| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:37
Mago Merlino cerca di rimanere sereno per favore dai... Probabilmente non hai capito ciò che ho scritto, te lo rispiego: Amazon è diventata un colosso e si è mangiata il resto x: - avere un assortimento di qualsiasi cosa - te lo spedisce in 24h spesso e acxhe meno - da la possibilità di fare il reso e rimborsa immediatamente. Non centra fare "i furbetti" , se mancava uno di quei 3 punti non era dov è ora. Se devo prendere un paio di scarpe che mi piacciono, o una maglia se a buon prezzo la prendo li , la taglia non va bene ? Faccio il reso. In negozio se te la provi e puzzi di sudore e non va bene , la ridai tutta stropicciata alla commessa , che la ripiega e la rimette sullo scaffale, non è la stessa cosa ???? Mica la tengo addosso una settimana e la rido... sempre con etichetta e tutto la devi ridare la roba dai. La particolarità di amazon è questo, sei indeciso ? Provi amche qualcosa di elettronico e ti permette di fare il reso ( TRA LE MOTIVAZIONI C È ANCHE " NON DI MIO GRADIMENTO" ) , quindi non capisco che problemi ti fai. |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:39
Poi è curiosa come cosa, mettereste 4 giorni di reso amazon ma vorreste 14 su un privato... ?! |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:42
No. Va bene 14 entrambi. Chi ha scritto 4 Amazon e 14 il privato? Il primo che ha tirato fuori il reso tra privati sono io e non ho mai parlato di 14 giorni per privati e 4 per Amazon. Lo socpo è educare chi rende dopo aver usato con la stessa moneta. Magari la capisce. Unico modo probabilmente per renderli coscienti che i comportamenti scorretti stanno sulle balle anche se dall'altra parte c'è una multinazionale. |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:48
In pratica si va avanti per 9 pagine su un discorso che neppure ha senso di esistere ed argomentare, c'è solo da prenderne atto e punto finisce li, perchè come già detto i 14 giorni sono il tempo stabilito dalla legge per tutti i negozianti, Amazon dava tempo in più ma ora ha deciso di allinearsi e ha fatto bene.... Dovrebbe essere discorso chiuso invece no, ed è su questo che ci dovremmo interrogare, sul perchè si continua rimuginare su un argomento chiuso in partenza........ |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:54
Perché ci sono i rosiconi che volevano usare il materiale 30gg a sbafo. |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:54
Rafx24x non hai capito il discorso ,un conto è fare il reso perché ti sei accorto che qualcosa era sbagliato e li ci sta richiudi tutto e mandi indietro nulla da dire ,un altro è ordinare una cosa che sia una fotocamera ,una cassa Bluetooth ,un aspirapolvere ecc usarli per bene ,ci fai le tue belle cose ,rimetti tutto nella sua bella scatola e lo mandi indietro dopo aver fatto i tuoi porci comodi ,li per me non va bene anzi non va bene per niente ,il tutto a spesa zero ,ma ho capito che sono una Mosca bianca qua o forse pochissimi altri la pensano come me |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 21:02
“ ho capito che sono una Mosca bianca qua o forse pochissimi altri la pensano come me „ Presente. |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 21:50
Esatto. Se compri un 14 1.8 sony e lo rendi dopo 30gg dopo averlo portato in Islanda… Vabbè. Chiudo. |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 21:59
Si ecco meglio chiuderla qua tanto ho capito come gira per tanti qua dentro |
| inviato il 16 Marzo 2024 ore 23:15
Continuo a non capire una cosa no, anche se è "moralmente" sbagliato... Se accettano il reso, voi che problemi vi state facendo? |
| inviato il 17 Marzo 2024 ore 1:07
Eh?! Siamo arrivati a sto punto??? |
| inviato il 17 Marzo 2024 ore 1:16
Raf, io non discuto che si possa episodicamente restituire un oggetto a causa di un ripensamento: personalmente non mi è mai capitato, ma la politica aziendale di Amazon lo consente, quindi perché no? Magari in futuro potrebbe capitarmi. Io, ma credo anche gli altri stiano dicendo la stessa cosa, contesto che si faccia abuso di questa facoltà per ordinare, usare e restituire a ciclo continuo. A me sta pratica, lo dico con enorme franchezza, fa abbastanza schifo, anche perché, questione morale a parte, stai pur tranquillo che i denari che Amazon perde declassando gli oggetti da "nuovi" a "di seconda mano", li ricarica sull'utenza tutta, aumentando prezzi e tariffe, nonché essendo costretta, come stiamo vedendo, a inasprire le norme sul reso. Il risultato è che i "restitutori seriali" danneggiano anche gli utenti corretti e questo, consentimelo, mi fa girare le scatole. |
| inviato il 17 Marzo 2024 ore 7:42
“ Amazon è americana non rispetta le leggi italiane, segue la common law. „ Questa è la prima volta che la sento Quello che conta (nel mondo reale), è a quale camera di commercio è registrata la società di riferimento. “ Non è fare i ridicoli ragazzo ma essere corretti ,in anni di Amazon prime l'unica roba che ho dato indietro è stata una cover dell'iPhone presa per un modello sbagliato ,in anni e anni di abbonamento non ho mai neanche pensato di prendere in “prestito” un obiettivo o una camera ,farmi i cazzacci miei in giro e ridare indietro tutto come se nulla fosse ,poi leggo che tale pratica viene pure incentivata qua e mi cadono i coglioni ,comunque sarai uno di quelli che lo fa spesso e che ti devo dire bravo e continua così „ Assolutamente d'accordo. “ stai pur tranquillo che i denari che Amazon perde declassando gli oggetti da "nuovi" a "di seconda mano", li ricarica sull'utenza tutta, aumentando prezzi e tariffe, nonché essendo costretta, come stiamo vedendo, a inasprire le norme sul reso. „ Si, ma stai anche certo che Amazon fa i suoi interessi, non è un ente di beneficenza. Su milioni di ordini, non so quanto valgano in percentuale i resi dei “furbetti del quartierino”, 1-2%? Indipendentemente da questo Amazon ha aumentato a dismisura i prezzi perché ha raggiunto una posizione di monopolio, e perché ha costi di esercizio molto più alti rispetto ad anni fa. Non so voi, ma io se devo comprare qualcosa online, qualsiasi cosa, non vado diretto su Amazon, ma faccio una ricerca online del miglio prezzo, poi se Amazon è allineata prendo da loro per gli indubbi vantaggi dei tempi di consegna, altrimenti prendo da altri. |
| inviato il 17 Marzo 2024 ore 9:33
@TufkaR ha scritto: "Teoricamente senza nemmeno aprirlo. Voglio dire, quando compri una fotocamera, un obiettivo, ecc. sai già cosa compri, non ci sono sorprese. Lì sì, il diritto di recesso potrebbe anche non esserci. " Ma manco per nulla. Tranne in un caso, tutti gli obbiettivi presi su Amazon (nuovi, tengo a precisarlo) avevano problemi almeno la prima volta, in un caso anche la seconda. Mo' stai a vedere che spendendo 900€ e verificando immediatamente che è decentrato, manco glielo possa rendere. Al negozio me lo fanno provare prima di prenderlo e ci faccio la stessa identica prova, è la stessa cosa, mica prima lo pago e poi vedo se va bene, così poi "eh ..lo dobbiamo mandare in assistenza"...appena pagato! Cose appunto che succedevano coi negozi prima che arrivassero Amazon e gli acquisti a distanza. |
| inviato il 17 Marzo 2024 ore 10:42
“ Mo' stai a vedere che spendendo 900€ e verificando immediatamente che è decentrato, manco glielo possa rendere. „ www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3459871&show=10#21742545 In tutti e tre i casi ho fatto la verifica il giorno stesso in cui mi è arrivato l'obiettivo e l'ho rispedito il giorno dopo. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |