| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 19:16
La questione è cosa succede quando accade qualcosa che non sarebbe dovuto accadere. Questa ad esempio è la garanzia Lenovo (ma penso che sostanzialmente tutti i produttori e laboratori applichino termini analoghi) che norma ciò che succede quando mandi a loro un tuo PC per un intervento in garanzia: download.lenovo.com/pccbbs/mobiles_pdf/b40_b50_it_llw.pdf Alla sezione Limitazione di responsabilità leggiamo: NELLA MISURA MASSIMA CONSENTITA DALLA LEGGE, IN NESSUN CASO E INDIPENDENTEMENTE DALL'INEFFICACIA DELLO SCOPO ESSENZIALE DI TUTTE LE MISURE CORRETTIVE STABILITE NEL PRESENTE DOCUMENTO, LENOVO, I SUOI AFFILIATI, FORNITORI, RIVENDITORI O PROVIDER DI SERVIZI SARANNO RESPONSABILI DEGLI EVENTI DI SEGUITO INDICATI, ANCHE SE INFORMATI DEL POSSIBILE VERIFICARSI DI TALI EVENTI E ANCHE LADDOVE LA RICHIESTA DI RISARCIMENTO SIA AFFERENTE A CONTRATTI, GARANZIE, NEGLIGENZE, RESPONSABILITÀ OGGETTIVA O ALTRE IPOTESI DI RESPONSABILITÀ: 1) RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA PARTE DI TERZI; 2) PERDITA, DANNO O DIVULGAZIONE DEI DATI DELL'UTENTE; 3) DANNI SPECIALI, ACCIDENTALI, PUNITIVI, INDIRETTI O CONSEQUENZIALI, INCLUSI, TRA GLI ALTRI, PERDITA DI PROFITTI, GUADAGNI, CLIENTELA O RISPARMI ANTICIPATI. LA RESPONSABILITÀ COMPLESSIVA DI LENOVO, DEI SUOI AFFILIATI, FORNITORI, RIVENDITORI O PROVIDER DI SERVIZI PER I DANNI DERIVANTI DA QUALUNQUE CAUSA È LIMITATA AL PAGAMENTO DI UNA SOMMA EQUIVALENTE AL VALORE DEI DANNI DIRETTI EFFETTIVI E COMUNQUE NON ECCEDENTE IL PREZZO DI ACQUISTO DEL PRODOTTO. Ammettiamo che tu gli mandi un portatile per sostituire lo schermo e ti torna con il disco fisso vuoto. Loro ti dicono già che non puoi imputare loro alcuna responsabilità per "PERDITA, DANNO O DIVULGAZIONE DEI DATI DELL'UTENTE" ed anche nel caso peggiore arriverebbero ai DANNI DIRETTI EFFETTIVI E COMUNQUE NON ECCEDENTE IL PREZZO DI ACQUISTO DEL PRODOTTO. Noi sui portatili aziendali (Lenovo) abbiamo l'opzione (a pagamento) Keep Your Drive e quindi i dischi li teniamo sempre e solo noi ed anche in caso di guasti li cambiano sulla fiducia ma non vogliono il vecchio indietro (con il rischio di poter accedere a dati nostri). |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 19:19
Questa è Apple: www.apple.com/legal/warranty/products/italy-warranty.html RESPONSABILITÀ DELL'ACQUIRENTE SE IL PRODOTTO APPLE CONSENTE DI MEMORIZZARE PROGRAMMI SOFTWARE, DATI E ALTRE INFORMAZIONI, L'ACQUIRENTE È TENUTO A ESEGUIRE COPIE DI BACKUP PERIODICHE DEI CONTENUTI PRESENTI SUL SUPPORTO DI ARCHIVIAZIONE DEL PRODOTTO APPLE AL FINE DI PROTEGGERLI ED EVITARE POSSIBILI GUASTI OPERATIVI. Prima di sottoporre il Prodotto Apple all'assistenza in garanzia, eseguire una copia di backup distinta dei contenuti presenti sul supporto di archiviazione, nonché rimuovere tutte le informazioni personali e disabilitare tutte le password di sicurezza. I contenuti del supporto di archiviazione del Prodotto Apple possono essere cancellati, sostituiti e/o riformattati durante gli interventi di assistenza. |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 19:23
Questa è Dell: i.dell.com/sites/csdocuments/Legal_Docs/it/it/dell-premium-support-con Dell non è responsabile della perdita o del danneggiamento di dati, dei supporti danneggiati o persi o delle informazioni riservate, proprietarie o personali del Cliente. Ma potremmo andare avanti all'infinito.... In buona sostanza se mandi un tuo dispositivo ad un centro assistenza era affar tuo esserti premurato di aver fatto un backup e ti dicono sostanzialmente tutti che non ne vogliono sapere per danni dovuti alla perdita dei tuoi dati. |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 19:36
Anche perche', se cosi' non fosse, le possibilita di t*fa sarebbero talmente alte che tutti rifiuterebbero a priori la riparazione. |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 19:53
