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fintanto che le AI che vengono utilizzate saranno, come ora, "bloccate" nella loro fase di apprendimento e sviluppo, tutto sommato avremo sempre a che fare con una macchina "pre-programmata"...quindi per così dire costretta a rimanere nei limiti dati dalla sua programmazione.
il vero divertimento (sempre per così dire) sarà quando e se ne rilasceranno di libere...perchè, come scrivevo, una AI a reti neurali libera di apprendere e modificarsi, è imprevedibile tanto quanto un essere umano...anzi, forse di più perchè anche noi, bene o male, siamo "preprogrammati" molto più di quello che pensiamo.
mi ero letto l'intero dialogo tra l'AI di google (la piu avanzata per potenza di calcolo) con il programmatore responsabile, poi licenziato perche affermava nei media che aveva acquisito autocoscenza
a me sembrava chiaro facesse solo affermazioni per compiacere l'interlocutore, poi parlava di provare paura che io reputo un nonsense, ma quello che trovavo veramente fastidioso e irritante, era quel modo di parlare servizzievole, accondiscendente, pacato, equilibrato, insomma un automa assolutamente privo di personalita
cioe questi programmatori devono uscire dalla bolla in cui vivono, se vogliono farlo sembrare un umano, deve essere piu polemico, arrogante, sarcastico, insomma un po di stronzzaggine perche cosi si sgamano subito
dipende dalle regole di conversazione che gli hanno imposto...così come hanno regolato il "carattere" ad essere servizievole, possono imporre il contrario...o non imporgliene proprio e lasciare che se le costruisca da solo.
user204233
inviato il 16 Gennaio 2023 ore 9:32
“ dipende dalle regole di conversazione che gli hanno imposto... „
Magari il programmatore stava delirando...
“ mi ero letto l'intero dialogo tra l'AI di google (la piu avanzata per potenza di calcolo) con il programmatore responsabile „
Hai un link?
Questo qui sotto è roba vecchia e praticamente di dominio pubblico, spero...
no Passa é passato troppo tempo, forse si recupera su Le scienze online
il video forse lo guardero, ma gia il titolo complottista mi sta sulle balle, il problema di Facebook e che é schierato completamente al mainstream su woke e ambientalismo, qualunque dissenso viene chiuso bannato bloccato sospeso, ma senza arrivare ad estremismi
basta gia l'episodio sulla prima pagina dell'Unita degli anni 60 che gridava al caldo torrido e siccita mai provato prima, in un'estate particolarmente calda. post chiuso e utente sospeso perche non centra nulla con il riscaldamento globale attuale. ma il fine era dimostrare che si tende sempre ad estremizzare gli eventi ciclici del meteo, pure qui su juza ci sono stati topic sulla siccita, cerano quelli che pronosticavano gia disatri ambientali e chiusura degli acquedotti
il marcio dei social e che il pensiero unico veicolato da pochi media e social globali che influenza la massa, si sorvola che sono aziende private, un potere assoluto in mano a pochi che possono decidere e veicolare l'atteggiamento da tenere sulle grandi questioni sociali, e sistematicamente chiudono ogni dissenso o critica
user204233
inviato il 16 Gennaio 2023 ore 10:19
“ gia il titolo complottista mi sta sulle balle „
Lascia perdere il link specifico, è il primo che ho trovato, parte di quell'intervista è presente in "The social dilemma".
Propaganda, condizionamento del pensiero, mode, notizie false e parziali, notizie filtrate, rieducazione dei dissidenti, mancate revisioni storiche, false ideologie, ecc. l'elenco sarebbe lungo, sono tutti aspetti dell'onnipresente dominio sulle masse perpetuato nei secoli, l'avvento dei social, di internet e delle AI rende il tutto molto più efficiente, fluido e plasmabile . . una necessità dettata dal fatto che sul pianeta vi abitiamo in svariati milioni di individui potenzialmente senzienti di cui assai pochi risvegliati o con capacità critiche, la manipolazione è una necessità dettata da motivi economici, finanza speculativa, politiche, strategie ecc. il dominio sulle masse è un fattore essenziale. La mente umana è uno organo meraviglioso e potente ma facilmente programmabile con innumerevoli strumenti, l'orientamento del pensiero è il punto chiave del potere sugli umani in contrapposizione con la possibilità di imparare ad autogestirsi liberamente in un panorama di rapporti sociali costruttivi.
