| inviato il 20 Aprile 2022 ore 9:24
Diciamo che visto il periodo il"si prova a monetizzare" non la vedo una possibilità remota |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 9:43
@Nessunego si trovano prezzi molto variabili ultimamente... ho visto vendere lenti molto interessanti alla metà del prezzo di "Listino" tabellare dei vari siti/negozi che vendono on line, quanto prezzi che non stanno ne in cielo e ne in terra... il rammarico a dire il vero è di non aver approfittato nel prendere qualche bella lente interessante qualche anno fa dove i prezzi erano almeno la metà di oggi e soprattutto fino a qualche anno fa c'era più gente che magari vendeva i suoi bei vintage per comprare lenti costose e moderne, persone che vendevano per monetizzare acquisti importanti.. A me sembra invece che anche nei negozzi ci sono molto più lenti in condizioni B/B+ piuttosto che A+ come qualche anno fa, dai privati è un terno al lotto completo. Si discuteva anche molto del fatto che comunque una lente di 30-40 anni ha giochi, usura, deterioramento etc... per quello che ho notato che in realtà molte lenti importanti hanno consumo pressocchè nullo in quanto alla fine sono state poco usate... insomma trovare qualche buon esemplare in otime condizioni anche a pagarlo qualcosa in più vale ancora oggi la pena.., soprautto a livello cromatico ci sono molti progetti che hanno poco da invidiare a quelli moederni se non nella resistenza contro luce, ma a livello cromatico ho trovato molto più interessanti lenti vecchiotte piuttosto che tante lenti moderne provate... del resto anche gli anti riflessi buoni si torvano sulle lenti moerne più costose... sopratutto sulle lenti da ritratto il bokeh di alcune lenti vintage rimane unico ancora oggi |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 10:08
Per i funghi secondo me occorre evitare soprattutto l'umidità |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 10:28
@Gian Carlo F, sicuramente è una regola che va sempre rispettata a prescindere... sono anche sicuro che le mie lenti che vuoi o non vuoi hanno preso polvere e presentano qualche granello all'interno (del resto se uno usa la propria attrezzatura in esterna e spesso è inevitabile se la lente non è tropicalizzata) orai sono a rischio perchè spore e affini possono essere entrate.... infatti ho il terrore e viaggio in borsa con bustine di silica che rigenero o acquisto nuove da anni. Purtroppo sulle lenti usate e vecchiotte se ti capita il fungo oramai mi sono reso conto che anche a voler pulire la lente con tutta l'accortezza possibile comunque il danno è fatto... insomma qualsiasi vintage che compri potrebbe avere spore al suo intero, ma dormienti, se muffa e funghi si sono già sviluppati puoi anche pulire tutto e mantenere la lente in luogo asciutto però gli acidi hanno già lavorato e potrebbero aver rovinato qualche elemento (vedi l'anti riflesso sotto la lente fontale), non è che la lente non funzioni, anzi se la lente è notoriamente buona sicuramente a ta continua ad essere bella anche con qualche difettuccio qua e la.. però ti rimane il dubbio a riguardo e l'amarezza un pò dell'acquisto fatto... |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 10:34
Comunque sia nel tempo proverò a cerca il minolta 58 1.2, visto che il noct non è alla mia portata... mi affiderò però a canali sicuri sebbene so già costosi... |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 10:44
Con i funghi (mi gratto... ) per ora sono sempre stato fortunato, li trovo solo nei boschi Ho ottiche acquistate negli anni '70 e '80 quindi belle "stagionate" e nessuna ha problemi di questo tipo. Stesso discorso per quelle acquistate recentemente, devo dire però che ho sempre privilegiato ottiche in ottime condizioni, anche se questa scelta ovviamente comporta costi maggiori |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 11:20
Già che son saltati in ballo i funghi, situazione che fino a ora non mi si è mai presentata, si potrebbe anche parlare dei luoghi di conservazione delle ottiche, personalemente tengo tutto in un unico armadio metallico tipo cassaforte rivestita esternamente in legno per mantenere più o meno la temperatura costante, all'interno tengo parecchie buste di silicato e un igrometro che mi segna una costante di 50%, periodicamente oltre alle aperture per l'uso provvedo a arieggiamento con aria forzata secca, procedura improvvisata senza seguire alcuna direttiva che però mi pare assolva bene il compito, poi non ho idea del tempo necessario ai funghi per svilupparsi, quando rientro do una pulita esterna con un panno e li ripongo al loro posto. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 11:46
si saro grey, ovviamente chi ha cura dell'attrezzatura prende tutte le accortezze possibili... non risolve il fatto che ad aquisto fatto senza possibilità di reso ti sei trovato l'ottica cucinata con i champigon, non è che risolvi a tenerla solo all'aciutto... se è rovinata rimane tale |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 13:48
“ Per i funghi secondo me occorre evitare soprattutto l'umidità... „ “ si potrebbe anche parlare dei luoghi di conservazione delle ottiche... „ Parlo della mia esperienza: io non acquisterei MAI una lente usata proveniente da Singapore. Conosco molto bene la città-stato, ed ho visto con i miei occhi come l'umidità dell'atmosfera in circa 18 mesi riesca a deteriorare gravemente materiali come il vinpelle o la minuteria metallica zincata La D3200 di mia figlia, che per un paio d'anni ha dormito in uno scaffale, mostra segni d'ossidazione sul vetro protettivo del sensore visibili come filamenti quando si chiude molto il diaframma. Per non parlare degli zaini partiti da qui -nuovi- e rimasti là -a Singapore- per un anno e poi buttati via perché lo strato impermeabilizzante si distaccava. Insomma... un clima che è un disastro, nelle case più abbienti viene predisposta una stanza armadio appositamente deumidificata, altrimenti in breve tempo anche le borse griffate in finta pelle sono da buttare -notare che, invece, la pelle vera non si deteriora. Allo stesso modo, cercando uno zuiko 50 f1,4 in Giappone, mi sono imbattuto in numerosissimi esemplari rovinati dalle muffe -cosa che accade anche in Italia ma non in maniera così sistematica- proprio perché evidentemente il clima là è più umido. A questo va aggiunta la tendenza più o meno congenita di alcune ottiche nel velarsi-puntinarsi. Ad esempio: alcuni zuiko come lo Zoom 75-150 oppure il 65-200 hanno una naturale tendenza a velarsi a causa del deterioramento dell'antiriflesso (non riparabile) Poi... bisogna saper distinguere se una velatura sia rimovibile (perché causata da depositi di pulviscolo atmosferico) oppure si tratti di un deterioramento delle lenti. A me sono capitate entrambi e se la velatura non è eccessiva le immagini che si possono ottenere sono comunque apprezzabili. Però... se nella descrizione viene dichiarata una velatura o una muffa io non acquisto nulla, mentre non mi interessa ed acquisto senza problemi se ci sono corpuscoli di polvere. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 14:04
Gsabbio concordo, anche la thalandia è pazzesca da questo punto di vista... |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 14:16
basta anche solo vivere al mare... a Genova ed in altri porti commerciali l'aria e' una nebbia salina che distrugge tutto. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 15:00
beh dai.... io vivo a Genova e problemi non ne ho. Il clima quì è buono e non umido. Certo che se uno ha finestre a picco sul mare e le tiene aperte quando ci sono mareggiate...... comunque i funghi non credo vadano di pari passo con il salino, anzi.... secondo me è l'umidità, tipica dei paesi asiatici appena citati, ma anche banalmente delle cantine.... |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 16:17
Ho notato che nelle vendite on line e in particolare la baia, SOLO i giapponesi dichiarano per filo e per segno lo stato delle ottiche e moltissime sono affette da funghi "dichiarati". Pure li bisogna stare attenti però e non bisogna cercare di risparmiare. Infatti quelli dichiarati "mint" sono effettivamente seminuovi e perfetti. Però costano e in più c'è la dogana. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 16:18
Senza dogana comprerei solo dal Giappone. In Europa spesso mi va bene dalla Germania. |
| inviato il 20 Aprile 2022 ore 16:40
“ Ho notato che nelle vendite on line e in particolare la baia, SOLO i giapponesi dichiarano per filo e per segno lo stato delle ottiche e moltissime sono affette da funghi "dichiarati". Pure li bisogna stare attenti però e non bisogna cercare di risparmiare. Infatti quelli dichiarati "mint" sono effettivamente seminuovi e perfetti. Però costano e in più c'è la dogana. „ confermo, recentemente ho comprato solo dal Giappone (su ebay) diverse ottiche, sono sempre rimasto soddisfatto, ogni ottica è fotografata in tutte le posizioni e vengono sempre chiaramente evidenziati eventuali difetti tipo i funghi che, anche in Giappone, abbondano |
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