“ Purtroppo io, magari sbagliandomi, temo che l'autore del post con backup intendesse il trasferimento dei dati dal vecchio hdd al nuovo ssd e non un vero e proprio backup su un terzo disco (suo o affittato dal lavoratorio) prima di effettuarne la sostituzione. „ Quale che sia il metodo per farlo, se un negozio/laboratorio di PC mi sbaglia ad assolvere una richiesta *banale* di questo genere, a prescindere da contratti e scartoffie, è una cosa scandalosa. Il risultato al quale si è pervenuti qui è da ci@ltroni di prima categoria, come ho ampiamente avuto modo di scrivere anche in precedenza. Non mi interessa la (comunque incauta!) assenza di backup, focalizziamoci su quello che è successo dopo. Qui è come se aveste chiamato una ditta di giardinaggio a potarvi un albero alto, divenuto pericoloso, e lavorando ve l'avessero fatto cascare d'un pezzo, in pieno, sulla vostra preziosa macchina d'epoca, unica e personalizzata in anni di spese, parcheggiata nel vostro piazzale ad 10m di distanza sotto l'ombreggiante... invece di tagliare l'albero pian piano a pezzettini dalla cima, come farebbe un professionista vero dotato di senno. Intanto, quella macchina specifica e per voi preziosa è da buttare, non la riavrete, non importa se qui in questo esempio ci possono mettere delle pezze monetarie le varie assicurazioni, che poi sono comunque da pagare, come lo sarebbe un cloud nel caso dei backup! Certo, il proprietario avrebbe potuto levarla durante i lavori la macchina (backup). Ma stiqatsi non ce li mettiamo? Stante che, nonostante tutto, è praticamente certo non ci siano margini per azioni legali nel caso dell'OP, ci vorrebbe comunque uno che stia accanto alla spalla di quelli del negozio per un mese, urlandogli nelle orecchie ogni 157 secondi "CAPRE!". E vale anche per il caso dei giardinieri dell'esempio mio. |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 20:36
Fusion Drive è un disco ibrido HDD-SSD, non so se si possono recuperare i dati in un disco del genere |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 20:54
“ ci vorrebbe comunque uno che stia accanto alla spalla di quelli del negozio per un mese, urlandogli nelle orecchie ogni 157 secondi "CAPRE!". „ OK, ci sta. Però a questo punto servirebbe (mi spiace per Claudio Molinari contro cui non ho nulla di personale) uno che urli ogni 15 secondi, non ogni 157, "CAPRA" a chi, nel 2025, si ostini ad archiviare 20 anni di fotografia in copia singola su un hdd meccanico. Sarebbe potuto succedere di tutto a quel HDD: - sarebbe potuto morire per problemi suoi il giorno prima di portarlo al laboratorio - sarebbe potuto rompersi a causa di una caduta accidentale durante il trasporto al laboratorio - qualcuno avrebbe potuto rubarlo dalla macchina di Claudio Molinari o dal laboratorio - ... all'infinito... Sarebbe cambiato qualcosa? Il problema è solo e soltanto uno: di quell'archivio fotografico digitale non esisteva alcuna copia di backup e non è colpa del laboratorio che avrebbe dovuto sostituire il disco. Se non hai mai provveduto a fare una copia di backup del tuo archivio fotografico con 20 anni di materiale significa che te ne fregava poco o forse nulla e non puoi dare la colpa ad altri. Un mac mini del 2014 aveva un fusion drive da 1TB: oggi un disco esterno da 1TB costa meno di 50€, meno di 80€ per un SSD. Se non ti sei mai preoccupato di fare una seconda copia del tuo archivio significa che tu stesso lo valutavi meno di 50€ e di questo non puoi dar colpa a nessun altro! |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 21:04
“ sulla vostra preziosa macchina d'epoca, unica e personalizzata in anni di spese, „ Unica significa che non ne esiste una seconda. Un backup è per definizione una seconda copia. Un archivio digitale è per definizione duplicabile all'infinito, un'auto d'epoca unica non lo è. In caso di incidente qualsiasi laboratorio risponderebbe del bene materiale danneggiato (l'hdd da 1TB o l'intero mac mini del 2014 che comunque nel 2025 vale poche decine di euro). Questo è ciò che nel tuo esempio corrisponde al bene materiale (l'auto d'epoca). Però qui stiamo parlando di altro: un archivio digitale che invece era duplicabile all'infinito e qualcuno non lo ha fatto e questo è il vero problema. |
