| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 12:38
Certamente, mi trovate d'accordo su come vengono gestite le notizie, ho letto certi articoli che 'La cometa del secolo' è diventata quasi una cosa decente. Io mi riferivo al caso specifico della foto di prima, che comunque è un documento dell'evento e per quanto possa non essere esteticamente perfetta la trovo uno scatto ottimo per quello che ha ripreso. Poi le immagini estetiche sono altre |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 12:40
Tranquillo Giovanni, ho preso la tua frase ma non volermene. In questi giorni, anche soprattutto ai "giornali", ci sono persone convinte che la cometa sarà un immane fuoco artificiale che attraverserà il cielo da una parte all'altra dell'orizzonte... A mio parere la spettacolarità sarà la lunghissima coda, potrebbe regalare delle belle immagini suggestive. |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 14:10
Eh no, non mi toccate Horalek che è uno dei più seri astrofotografi in circolazione, oltre a essere molto bravo sia come tecnica che come divulgatore. “ La cometa non è visibile di giorno. E' fotografabile, e solo in alcune condizioni. Sono due cose estremamente differenti. „ Infatti lui l'ha specificato nel suo post, c'è scritto che è visibile solamente in foto e che nel fotogramma singolo quasi non si vede. “ Semplice stacking per la cometa e scatto con filtro astrosolar per il sole, appiccicato (male)... „ Guarda, secondo me tanti astrofotografi nemmeno sono capaci di farlo nel modo giusto uno stacking di immagini diurne, specialmente usando solo Photoshop e senza passare per software dedicati |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 14:21
Da un serio astrofotografo mi sarei aspettato uno scatto più equilibrato non si può vedere quel sole piazzato lì con lo sfondo nero sfumato con il pennello di PS Che poi che utilità dovrebbe avere? sicuramente non per valutare la schermatura solare da parte delle nubi...
 |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 14:59
Purtroppo qui nel torinese da quasi un mese non c'è più una giornata serena, sopratutto all'alba e tramonto.. Spero di riuscire a fotografarla anch'io |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 15:05
“ Infatti lui l'ha specificato nel suo post, c'è scritto che è visibile solamente in foto e che nel fotogramma singolo quasi non si vede. „ Infatti mica citavo lui... ho quotato un utente del forum. “ Che poi che utilità dovrebbe avere? sicuramente non per valutare la schermatura solare da parte delle nubi... „ Sono totalmente d'accordo. Non è che se uno si è fatto "un nome" poi diventa "intoccabile" eh. |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 15:08
Ma bisogna fare scatto singolo? Perché se si uniscono tanti scatti poi si sposta e non si sovrappongono giusto? |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 15:12
“ Ma bisogna fare scatto singolo? Perché se si uniscono tanti scatti poi si sposta e non si sovrappongono giusto? „ In effetti anche io non ho capito come si fa quando si uniscono più scatti delle comete, ad es:
 (esmepio estremo, lo scorso EP della Neowise ) Perché si, non è come per gli oggetti del profondo cielo che vanno con la volta celeste, le comete hanno il loro "moto apparente". |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 15:32
Ci sono diverse tecniche. Una delle tecniche consiste nell'allineare le immagini usando il nucleo della cometa come riferimento (o nel caso dello scatto singolo, inseguire il nucleo). In questo caso la cometa avrà una buona nitidezza, ma le stelle assumeranno l'aspetto di piccole linee. In passato questo tipo di immagini cometarie era molto diffuso. Un'altra tecnica, puoi vedere la "mia" Newowise in galleria, consiste nel riprendere pochi scatti, e allineare sulle stelle. La cometa non sarà perfetta, ma si noterà molto poco. Una tecnica molto più efficace è invece quella di elaborare separatamente stelle e cometa, e poi fondere il tutto. In ogni caso i migliori risultati si ottengono con software dedicati a questo tipo di elaborazione (PixInsight, Siril, AstroPixelProcessor, AstroArt ecc). |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 15:52
Come già detto da Giancarlo, un metodo che si usava prevalentemente in passato era fare lo stacking di più foto dopo aver allineato il nucleo della cometa di tutti i singoli scatti. Il risultato che si ottiene con questa tecnica è la cometa "fissa" e le scie di stelle, dato che la velocià angolare della cometa è diversa rispetto a quella di rotazione della terra, ovvero la rotazione apparente della volta celeste. L'altro metodo che oggi usano quasi tutti è appunto l'elaborazione separata di cometa e stelle, ed allineamento su un'immagine mediana della sequenza di scatto. Questo metodo permette di avere cometa e stelle puntiforfi. |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 16:01
Dipende da dove prende i dati. Non ho idea ma se si basa su osservazioni può essere che ci siano differenze tra le varie riprese ed analisi, non mi preoccuperei più di tanto anche perchè immagino attualmente non sia facilissima da misurare vista la sua posizione |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 16:17
Si, in effetti dovrebbero trattarsi di stime basate su osservazioni (dovrei averlo letto da qualche parte qualche anno fa) e vista la criticità di osservazione sono dati da prendere con le pinze. Comunque una luminosità del genere dovrebbe promettere bene per i prossimi giorni o sbaglio? |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 16:23
Si 1lorenzo... infatti dal 13 al 16 Stellarium me la dava promettente anche se poco sopra l'orizzonte dopo il calar del sole, come scrivevo alle pagine precedenti. |
| inviato il 09 Ottobre 2024 ore 16:30
Ok. Sistemerò una poltroncina in campagna e mi godrò i prossimi tramonti. Dalle mie parti il tempo dovrebbe essere clemente |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |