| inviato il 02 Novembre 2013 ore 0:20
“ vi posto una bella raccolta di immagini scattate con questa incredibile accoppiata: Leica monochrome + Zeiss Zm C Sonnar 50/1.5 e' o non e' un'ottica nata per la ritrattistica? „ Che foto stupende! Pur non amando troppo il B/N devo dire che sono davvero bellissime, non so se per la lente, per la leica o per tutt'e due |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 0:47
Fausto, e' il 35IS? ahh pero'!!!! il piccoletto se la cava decisamente bene. un pelo pelo nervosetto il bokeh, ma assolutamente non fastidioso. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 2:52
cribbio che bei ritratti in BN!!! non conoscendo bene ne macchina ne lente,mi piacerebbe sapere quanto è merito dell'una o dell'altra...o anche forse di una buona PP ..comunque belle!! belle!! |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 8:26
Fausto bello il ritratto con il 35 f2! Al momento pero' cerco qualcosa che sia il piu' luminoso possibile perche' mi servirebbe molto anche nel reportage. Non escludo il Voigt f1.2 anche per il prezzo piu' abbordabile, oppure per il voigt 1.4 che e' poco caro e minuscolo. Quello che sogno pero' e' questo benedetto Leica. Mi andrebbe benissimo anche la versione non FLE per la A7, ma vorrei prendere anche una M a pellicola, e li potrei aver problemi. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 8:27
Credo che un'aiuto per la A7 sia anche il filtro AA. Aiuta comunque a distribuire il segnale. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 9:06
Luca pure quello del topic L-passion mi sembra eccesso di post. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 9:07
“ oppure per il voigt 1.4 che e' poco caro e minuscolo „ Premesso che parlo per utilizzo solo su M9, ma se vuoi qualità ottica, considera il Voigt 35/1.4 un F2. A 1.4 é piuttosto "incasinato" tra aberrazione sferica e bokeh nervoso, da F2 in poi invece cambia completamente personalità: ben corretto, bokeh morbido e non invadente. A F/5.6 - F/8 é una lama pazzesca fino ai bordi più estremi. È un po' una lente old style anche in questo comportamento, ma a volte l'1.4 é utile e comunque usabilissimo. Dalla sua però ha un peso e dimensioni veramente ridottissime! Sul corpo M trovo sia veramente perfetto, somigliando al primo summilux 35 come ingombri. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 9:14
@Marinaio “ Credo che un'aiuto per la A7 sia anche il filtro AA. Aiuta comunque a distribuire il segnale. „ Una presentazione Sony (non ricordo dove l'ho letta) riportava per la A7 la mancanza di un filtro aa "fisico". Sembrava sottintendere che la macchina avesse un'algoritmo in sostituzione dell'antialias. Magari potrebbe essere anche impostabile in modo da poter calibrarlo in funzione della lente usata... :) |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 9:52
si gianluca, ho letto anche io il thread su forum leica ed e' quasi sicuramente opera della PP. Non so che dire, ho sempre letto di persone che lamentavano il difetto sui RAW... Il voigtlander 35 1.2 e' "enorme" per essere una lente da telemetro, ma se ti piace la resa e' stupendo! ---- il vc 35 1.4 a e' molto utilizzato da chi fa B&N perche' non e' super contrastato e le ombre sono molto piu' leggibile preservando tutte le sfumaure... bella lente... il rapporto qualita'/dimensioni e' asssolutamente dalla sua! ho pensato piu' volte di prenderla per fare un corredino ultra leggero: vc 15mm Super Heliar e vc 35 1.4 e contaxG 90/2.8 |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 10:00
Dei CV straconsiglio il 40 più che il 35, eccellente poi in BW. IMHO |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 10:16
Il voiglander nocton 40 1.4 com'è rispetto al 35 1.4? È cmq minuscolo e ne parlano un gran bene.. |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 10:35