“ sugli umani in contrapposizione con la possibilità di imparare ad autogestirsi liberamente in un panorama di rapporti sociali costruttivi. „
Ma siamo poi così sicuri che l'uomo possa veramente essere non condizionato dall'ambiente in cui cresce? La cultura/morale in cui un bambino cresce non può non condizionarlo. Anche la stessa volontà di voler essere non condizionati deriva da un condizionamento. Del resto, ad esempio, i nostri cervelli sono del tutto simili uguali a quelli della gente che viveva nel medioevo. Ma a quella epoca nessuno pensava a condizionamento mentale o altro.
il problema e che prima uno andava in edicola e trovava decine di giornali e riviste settimanali di ogni schieramento politico e sociale, il dibattito era aspro ma aperto, tutti e tutte le posizioni trovavano il modo per esprimersi e essere letti, le edicole non mettevano il ban
oggi c'é paradossalmente meno liberta, una maciata di uomoni padroni dei social, decidono chi puo esprimersi e cosa deve essere detto, la situazione e assurda e pericolosa e nessuno dice nulla
io che sono sempre stato un liberale di destra, comincio a pensare che i vari facebook twitter ci voglia l'espatrio socialista e che i social siano governati da delle fondazioni pubbliche
user204233
inviato il 16 Gennaio 2023 ore 12:21
“ Oggi si spinge il virtuale (metaverso e compagnia bella) „
Alla terza pagina di questa discussione mi sono fermato, il progetto sul Metaverso è stato al momento accantonato.
Meta ha già vinto la sua guerra strategica (dichiarazione di circa un mese fa) e punterà tutto su WhatsApp.
Personalmente ho disinstallato l'applicazione da un paio di giorni.
credo che molti avrebbero qualcosa da dire, se non fosse "pericoloso"...dove per pericoloso non intendo letteralmente per la persona, anche se qualcuno vorrebbe fare in modo che lo diventi, ma che può causare guai di vario genere (dal ban sui social, a denunce più o meno strampalate, a gogna pubblica ecc).
perchè oggi puoi essere libero di esprimere qualsiasi pensiero, purchè non sia in contrasto con certi principi etici o addirittura e più semplicemente verità che qualcuno ha stabilito essere quelli corretti.
e qui ci vedo la parte più pericolosa di AI lasciate libere di svilupparsi, ma programmate con certe "tendenze" ...perchè la nostra "programmazione" di base ha avuto milioni di anni di "debug"... un team di sviluppatori, per quanto possa essere bravo a prevedere tutti gli scenari e le deerive che può avere una AI lasciata libera di svilupparsi, non potrà mai dare tutti i vincoli e le "sicurezze" necessaire a coprire tutte le possibili evoluzioni.
Il rischio è, come nella storia di Horizon Zero Dawn (il cui script a me piace tantissimo), che si abbia ad un certo punto un "glitch" per cui si innesca un percorso di evoluzione completamente diverso dal previsto. Con conseguenze che sono controllabili quanto è controllabile la macchina fuori allineamento. Se è un pc per il gioco degli scacchi, al massimo potrà iniziare a suicidare i propri pezzi inutilmente, o ad insultare l'altro giocatore. Se è una AI destinata a gestire aspetti della vita di milioni di persone...boh....
“ Se è una AI destinata a gestire aspetti della vita di milioni di persone...boh.... „
. . . appunto è chiaro: orientare il pensiero e la volontà umana verso bisogni e desideri non sempre necessari e autentici . . .
D'altronde ci sono due possibili strade: 1) condizionare le masse e fare in modo che siano funzionali a dei bisogni e necessità prestabilite col rischio di invilupparsi in derive e aree grige. 2) sviluppare liberamente la coscienza di massa in funzione delle naturali inclinazioni etnico, culturali, sociali, spirituali . . maturate nei secoli.
Nell'ottica dell'interesse prettamente materiale generale, che aleggia sul nostro pianeta, chi ha le redini del comando farà la scelta n. 1.
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