| inviato il 21 Febbraio 2025 ore 21:28
“ Però a questo punto servirebbe (mi spiace per Claudio Molinari contro cui non ho nulla di personale) uno che urli ogni 15 secondi, non ogni 157, "CAPRA" a chi, nel 2025, si ostini ad archiviare 20 anni di fotografia in copia singola su un hdd meccanico. „ Vabbè dai, povero, è più o meno quello che è successo via via durante queste 9 pagine di topic... Ha espiato le sue colpe... Comunque si il mio esempio pecca sotto quell'aspetto, ma era giusto per fare l'esempio di "incauto lavoro" che coinvolga qualcosa di prezioso, a cui si tiene, e che se rovinato non riusciamo a recuperare perché non ce l'abbiamo più (pure se colpevolmente). |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 8:34
Ciao a tutti, vorrei chiedere un vostro parere poichè ho commissionato ad un negoziante di sostituire il mio vecchio HD del mio PC Mac Mini, con uno nuovo SSD. Per l'occasione gli ho anche chiesto, e pagato, di effettuare un backup. Questa è la prima parte del post di apertura. Visto che qualcuno ha criticato il mio ultimo intervento in cui dicevo Ci può stare dividere la spesa, anche perché il cliente ha sbagliato a non fare un backup dei dati, ed il negoziante ha fatto il casino, e, prima di trafficare, doveva fare copia di tutto. Diciamo che l'esborso forzato può essere un valido insegnamento per evitare di ricaderci in futuro , sostenendo che se aveva chiesto di fare anche il backup lui non era in grado di farlo. Vorrei precisare: Se invio il computer in assistenza per sostituire il disco, è evidente che il tecnico deve prima copiare i dati, poi, accertatosi che la copia sia andata a buon fine, cambiare il disco, ricopiare i dati e controllare che sia tutto a posto. Queste sono le colpe del negoziante. Il proprietario del computer in tutto questo tempo non ha pensato che, in caso di guasto, avrebbe perso irrimediabilmente i suoi dati, eppure per coprirsi, almeno in parte, sarebbe stato sufficiente prendere un disco esterno, collegarlo ad una porta usb e fare copia e incolla. Credo che una persona che usi il computer per lavorare e archiviare le proprie foto, sia in grado di fare una cosa del genere. Non si trattava certo di gestire complesse procedure di backup, ma semplicemente di farsi una copia. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 10:15
Se hai i soldi paga per la prima fase, valuta se quello salvabile merita ulteriore esborso. Fatto e chiuso. Poi hai già capito come strutturarti. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 11:31
Confesso la mia ignoranza, sapevo che esistessero i dischi ibridi SHD (con parte SSD cache e parte tradizionale) perche' l'avevo installato su un mio 'vecchio' PC windows portatile. Non ero a conoscenza dei dischi Fusion utilizzati da Apple sui alcuni modelli alcuni anni fa. Ho colmato la lacuna grazie ai link indicati in questo post e facendo anche una semplice ed ulteriore ricerca in rete. A quanto ho capito, i dischi Fusion (utilizzato da quei modelli di Apple) sono un insieme di DUE dischi, UNO usato come cache SSD (a stato solido quindi ma di dimensioni contenute per ridurre i costi che in quei tempi erano elevati per gli SSD) il SECONDO tradizionale. ENTRAMBI DEVONO vivere assolutamente ASSIEME perche' vengono gestiti dal sistema operativo. (Come e' già stato ampiamente detto da altri, e' come se fossero un insieme raid, concettualmente anche se in realtà sono usati per altri scopi, quindi DEVONO vivere SEMPRE ASSIEME). Il sistema operativo li gestisce lui in modo autonomo e mostra all'utente UN SOLO Disco. (Ma in realtà sono fisicamente DUE un SSD piccolo e un HDD grande fisici che sono visti come UN disco Logico. Quindi in assenza di uno dei due, non funziona il sistema). Da ignorante, io avrei anch'io fatto un danno, se avessi smontato i dischi e pensato di backuppare SOLO l'HDD tradizionale, perche' leggendo in rete, VANNO sempre gestiti ASSIEME. Coloro che hanno fatto le operazioni avrebbero dovuto conoscere questa tipologia di dischi o comunque documentarsi PRIMA di qualsiasi azione in merito. Per farlo era comunque necessario o avere competenza, oppure "Sapere di non sapere" ed imparare. Nel caso in cui invece abbiano gestito correttamente il disco Fusion, allora quanto da me detto sopra non ha modo di essere stato scritto e mi scuso. Ora, i casi sono solo due. O i dischi esistono ancora e SONO ancora NELLE CONDIZIONI INIZIALI (come quando sono stati smontati) e cioe' non sono stati formattati, modificati, cancellati in alcun modo. Ed allora sono assolutamente recuperabili. (Ma va seguita la procedura prevista ed in rete ci sono descrizioni in merito ed esistono anche SW appositi per MAC o gratuiti oppure a prezzo umano (meno di 100 euro)), OPPURE sono stati persi, danneggiati. Ed in tal senso i dischi possono ancora essere singolarmente letti magari (con tool o procedure o da centri di salvataggio disco), ma NON credo si possa recupera nulla. Venendo a noi ora. Andrebbero ripristinati singolarmente (senza pretendere di interpretare cosa ci sia sopra sul singolo disco in quanto sono due i dischi) con tutti i dati e poi andrebbe seguita la procedura corretta (con ENTRAMBI i Dischi connessi). Io non l'ho mai fatto, e non saprei cosa consigliare e come fare, tuttavia, essendo uno smanettone, fosse successo a me, avrei aperto io il MAC. (documentandomi ovviamente). Avrei re-inserito i vecchi dischi (ENTRAMBI contestualmente), avrei riprovato se fosse possibile fare il boot del vecchio sistema con i vecchi dischi. In caso (diciamo) fortunato, il problema sarebbe gia' stato risolto subito, in caso sfortunato mi sarei affidato ai SW previsti per i dischi Fusion. Il tentare a 'caso' (o ad q@2zum) non porterebbe a nulla. Non entro volutamente nel merito di discussioni su assicurazione o no perche' non sono esperto del settore e comunque anche se io (parlo per me ovviamente), potessi anche portare a casa parecchi soldi, le mie foto non le avrei comunque piu'. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 12:29
Le condizioni di vendita e assistenza dei produttori Dell, HP, apple, Lenovo sono una cosa, i termini contrattuali di un professionista pagato per un lavoro sono un altra, sono su due piani differenti e non possono essere accomunati. Dell & C. hanno ragione a respingere ogni responsabilità per la perdita di dati perché è ragionevole pensare che un disco possa rompersi e quindi è responsabilità del cliente mantenere più di una copia dei dati. Il produttore, a sue spese, sostituisce il disco se è in garanzia, mentre se non lo è, neanche quello. Al contrario, se a causa di un difetto della batteria il macbook esplodesse cagionando danno a cose e persone, potrebbe essere citata per danni perché non è ragionevole pensare che la batteria del pc esploda senza motivo. D'altra parte, quando ingaggio qualcuno per fare un backup dei miei dati perché non ho tempo, voglia o capacità di farlo e lui sbaglia, è legalmente responsabile del danno cagionato, che nel caso di un backup è la perdita del dato. E chi sbaglia, paga, lo dice la legge. Per semplificare le cose a guaio avvenuto, professionista e cliente dovrebbero accordarsi preventivamente sui termini della responsabilità per danni. In tutti i contratti che la mia azienda firma con privati e PA c'è sempre un articolo dedicato a ciò. L'assenza dell'accordo preventivo, però, non limita la responsabilità che è definita dai termini di legge. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 12:32
forse hanno tolto il disco fisico e clonato sul nuovo ssd, il problema che alcuni dati erano nel fusion e quindi le foto sono andate perse. Questa è la mia ipotesi |
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