| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 20:10
“ "No, quel telefono lì Nokia non lo fa più, inutile che me lo chiedi" (e poi era presente sul sito del produttore, che almeno ammise con un "ah, non sapevo ne facessero ancora, aspetta che lo ordino!") a tanti altri, in diversi campi. „ Aggiungo il mio contributo, anche se in un campo più impegnativo Mia moglie voleva cambiare l'Ibiza ventunenne con una analoga MY2024 o comunque ultimo Concessionario Seat. Risposta "No, guardi, non la fanno più, se vuole ce l'abbiamo usata" Scelta caduta su auto stesso gruppo, commerciale più presente a sé stesso |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 8:22
“ La macchina non arriva perché Fuji fa fatica e il negoziante mi presta la sua 50S e due obiettivi. La tengo fino ai primi di settembre quando arriva il mio materiale. Fatelo online! „ fallo con un qualsiasi altro negozio d'italia che non sia il fotomercato di bussolengo.... |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 9:00
Ogni situazione fa storia a se, ci sono anche quelli con fuji che sono stati 2 mesi senza macchina e senza muletto. L'unico obiettivo che si è rotto l'ho preso su amazon, dopo 2 settimane non sapevo nulla, chiamo e mi dicono che se entro 13 giorni non è riparato me lo cambiano, ed è stato così. Ma compro anche materiale fotografico nel negozio fisico di milano dove mi trovo bene e non si è mai spaccato nulla. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 12:07
"..loro degustano cucina molecolare .." Iniziata a fine anni '80 del secolo scorso, la cucina molecolare si è dimostrata solo una stupida bufala e da fine anni '90, è, giustamente, finita, morta e sepolta. A Parigi io ci andai diverse volte, portato da fautori locali, in ristoranti che facevano quella stupidaggine lì, abolire la fiamma e sostituirla con additivi: è infinitamente meglio la cucina cinese o indiana, la francese tradizionale ed anche l'italiana, che secondo me è peggiore della francese, con la cinese che batte tutti. Io glielo dicevo sempre che era una bufala, ed infatti è morta. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 12:50
Mah...che sia morta e' una opinione . Forse e' morta per la gran parte delle persone. Comunque non e' lì il punto. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 15:03
ALCUNI negozi fisici dovrebbero chiudere...! Tutti tutti no dai! anche solo per quanto diceva Salt riguardo il fatto che contribuiscono ad arricchire alcune vie di gente ed interessi. Naturalmente dipende dai negozi. Quelli che mi auguro chiudano baracca sono le catene...di vestiti, intimo, tech, ecc...i cui commessi e responsabili sono, per la stragrande maggioranza, scappati di casa che non solo non hanno competenze, ma non hanno nemmeno voglia di lavorare, nè educazione. Gli esempi si sprecano: tra quelli che (con chiusura alle 19:30) iniziano a passarti la scopa sui piedi dalle 18, mentre cerchi di guardare qualcosa, a quelli che non hanno la più pallida idea di cosa vendano, a quelli che a una stupidissima (ed educata) richiesta di informazioni, ti guardano come se gli avessi offeso la madre...ma potremmo andare avanti per ore. Evidentemente rimangono aperti perchè popolati perlopiù da clienti della stessa risma, quindi fondamentalmente bifolchi senza arte nè parte, i classici personaggi da centro commerciale nel weekend. Esistono però ancora negozi, storici ma anche di recente apertura, nei quali si trovano ancora commessi e proprietari appassionati, o quantomeno ben disposti, sia verso il cliente che verso il lavoro (cosa non scontata). In questi rari casi, fare acquisti può anche diventare un piacere, nonchè l'occasione per 4 chiacchiere con una persona con cui si condivide un interesse. Può capitare in un negozio di fotografia, ma anche in uno di profumi, o di oggetti d'arredo. Non è poi raro trovare anche buone occasioni. A me personalmente in negozio è capitato anche di risparmiare rispetto ai prezzi online, e su diversi generi di prodotti... |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 15:08
“ Riporto anch'io la mia esperienza. Fotomercato di Bussolengo. Ordino una Fuji 50SII e un paio di obiettivi, primi di Agosto 2023. Mi dice che il il 20 quando partirò in ferie ce l'avrò. La macchina non arriva perché Fuji fa fatica e il negoziante mi presta la sua 50S e due obiettivi. La tengo fino ai primi di settembre quando arriva il mio materiale. Fatelo online! „ Stai scherzando? C'è gente che prende in prestito da Amazon di tutto per farsi il viaggio e poi rende... |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 15:50
“ Stai scherzando? C'è gente che prende in prestito da Amazon di tutto per farsi il viaggio e poi rende... „ Adesso se lo fai in maniera anomala ti bloccano l'account. |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 16:07
“ Adesso se lo fai in maniera anomalo ti bloccano l'account. ? „ E finalmente direi... |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 18:12
Non avevo pensato a quest'aspetto Gianpietro |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 21:19
Quoto Gibus.. le Catene. Commessi che se solo li incroci con lo sguardo, si girano e si spostano altrove. Si sa mai che gli vai a chiedere qualcosa .. E poi incompetenti, non sanno un tasso di niente, e vendono elettronica e informatica. Qualsiasi sia la cifra che percepiscono di stipendio è sicuramente troppo alta. Devono andare a vangare la terra. |
| inviato il 11 Gennaio 2025 ore 7:40
le catene credo riescano ad unire i difetti di un negozio fisico con quelli dell'online: devi andarci, spessissimo non puoi provare il prodotto (non parlo solo di articoli di fotografia), spessissimo fanno mille problemi per restituire qualcosa (l'ultimo mio acquisto, diversi anni fa, il direttore sosteneva che potevo restituire un prodotto solo se era nella condizione di poterlo rimettere tal quale sullo scaffale..quindi con i sigilli originali della confezione intatti), hanno pochissimo assortimento di modelli. E al pari di un negozio online, hai zero assistenza da parte del personale di vendita. E' praticamente come acquistare su un catalogo. Unico vantaggio è che, se trovi l'articolo giusto, l'hai in mano subito dopo averlo comprato. Da quando c'è prime di amazon che funziona bene, mi sarà capitato forse 2 volte di dover ricorrere al negozio fisico per un'urgenza talmente alta da non poter aspettare il giorno dopo. |
| inviato il 11 Gennaio 2025 ore 8:04
Pur detestando la politica ed il trattamento dipendenti di Amazon, vorrei dire che i negozi fisici - che hanno anche uno store online che funziona bene sono pochini - piuttosto vendono online appoggiandosi ad Amazon. Quindi sono gli stessi negozianti che alimentano il colosso dell'e-commerce. Al netto di questo vi chiedo: 1) preferite andare in farmacia a comperare un integratore per Cani al costo di 36 euro? 2) preferite acquistarlo su Amazon a 22 Euro? Altri esempi? 1) in negozio pantaloni Quicksilver a 98 euro 2) gli stessi pantaloni in Amazon a 57 Euro Continuo? 1) stazione saldante in negozio 253 Euro 2) la stessa su Amazon a 186 Euro Vado avanti? E che dire dell'assistenza, in un minuto sei al telefono con un operatore, sempre educato, cordiale e che risolve il caso senza metterti fretta. Sicuramente questo operatore sarà sfruttato, immagino, e questa è una cosa che grida vendetta ... ma poi se vai a fare la spesa al supermarket, che si definisce più etico di Italia, che inizia con C e finisce con OOP ... sai come vengono trattati i dipendenti? Chiedete a mia cognata |
| inviato il 11 Gennaio 2025 ore 8:28
“ preferite andare in farmacia per comperare un integratore per Cani al costo di 36 euro? 2) preferite acquistarlo su Amazon a 22 Euro? „ Ecco questo e' l'esempio che dovrebbe accoppare qualsiasi store online... ed invece viene percepito come slogan vincente per l'online. Si potrebbe obiettare che andare in farmacia, pur pagando di piu', permette di avere la consulenza di uno che ha fatto cinque anni di studi specifici e, magari, trenta anni di mestiere. Uno che e' in grado di consigliarti sul prodotto migliore e , se necessario, farne uno calibrato esattamente per te. E' lo stesso in tutto.. puoi comprare l'interruttore on line e montartelo... ma l'elettricista di solito dovrebbe fornirti un prodotto migliore, SE NON PRETENDI DI PAGARLO MENO DI AMAZON. La mia attivita' ha anche uno store online. Funziona.. Ma mi rendo conto che la gente, pur di spendere due euro in meno alla fine compra il prodotto sbagliato. Semplicemente non capisce il prodotto. Se parliamo di fotografia, questo turbinio di fotocamere comprate, provate e rivendute.... non vi sembra il risultato di una incapacita' di scelta?. Se uno sapesse cosa gli serve, lo comprerebbe e sarebbe soddisfatto. oggi la gente chiede sui forum.. e quasi sempre (a giudicare dalla frequenza di rivendita) sbaglia acquisto. Puoi pure andare avanti... ma allora ricorda anche che per poter essere venduti online i prodotti devono essere standardizzati ed uniformati a degli oggetti SPEDIBILI. per cui confezioni, ma anche prodotti PEGGIORI. Ricordiamo pure che il costo in meno che si paga e' perche' non hai una persona davanti in grado di ascoltare le tue necessita' e CONSIGLIARTI. Perche' il tuo prodotto magari e' in UNGHERIA e ci mette quattro giorni per arrivare.. Mentre tu lo vorresti per oggi pomeriggio. Perche', alla fine, per ragioni di peso, il prodotto non ha piu un manuale d'uso e manutenzione.. perche' A) non si fa piu la manutenzione.. lo si butta direttamente via. e B, perche' il manuale te lo vai a cercare direttamente tu e te lo scarichi. Accollandotene i costi. Concludo dicendo che la morte del negoziante e' cominciata con i supermercati.. e tutti gli esempi di incompetenza citati in precedenza sono di persone che NON HANNO MAI INCONTRATO UN VERO NEGOZIANTE. La stessa differenza che passa tra un barista capace in un bar del centro ed un distributore automatico di bibite e caffe'..nel bar il caffe costa 1,2 euro... al distributore 60 cent... ma io continuo a preferire il bar. Come fate a non capirlo... P.S. La Coop e' solo lo stadio intermedio dell'online.. Non puo essere confusa con i negozianti. |
| inviato il 11 Gennaio 2025 ore 8:59
Salt se il tuo veterinario ti consiglia il tal prodotto che in farmacia costa quasi il 40% in più e, quindi, il farmacista diventa un mero commerciante anziché un consulente, tu che fai? Spero tu non abbia cani, perché dovresti almeno sapere che bisogna affidarsi ad un veterinario e non ad un farmacista. Evidentemente stamane, da bravo commentatore seriale, hai bisogno di sgranchirti le dita sulla tastiera ... E dato che ci sei passa dal farmacista è fatti dare un bel calmante, magari per via rettale |
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