| inviato il 29 Luglio 2022 ore 9:50
Era a questo che volevo arrivare l'attrezzatura conta meno di quello che pensiamo, non si fa che parlare è meglio così o così ma per ottenere certe foto se non c'è la luce giusta non le fai, magari con un attrezzatura migliore verranno un po' meglio, ma per me alla fine davanti a uno scatto strepitoso neanche la noteresti la differenza, su quelli scarsi invece si. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 9:55
Forografare significa scrivere con la LUCE ergo... |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 11:40
È vero ma mi sembra che molti si soffermino di più sul tipo di penna o matita con cui si scrive che quello che scrivono. Ma i capolavori si possono fare con una matita, una penna o una costosa stilografica. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:15
A mio parere per una foto bella (non una bella foto). Al 50% conta il soggetto (quindi soggetto, contesto, luce naturale ecc ecc). Al 30% il fotografo (abilità di scatto e post produzione) Al 20% l'attrezzatura (macchina, obiettivo, luci). Ovviamente è un giochino tanto per... E chiaramente faccio riferimento ad una fotografia più o meno tradizionale, in caso di post produzioni estreme, allora la seconda voce diventa la principale al pari della prima. |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 12:44
Nella mia fotografia, dove per forza di cose tutto di chiude nel momento del "click", la Luce conta al 95%, un buon 4% conto io, e il restante 1% va all'attrezzatura... quindi 0,5% pellicola e 0,5% obiettivo |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 18:06
Dipende. Se vuoi fare macro, puoi avere una luce bellissima ma senza attrezzatura adatta non ne esci. Se fai paesaggio la luce è fondamentale. Se fai avifauna non puoi fare a meno delle ottiche e AF prestanti. Se fai il ritratto la luce te la crei. ecc ecc |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 18:43
Senza la giusta luce ti devi accontentare. Gli iso danno un piccolo aiuto, ma se esageri peggiori quindi anche se la reflex arriva a 25 mila iso non vuol dire nulla se oltre gli 800 rovinano la foto. Stessa cosa succede con il tempo di scatto e il diaframma. Bisogna trovare un'equilibro e quando ci riesci quello è il miglior risultato del file, anche se potevi permetterti di andare oltre con la tecnologia contenuta nella macchina fotografica. Se vogliamo essere pignoli in un ritratto B/N si può usare un filtro giallo che aiuta ulteriormente a schiarire la pelle, ma se il viso non è ben illuminato si ottiene un risultato buono, ma non certo perfetto. Questo è l'esempio, secondo me e la mia esperienza, di uno scatto carino ma nulla di eccelso proprio perchè non potevo intervenire sulle luci e nemmeno sulla direzione. i valori sono quelli giusti per un risultato medio ovvero 1/100 f/2.0, ISO 250, con l'aiuto del filtro giallo. Se vai oltre la rovini e basta. Per uno che non se ne intende è anche una bella foto. ( A proposito, Jpg in macchina ) www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4292494 |
| inviato il 29 Luglio 2022 ore 18:46
I miei due cents : a mio modesto parere , la risposta di Beppeiaf è quella che più mi soddisfa e aggiungerei : in determinate situazioni e segnatamente nella street e reportage dove spesso il tempismo è tutto , l'importante è l'evento, la luce la si fa bastare . |
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