| inviato il 01 Maggio 2022 ore 16:58
“ Conosco fotografi che ti sanno dare tempi diaframmi e iso sempliceme te guardando la scena „ Più facile di quel che sembra... Quando si usano le macchine senza esposimetro va a finire che si impara |
| inviato il 01 Maggio 2022 ore 17:00
Franco Pastorino, Capisco che azzeccare il tempo ed il diaframma giusto possa dare una grande soddisfazione, anche se poi sono gli stessi che imposterebbe la macchina. Personalmente, preferirei azzeccare i risultati delle partite di calcio. In quanto al suonare ad orecchio, anche lì dipende da quale strumento si suona e soprattutto cosa si suona. Io sono una via di mezzo. Suono, si fa per dire, il pianoforte, ed alcuni motivi semplici nella melodia e soprattutto con pochi accordi , riesco, dopo qualche tentativo, ad improvvisarli. Poi basterà solo guardare uno spartito anche "semplificato" di un notturno o altro di Chopin per capire che ad orecchio non si parte nemmeno, altro che andare lontano. Anche qui credo che possano esistere delle persone particolari come esistono quelli che dopo una rapida lettura possono ripetere con esattezza un lungo elenco di nomi e numeri, ma non fanno la regola. |
| inviato il 01 Maggio 2022 ore 17:00
Lorenzo1910 |
| inviato il 01 Maggio 2022 ore 17:44
@Kwlit Leao for President! |
| inviato il 01 Maggio 2022 ore 21:31
Kwilt suonare è un altro pianeta, non ci piove. Ma imparare a gestire un esposizione in ambito fotografico è l'ABC. A meno che dalla 1Dx2 in poi non abbiano fatto miracoli posso affermare con una buona certezza che l'esposimetro della macchina è tutt'altro che infallibile. (Possiedo 1Ds3 e 1Dx1, ho avuto 5d2 , 1D3, 5D3) Con gli automatismi ho sempre avuto dei grossi problemi specie con i flash Canon. E il risultato a casa l'ho sempre portato in M. Per esporre bisogna prima visualizzare la scena, dopo capire quali sono le zone di ombra e di luce e il infine regolare tutto in conseguenza di quello che è il soggetto. Se sto facendo un ritratto a mezzogiorno di ferragosto e voglio una luce decente ho parecchie soluzioni: - cerco una zona di ombra, ma devo assicurarmi di stringere suo soggetto in modo Da non riprendere zone con luce diretta del sole che saranno per forza di cose bruciate - fotografo in pieno sole ma metto un lastolite o un flash (potente) sul soggetto, ma 99 su 100 il/la modello avrà gli occhi socchiusi alla Bud Spencer per la troppa luce - aspetto le 6 di pomeriggio - utilizzo un diffusore 3x4m che filtri la luce del sole sul soggetto ma mi servono due assistenti perché uno solo farebbe la fine della casa di UP della Pixar. In tutti questi casi la macchina in automatico genererà quasi sicuramente file da ritoccare a livello di exp, perché non esiste nessun Matrix capace di sapere cosa voglio io (o chiunque altro) La cosa fondamentale nella fotografia digitale è saper leggere l'istogramma e capire se è corretto per QUELLA scena con QUEL soggetto. |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 11:08
Franco Pastorino, fotografando controluce oppure usando il flash con gli sposi, uno in nero l'altra in abito bianco, contro una parete di specchi, la macchina, una qualsiasi Lumix G9 con Metz 64, tutto in rigoroso automatismo, non si è fatta ingannare. Le foto sono perfette, come se il flash non esistesse. In pieno sole, come dici tu, per non avere gli occhi " strizzati" con conseguenti smorfie, basta mettere il soggetto in controluce ed usare il flash, questo sconosciuto. Azzeccare tempi e diaframmi serve solo in caso di guasto dell'esposimetro. Come in musica l'orecchio assoluto. Incredibilmente affascinante, serve ad accordare il violino senza bisogno di strumenti, mentre ci si reca in taxi alla prova orchestrale. Non mi pare fondamentale. A proposito: l' orecchio assoluto è molto raro in occidente. Credo che nessuno dei nostri grandi compositori lo avesse. I cinesi lo hanno tutti o quasi. La razza non c'entra. È la loro lingua, dove la stessa parola cambia di significato con l' intonazione. Nonostante ciò, anche i cinesi preferiscono ascoltare Mozart e Beethoven anziché i loro, almeno per noi sconosciuti, autori. Sono altresì convinto che molti famosi fotografi moderni, ai tempi di HCB era quasi necessario anche se erano molto aiutati dalla latitudine di posa delle pellicole e comunque noi oggi conosciamo i loro scatti azzeccati e non i molti cestinati, si affidino tranquillamente all'esposimetro. Anche per un pilota di formula 1 conoscere la composizione del carburante o il funzionamento del motore non lo reputo essenziale. |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 12:03
“ Conosco fotografi che ti sanno dare tempi diaframmi e iso sempliceme te guardando la scena e credimi, c'è da rimanerci male. „ un fotografo professionista o un amatore evoluto dovrebbe saperlo fare senza esitare troppo. io che sono una mezza pippa spesso ci vado molto vicino. |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 12:46
"un fotografo professionista o un amatore evoluto dovrebbe saperlo fare senza esitare troppo. io che sono una mezza pippa spesso ci vado molto vicino." Un tempo c'erano pochi automatismi. Un fotografo di matrimonio, che racchiude in se' il ritrattista ed un fotografo di reportage, usava la Rollei , sostituita in seguito con l'Hasselblad che curava di più l'immagine, del fotografo non degli sposi, corredata coll'immancabile Mecablitz sostituito in seguito dal più agile Metz 45. Non c'era scienza, genio o altro e, pur senza esposimetro, non sbagliavano mai. F8, primo piano mf 1,5 metri , figura intera 3 metri. Il formato grande non serviva come moti qui credono, per avere maggior "qualità", ma per poter reinquadrare in stampa e far passare inosservati, dato il poco ingrandimento, i piccoli errori di messa a fuoco. I fotografi paesaggisti avevano tutto il tempo necessario, ed anche più, per consultare l'esposimetro. Anche i fotografi di sport, prima degli automatismi, leggevano la luce all'inizio della manifestazione e poi non ci pensavano più. Quindi non rimaneteci male se non sapete farlo, non lo sapevano farlo nemmeno loro. O meglio, lo sapevano fare come so farlo anch'io con la regola del 16 . Le qualità di un professionista sono ben altre ed esulano dal campo strettamente fotografico. C'è qualcuno che pensa che Enzo Ferrari fosse diventato quello che è stato perchè era un eccellente meccanico ? Anche alla sua epoca l'Italia era piena di eccellenti meccanici..... |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 13:53
Kwlit. daccordissimo. |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 14:20
Kwlit, è pur vero che i fotografi di un tempo usavano molto il Flash anche all' aperto. Io usavo una tecnica che non mi ha mai tradito, puntavo in direzione dei piedi e prendevo l'esposizione, per le negative mai avuti problemi, con le Dia a volte mezzo stop di correzione massimo 1 |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 14:55
Anche oggi il flash di usa molto all'aperto. Non è cambiato nulla sotto questo aspetto. Come nell'uso di giorno. |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 15:18
Ilcentaurorosso Un applauso Certo che si usa anche oggi. Quando sul forum scrivono "non mi piace " "distrugge l'atmosfera" ecc. queste frasi vanno tradotte in italiano ed hanno tutte la stessa traduzione "Non lo so usare" |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 16:27
Non stavo assolutamente negando che anche oggi si usi il flash all' aperto, stavo evidenziando che il flash compensava molto la gamma delle brillanze e con le pellicole non è che la latitudine di posa andasse a ruba.. Con una fotocamera di oggi con 13-14 EV questa esigenza è notevolmente ridotta e la maggior parte delle volte si corregge in post produzione ottenendo peraltro risultati spesso migliori. Per quanto riguarda l'atmosfera, i bravi la costruiscono, ma questa è un'altra stori |
| inviato il 02 Maggio 2022 ore 16:45
Sono nuovamente in disaccordo. Il flash non si usa per compensare la latitudine di posa ma per avere un certo tipo di luce. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |