| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:01
A guardare questa prova pare nn ci sia paragone, D800 vince a mani basse, dettagli, contrasti, lA7 è piena di luci bruciate, bordi nelle alte luci spappolati boh esce male insomma. Questo a riprova che questa lente magica nn va bene dappertutto, anche se il tipo leggendo il racconto nn è che abbia le idee chiare, nn vuole il peso ma cerca l'Otus, gli piace la Monochrom ma dato che costa troppo prende il 35 Lux FLE... |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:01
Gianluca con i diaframmi necessari per still life e macro un sensore cosi' denso non serve a niente. Al limite come dorso da montare su un banco monorotaia che permette di controllare la profondita' di campo attraverso i movimenti molto generosi oppure facendo stiching. Ma se parto da 36 megapizze a quanto arrivo alla fine con 5-6 file uniti? E soprattutto a che serve? Per farne parecchi spesso di sicuro no! |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:03
Si Luca, ma qui io farei un distinguo e poi mi taccio sul serio per l'ot: le Alpha sono pensate per attizzare dei perversioni come noi ma anche persone normali, sono più trasversali coniugando costi relativamente bassi con sensore FF, qualità e trasportabilita. Le reflex FF, anche le "entry", hanno u target più t ristretto e composto da gente che, anche se interessata alla densità, difficilmente ti viene a chiedere come prima cosa "quanti mpx ha?", per questo me lo spiego di meno, perché le case produttrici queste cose lo sanno, e non ? un caso se Canon che é sempre stata avanti nella corsa ai mpx, con questa generazione di sensori abbia fatto retromarcia (1dx) o al massimo abbia lasciato pressoché immutata la densità rispetto ai modelli precedenti... |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:05
Portano dipendenza, i markettari ci hanno insegnato che più sono e meglio e' Poi sta a noi scegliere, per l'hw di gestione e' successo lo stesso. Guardate i processori, rincorri e rincorri alla fine si è saturato il limite fisico, si cercano oramai laser con lunghezze d'onda impensabili per riuscire a fare dei collegamenti sempre più piccoli, esauriti quelli si passa alle nanostrutture insomma tornando all'inizio.... "Resistance is futile". Io prendo l'esempio proprio dai processori, ora per fortuna i parametri markettari si sono spostati su altro (ssd, cache....) e spero succeda lo stesso per i sensori. |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:12
Hai ragione marinaio, in quegli ambiti però non si ha il limite del 24x36, il mio era un discorso incentrato sul marketing, per il resto siamo in sintonia completa tant'è che sono rimasto con la mia misera d700 orfano di una evoluzione del prodotto mancata |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:31
Non capisco il senso di non usare lo stesso obiettivo, tra l'altro la Nikon usa una lente proprietaria, la Sony una vecchia lente con adattatore (e il tester confessa di non essere in grado di capire l'effettivo diaframma impostato). Personalmente mi sono stufato di leggere questi tests fatti con i piedi. Un'osservazione sugli ultimi discorsi: la R si vende di più per le megapizze, ma non dimentichiamo l'assenza del filtro passa basso; nel mio personale caso e' stato un elemento di decisione molto importante. |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:33
“ ma non dimentichiamo l'assenza del filtro passa basso „ Si Litewolf, questo e' corretto! e sno d'accordo con te anche sui test delle palle... anzi! che palle sti test! |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 19:35
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| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 20:08
Per ora su 36 mpix con il 35mm disegnato per 36 mpix (non come tutte le lenti nikon - eccetto le recentissime - che son nate per risolvere 12 mpix o poco più) ho nitidezza da angolo ad angolo, quindi il problema di non risolvere il sensore (come avevo su D800) per ora non c'è e in futuro nemmeno. Il micromosso per chi fa paesaggio non è un grosso problema. La PdC non è un problema se le lenti son fatte bene e non soffrono di curvatura di campo, altrimenti su un 36 Mpix non ci arrivi in fondo nemmeno a f16 (riderò quando proverò su A7R il 16-35 II) La diffrazione è un problema, ma con la resa eccezionele del 35mm è trascurabile, con le nuove Zeiss MF credo lo sarà ancora di meno. |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 20:52
Raamiel penso dipenda dalla lente e la cosa mi fa molto, molto piacere! |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 21:07
Ma che problema c'è con 36Mp ? Non è che l'immagine fornita dalla lente sul piano focale sia diversa se cambi il sensore, sempre quella ti da, se è un obiettivo risolvente o meno non lo stabilisce il sensore. Campionare l'immagine più finemente non ne altera la qualità, semmai ne tira fuori il massimo. E' un problema già discusso, ma un concetto matematico così semplice non fa breccia, strano. Anche il discorso della presunta inutilità dei 36Mp fondato sul dire che nessuna lente ai bordi risolve così tanto è fallace, e non si capisce se per spirito ideologico o per scarsa comprensione della geometria. Ma è palese, ripeto palese, che se desidero avere un campionamento di tot linee/millimetro al centro, allora devo farlo anche nell'estremo bordo; dato che il sensore è una matrice lineare che definisce uno spazio non curvo. Quindi lo "spreco" di Mp è il giusto e imprescindibile prezzo da pagare per ottenere il massimo, anche se solo al centro. Ad esempio, nei test di DxO, dove viene calcolato il numero dei Mp trasmessi viene omesso (forse perché considerato ovvio) un dettaglio; quel conteggio non presume che i Mp siano normalmente distribuiti sul piano del sensore. In sostanza se una ottica mi trasmette 16Mp su 36 questo significa probabilmente che magari 10 sono nella zona centrale e il rimanente nella periferia. La stessa lente su un sensore da 12Mp non trasmetterebbe 12 totali, probabilmente solo 8 o 9; non è difficile capire il perché, semplicemente il sensore satura la capacità della lente alla periferia, ma non al centro. Quindi parte del dettaglio va perso; o per meglio dire la campionatura del sensore meno denso opera una riduzione di entropia. E' questo il vero spreco, non il primo. |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 21:09
Marinaio... fa piacere anche a me , ma il conto in banca sta piangendo, ogni volta che vedo il listino Leica è una stilettata al cuore. |
| inviato il 16 Dicembre 2013 ore 21:13
“ Max, se usi le ottiche dedicate, sono assolutamente d'accordo con te. Qui pero' c'e' un folto gruppo di carbonari nostalgici e un po' tanto pornottici che cercano di montare qualunque lente vintage o non su ste due macchinette.... MrGreenMrGreen e il problema megapizze e' molto sentito... io con una A7 con 16mega pizze avrei raggiunto la definitiva pace dei sensi ;-) „ Bravo Luca, sono fotocamere dalla doppia personalità adatte a schizofrenici fotografi. profilo A) un corpo passe-partout per dare sfogo alla libidine vintage-passatista con obiettivi dalla resa e personalità differente profilo B) ottiche proprietarie, resa moderna e ipercorretta E tutti vissero felici e contenti!  |
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