| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:27
In Germania, poco prima della tragedia a Fukushima, erano state prolungate le concessioni alle centrali nucleari per altri 20 anni. Subito dopo la tragedia invece si è provveduto a chiudere subito le più vecchie. Sino al 2020 dovrebbero essere chiuse le restanti. Adesso ancora non si sa come riciclare, non solo le scorie nucleari, ma lo stesso cemento delle costruzioni. Attualmente le scorie nucleari vengono depositate in bidoni di metallo (che col tempo corrode) in vecchie miniere di SALE (che corrode i bidoni). Lì dove ci sono delle infiltrazioni di acqua, è un problema serio per la falda acquifera, bisogna tirare fuori i bidoni e non si sa ancora come. I costi ammonterebbero come prima stima ad una cinquantina di Miliardi di Euro che verrebbero pagati dal contribuente e non dai proprietari delle centrali. Qui stiamo parlando della Germania, figuriamoci cosa succederebbe in un Paese come l'Italia, che non riesce nemmeno a gestire i rifiuti ubani. |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:27
“ qui si chiede a chi guarda i reality, vive di facebook o qualsiasi altra minchiata che ci vuoi mettere, di decidere su un argomento che ha implicazioni economiche, ambientali complesse... „ stai pur tranquillo che nonostante tutto sono moooOOooolto più coscienti di chi muove i fili istituzionali ........ “ Qui stiamo parlando della Germania, figuriamoci cosa succederebbe in un Paese come l'Italia, che non riesce nemmeno a gestire i rifiuti ubani. „ GRANDE ......... quotone con giravolta ..... e non ci vuole un ingegnere a capirlo basta un bimbo di 5 anni .... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:34
@rinaldo prova a cercare centrale nuclare di Latina... e vedrai che è un problema attualismo anche per l'Italia quello dello smaltimento delle scorie nucleari che con un referendum abbiamo spento.... il nucleare era presente in Italia prima del referendum... forse ce lo siamo dimenticato... ma abbiamo anche noi i nostri bei problemi a trovare dove smaltire le scorie... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:37
Grazie Nando, aggiungo solo una piccolezza che sarebbe una gran cosa per l'Italia: Dalla chiusura delle centrali nucleari in Germania, si è veramente cominciato ad investire sulle alternative. Attualmente sono in costruzione delle grandi centrali eoliche ed è progettatta una linea ad alta tensione che porterà la potenza erogata dal mare del nord sino in Baviera. Ecco come si creano i posti di lavoro |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:39
@Davidestiz, non me lo sono dimenticato |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:41
perchè la linea ad alta tensione non provoca inquinamento??? ma l'elettromagnetismo non si vede... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:44
“ perchè la linea ad alta tensione non provoca inquinamento??? „ stai scherzando vero ? vuoi paragonarla alle radiazioni nucleari .... ? incredibile .... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:46
Voglio paragonarla a qualsiasi altra forma di inquinamento.... questo accade nel mio territorio senza referendum o altro... www.ilgazzettino.it/nordest/udine/terna_elettrodotto_friuli_sentenza_c @nando hai proprio ragione ... è grazie alle menti illuminate come te... è la seconda volta che mi insulti gratuitamente... mò basta... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:48
Certo che crea inquinamento, ma solo nelle immediate vicinanze. Hai un telefonino o uno smarth phone? Lo metti attaccato all'orecchio e al cervello. Ti preoccupi`? |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:49
....quindi il problema è non inquinare il mio quartierino... poi per il resto chissene...tanto muoiono solo quelli sotto l'elettrodotto... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:49
Sfugge il fatto che il referendum è voluto non dai cittadini ma dalle regioni che gli esperti ce li hanno... |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:50
anche se produci la corrente con il petrolio, hai bisogno di linee ad alta tensione. apro un'altro post 2 trivellazioni nei nostri mari, deturpazione della natura e delle nostre coste 2 |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:52
Veramente di sta parlando di tutela dell'ambiente a livello globale, certo ognuno per quello che può...voare in Albania non posso..poi ogni problema va affrontato e risolto singolarmente se stai zitto e non vai a votare ti tieni tutto quello che ti propinano passivamente |
| inviato il 18 Marzo 2016 ore 16:54
1) In Francia, a Caradache, hanno iniziato a costruire una fusore nucleare, l'ITER, che dovrebbe svincolare l'Umanità dalla sete energetica entro una quarantina di anni, e lo farà in modo pulito, la fusione nucleare non emette radiazioni durature e pericolose come la fissione. 2) In California è passata la legge, è legge, l'emissione zero degli autoveicoli entro pochi anni, sarà tutto elettrico o simile, niente più petrolio seriamente per usi di autotrazione. 3) Io girottolo molto in medio Oriente, grandi produttori di petrolio e gas, e chi ha bucato accanitamente il pianeta laggiù fino a ieri, oggi ha smesso la ricerca di nuovi pozzi e si sta dando molto da fare, moltissimo, su energie alternative. In questo contesto mondiale di divesificazione dell'approvvigionamento energetico con ripudio del petrolio, noi ci mettiamo a trapanare il giardino buono di casa in cerca di quattro barattoli di petrolio, che tra 10 anni, se va veramente bene, saranno comunque finiti, ma che in compenso ti potrebbero benissimo impestare la casa nell'immediato. Chissà se i Francesi si farebbero trapanare la Costa Azzurra per un po' di petrolio che romanticamente sarà fuori moda a tempi socialmente molto brevi? Bisognarebbe provare a chiederglielo e vedere cosa ti rispondono...... e........Cambronne è famoso per la sua celebre risposta! |
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