“ Fausto, e' il 35IS? ahh pero'!!!! il piccoletto se la cava decisamente bene. un pelo pelo nervosetto il bokeh, ma assolutamente non fastidioso. „ Vero...mi ha stupito subito in positivo... “ Fausto bello il ritratto con il 35 f2! Al momento pero' cerco qualcosa che sia il piu' luminoso possibile perche' mi servirebbe molto anche nel reportage. Non escludo il Voigt f1.2 anche per il prezzo piu' abbordabile, oppure per il voigt 1.4 che e' poco caro e minuscolo. Quello che sogno pero' e' questo benedetto Leica. „ Bhe, se mi ci metti il Voigt 1,2 allora ritiro quanto detto... |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 10:41
Sono anche io interessato al confronto 40 1.4 (che sentierei maggiormente come focale mia) rispetto al 35 1.4 Sempre in casa voigtlander. Soldi per un leica 35 1.4 che sia proprio non li ho |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 11:36
Sante Castignani scrisse: -40/1,4 NOKTON: un miracolo, Kobayashi san...to subito! Non saprei come definire altrimenti un obiettivo che sembra forgiato da un Berek dei nostri giorni, e costa come un Tamron tuttaplasticavetrocompreso Nitidezza elevata, ma non graffiante; una nota di velluto sui due diaframmi maggiori, che ricorda, in meglio, la dolcezza del 35/1,4 non asferico, mondata dall'eccesso di zuccherosità di quest'ultimo; sfocato da manuale: articolato, brillante, armonioso, parte attiva dell'immagine; colori e brillantezza assolutamente piacevoli, vigorosi ma non prepotenti. Sarà un caso che si tratta di un sette lenti, NON asferico? Dieci e lode. ancora dubbi? |
| inviato il 02 Novembre 2013 ore 11:37
Riporto qui di seguito le valutazioni di Sante Castignani su 35 f1.2 e 40 1.4: -35/1,2 Nokton asferico; obiettivo interessante e controverso; si tratta di una prima mondiale, mai era esistita tale luminosità in questa focale, e la Voigtlander si è gettata nella sfida senza risparmio: costruzione imponente e accuratissima, tanto vetro, e profusione di tecnologia a go-go. Il risultato può essere oggetto di interminabili dibattiti, e questo per almeno due ordini di motivi: -resa non costante tra gli esemplari, sperimentata personalmente dal sottoscritto, e si tratta di differenze non attinenti alla sfera delle sfumature; -una personalità molto spiccata, con conseguente formazione di due partiti diametralmente contrapposti; La nitidezza, nell'esemplare giusto, è stupefacente. Siamo praticamente ai livelli del 35/1,4 Summilux asferico, e non credo di dover aggiungere altro; la brillantezza è rimarchevole, e il contrasto appena sopra il rigo, come di moda, del resto, da qualche anno a questa parte. La presa di posizione del nostro si sostanzia nello sfocato, che è esattamente l'opposto dei Leica tradizionali (o, per restare in casa, del 40/1,4): stacco netto del piano di fuoco, con tanta aria dietro, e algido isolamento del soggetto. Dettagli alla carta vetrata. Se amate la resa del Summilux asferico, e volete spendere un quarto, non dovreste rimanere delusi. -40/1,4 NOKTON; un miracolo, Kobayashi san...to subito! Non saprei come definire altrimenti un obiettivo che sembra forgiato da un Berek dei nostri giorni, e costa come un Tamron tuttaplasticavetrocompreso Nitidezza elevata, ma non graffiante; una nota di velluto sui due diaframmi maggiori, che ricorda, in meglio, la dolcezza del 35/1,4 non asferico, mondata dall'eccesso di zuccherosità di quest'ultimo; sfocato da manuale: articolato, brillante, armonioso, parte attiva dell'immagine; colori e brillantezza assolutamente piacevoli, vigorosi ma non prepotenti. Sarà un caso che si tratta di un sette lenti, NON asferico? Dieci e lode. N.B. non sono il solo a considerare questo capolavoro come uno degli obiettivi più "Leica" in circolazione, anche di più di alcuni che forse abusano del blasone |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |