| inviato il 16 Maggio 2016 ore 14:58
Salve a tutti. Seguo da molto questo meraviglioso sito ed ho deciso di iscrivermi per potermi migliorare sempre di più interagendo con voiSorriso. E questo è il mio primo post. Domanda veloce, secondo le vostre esperienze, in base alle mie foto, riesco a sfruttare il mio 18-55 in modo corretto? Se no, come posso fare? In vari casi vedo un elevata mancanza di definizione nelle immagini. Grazie tante. Domenico S. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 20:46
Ciao Domenico, si tratta di un obiettivo "kit" piuttosto economico, che possiedo anch'io. L'ho usato molto, ora che pian piano sto aggiornando l'attrezzatura lo uso sporadicamente ma i suoi 7-8mila scatti li ha fatti. Non è eccezionale a 18mm, è appena sufficiente a 55mm ma se usi lunghezze intermedie si comporta bene, soprattutto con una buona illuminazione e chiudendo un po' il diaframma. Ho notato che il suo meglio lo dà dai 35 ai 40mm. Lo stabilizzatore perdona molto, ma non può fare miracoli e se usi un treppiede la definizione migliora sensibilmente. Ho guardato alcune tue foto, e le hai scattate nelle condizioni alle quali questo obiettivo è al minimo delle sue prestazioni (18 o 55mm, lunghe esposizioni) e guardandole a piena risoluzione non mi sembrano male, le avessi fatte io ne sarei contento. Prova a rifare qualche scatto nelle stesse condizioni mettendo tutto sul treppiede, metti lo zoom a 35mm, gli iso a 100, disattiva lo stabilizzatore (importante) e secondo me vedi un certo miglioramento. Ad ogni modo, secondo me, il rapporto qualità/prezzo di quest'ottica rimane elevato. Se vuoi fare un salto di qualità spendendo veramente poco, allo stesso prezzo c'è l' EF-S 24mm che come nitidezza è formidabile, è f/2,8 quindi ti permette tempi di posa più brevi ma non ha lo stabilizzatore. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 20:57
Obbiettivo piuttosto economico e piuttosto scadente. Occorre diaframmare ed avere condizioni di luce ottimali per ottenere foto decenti. Consiglio di cambiarlo con il 17-40mm oppure con la coppia 24+40 STM, decisamente più performanti e nitidi, come ottiche. Un saluto. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 21:05
Secondo me è un problema di messa a fuoco o di mosso. Perchè il 18-55 STM è già sufficientemente buono per ottenere immagini nitide, solo che non essendo molto luminoso devi tenere sotto controllo i tempi di sicurezza. Occhio anche a non chiudere troppo il diaframma per non incorrere in diffrazione. Su APS-C superando f/11 si vede già un calo. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 21:06
“ Consiglio di cambiarlo con il 17-40mm „ Consiglio valido per le prime versioni del 18-55, da quando è uscito l'STM la differenze in nitidezza con il 17-40L sono piuttosto limitate. Per certi versi migliori sul 18-55. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 22:05
Ho sia 18-55 STM che 17-40, che dire: la differenza in termini di nitidezza non è abissale.. comunque il 18-55 mi pare più nitido ai bordi, il 17-40 al centro è migliore invece. Come colori però preferisco il 17-40. Comunque sia, il 18-55, per essere un obiettivo kit, trovo sia molto molto valido |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 9:41
Grazie a tutti, per le risposte che mi avete dato. Grazie mille per la risposta dettagliata @officina33 “ Ho notato che il suo meglio lo dà dai 35 ai 40mm „ Uso queste focali, ma ho il vizio di impostarlo spesso ai suoi "estremi". Comunque proverò ad utilizzarlo a 35mm, lo stabilizzatore lo spengo sempre di mio quando lo uso sul treppiede e lo imposto (quando possibile) a f8. In generale per sostituirlo avevo pensato al 16-300 Tamron e come obiettivo luminoso, più in là, il 10mm f2.8 samyang. Che ne pensate? |
| inviato il 02 Giugno 2016 ore 10:09
Non conosco le ottiche in questione, ma in generale se vuoi migliorare la nitidezza sostituire uno zoom 3x con un 20x non è la strada migliore! Il 17-40 invece non lo vedo come tuttofare su aps-c, troppo corto i 40mm, diaframma troppo buio e senza stabilizzatore. Ottimo per paesaggi su cavalletto ma limitato in altri campi |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:26
Si, ma a prescindere dalla definizione, vorrei prendere quello, per la sua lunga escursione focale e quindi per la sua versatilità. Io domandavo se quello era il massimo che si poteva ottenere con il 18-55 o se con qualche suggerimento si poteva ottenere di più. Comunque penso sia nitido il 10mm samyang |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 12:32
Il 18-55 IS STM sarà anche un obiettivo economico, ma tutt'altro che scadente. Ho sentito parlare di lunghe esposizioni. Ti domando: lo disattivi lo stabilizzatore quando scatti su treppiede ? Utilizzi lo scatto ritardato per evitare micromosso ? |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 21:01
Ciao Roy, si certo sempre disattivato su treppiede e uso 2 o 10 secondi di ritardo. Poi per le lunghe esposizioni uso quando necessario la riduzione del rumore (il doppio scatto,intendo). |
| inviato il 03 Giugno 2016 ore 23:17
Concordo con la disamina di Officina23. Aggiungo inoltre che l'ottica viene anche penalizzata dall'estrema densità del sensore! Mi domando perché in canon si ostinino ad accoppiare ancora il 18-55 con sensori così densi |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |