una unità ripristino da windows 11, in quanto non è detto che tutti i drivers funzionino usando windows 10. Prova così, quindi ti serve una iso windows 11 e poi puoi usare serenamente Rufus. |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 15:26
Prova a riavviare il pc più volte, ad un certo punto dovrebbe partire la procedura di ripristino automatico che ti consente di ripristinare alle condizioni iniziali. L'ho fatto diversi anni fa e non ricordo più quante volte si deve riavviare per attivare la procedura |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 17:57
Mi sembra evidente che per ripristinare win 11 non puoi creare un disco di ripristino di Win 10 su un altro computer. Ci sono dati importanti da salvare? Se no forse conviene provare a reinstallare da capo. |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 19:01
Alla fine sono riuscito a fare partire il ripristino. Mi sono letto un po' di documentazione e quantomeno ho imparato qualcosa sui moderni Windows. Resta il fatto che un computer nuovo di pacca che si inchioda da solo dopo l'aggiornamento non mi sembra di buon auspicio. Nei vari girovagamenti ho provato una live Linux e visto che ci gira perfettamente, vedrò il da farsi. |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 19:18
Come puoi intuire dal mio avatar, sono un utilizzatore di Linux, se vuoi posso darti una serie di indicazioni, anche per evitare di fare danni. Io non consiglio mai di "piallare" Windows, se è stato comprato con il computer, ma di istallare Linux a fianco, in dual boot. |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 20:20
Sempre sia possibile in questo caso installare Linux, l'idea è buona |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 23:16
Questa mattina molto innervosito dalla faccenda mentre mi studiavo sul sito M$, che ho scoperto essere dettagliato e in italiano, ho scaricato un po' di live, le più famose. Le Ubuntu based (LTS) non vedono né tastiera, né schermo touch, né touchpad e sinceramente non mi va di impazzire. Forse la 23.04 potrebbe supportare i nuovi driver ma non ho provato. EndeavourOS derivata Arch, mi è sembrata funzionare sul mio hardware. Solo i tasti di regolazione luminosità vengono ignorati. Eventualmente me ne occuperò in seguito. Ho resistito dal piallare il tutto perché nell'ultimo decennio ho utilizzato Mac e non conosco come viene diviso l'hard disk. Percio mi sembra di aver capito che devo dividere che devo dividere la petizione del sistema operativo. Però non mi è chiaro cosa fare delle prime due partizioni di sistema. Se hai suggerimenti sono ben accetti. |
| inviato il 15 Giugno 2023 ore 23:45
Prova ancora Mint. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 7:09
Per installare Linux in dual boot, a fianco di Windows, è necessario ridurre prima lo spazio della partizione win, usando l'applicazione di Windows, e NON seguendo la eventuale procedura guidata di Linux, altrimenti Windows non partirà più. Quindi, una volta liberato lo spazio avvii la live di Linux e installi nello spazio non allocato. Nel caso di Ubuntu, sono in genere previste tre opzioni: 1) al posto di ... e in questo caso pialli il vecchio SO e lo sostituisci con il nuovo. 2) a fianco a ... riduci le partizioni esistenti e installi nello spazio libero creato. Funzionava con i vecchi Windows, tipo XP, non va con 7 8 10 11. 3) altro ... opzione personalizzata in cui scegli tu dove mettere la (o le) nuova partizione. Veniamo ora ai problemi specifici con il tuo hardware. Nella live non ci sono mai tutti i driver possibili, può capitare che certe cose non vengano riconosciute. In molti casi, una volta effettuata l'installazione, è possibile andare ad aggiungere quello che serve. Forse potresti provare, magari usando una tastiera usb, a fare l'installazione e vedere se trova i driver mancanti. Meglio ancora sarebbe guardare sui forum ufficiali di Ubuntu (quello italiano e quello internazionale), per vedere se il problema è stato proposto e come e se è stato risolto. Ubuntu è una release molto diffusa e quindi dovrebbe essere più probabile che il problema sia stato risolto da qualcuno. In ogni modo, sul sito Ubuntu it, nella sezione wiki, ci sono molte pagine che trattato il partizionamento dei dischi. Personalmente, nel caso di Ubuntu, preferisco usare le versioni LTS e non le semestrali, per evitare continui smanettamenti. |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 7:42
Il fatto è che se non controllo né tastiera né touch non riesco ad installare nulla. Non riesco nemmeno ad uscire, mi tocca tenere premuto il tasto di accensione ed uscire brutalmente. Ora provo a vedere con la versione non LTS essendo un hardware nuovo uscito dopo la LTS. Sul forum ho cercato ma non ne parlano. La mia domanda è una volta comunque disallocato lo spazio e installato il SO, dove va messo il boot perché possa continuare a partire anche Windows e continuare ad accedere alla partizione di ripristino? |
| inviato il 16 Giugno 2023 ore 8:56
Se colleghi tastiera e mouse usb, probabilmente dovresti riuscire a gestire la situazione. Per i computer nuovi, quindi UEFI e non GPT, non devi preoccuparti di dove mettere il grub, che è il file che gestisce il boot, la procedura di installazione di Ubuntu dovrebbe creare tutto correttamente, il problema è piuttosto se dopo gira Ubuntu. Ubuntu, una volta installato, ha la possibilità di fare la ricerca di eventuali driver mancanti, perché nella live non può esserci tutto. Per fare più facilmente le prove con varie release Linux, ti consiglio di configurare un pen drive con Ventoy. Una volta preparata la pennetta, è sufficiente copiare brutalmente la ISO scaricata, e puoi scegliere dal menu con quale release partire. Se fai una ricerca su internet c'è parecchio materiale per l'installazione sui Surface, guarda anche i risultati in inglese. |
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