| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 17:05
Infatti avevo letto che non è adatto ad alcuni corpi con "protuberanze" varie. Avevo pensato o di usarlo solo sulla PL6 (che è piatta), oppure di prenderne uno solo tilt. Ora però il prezzo di quello che mi hai indicato tu è abbastanza invitante. |
| inviato il 17 Febbraio 2022 ore 17:54
Se hai la PL6 non pensarci due volte è il suo. Oltretutto e molto robusto ed interamente di metallo. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 10:33
Di recente, su consiglio di un amico ho preso per passeggio e paesaggio un Tokina RMC 35-70 f4 che a detta sua (ma mi fido anche se non ho trovato lo schema della lente) è un clone assemblato da tokina con stesse lenti del 35-70 f4 Leica di quegli anni, trovato a 35€ spedito per attacco OM, a parte la lente posteriore un pò opaca e ho preso l'acol isopropilico che arriva oggi per pulirla (come mi è stato consigliato) il resto non ha problemi, compreso l'antiriflesso a vista. Esiste per tutti gli attacchi, mi è capitato questo per attacco OM a circa 30€ in meno su ebay rispetto alle versioni per altri brand, probabilmente l'attacco OM non è molto considerato e non fa tanto il prezzo per lenti non OM, comunque ve lo segnalo che per quello che costa è un'altra ottica che sembra ben fatta tutta in metallo e che l'ho trovata anche più interessante come resa rispetto al buon 28-70 3.5-4.5 nikon af-d che ho usato con la D700 sopratutto nel bokeh a 70 ad f4 anche interessante. Ovviamente soffre ai bordi a f4 sopratutto a 35, ma a f8 è abbastanza uniforme la resa bordo/centro Detto questo ho preso 2 adattatori economici ad oggi: 1) fotga 2) ikecay il primo è più snello ma la lente un pò balla sull'innesto, pesa quindi meno ma internamente è zigrinato solo in prossimità degli innesti e liscio dentro; il secondo è più panciuto, pesante e l'innesto è più duro, ma è zigrinato tutto e con il 135 f3.5 ho notato meno difrazionel, sembra come costruzione simile ai 2 K&F che avevo preso per adattarte le lenti nikon. |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 10:56
“ ho preso l'acol isopropilico „ occhio... che sia quello purissimo se usi quello delle bombolette, in genere viene impiegato per lavori in elettronica e contiene una percentuale oleosa che... se hai la disgrazia di spruzzarlo sulle lenti, è poi molto difficile da levare. In quel caso l'unica soluzione è il quasar vetri -formula originale- che... anche quello contiene isopropilico, ma è realmente risolutivo in tutto. Per la cronaca, col quasar ho tolto dei punti di muffa e la velatura di una lente dello zuiko 50 f1.4 e mi ha tolto dai pasticci quando, usandolo insieme alla candeggina, ho rimosso le ragnatele di muffa dalla lente posteriore del noct 58 per cui... nel caso, passa dal supermercato |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 11:10
@Gasbbio infatti ero indeciso se provare con il quasar che ho a casa per i vetri che usa mia moglia anche per la doccia, ma quello pure lui ho come l'impressione che lascia anche qualche sostanza idrorepellente (basta vedere che sulla doccia non attacca l'acqua per un pò)... comunque ho evitato la versione a bomboletta e ho preso quello liquido 99,9% c'è scritto sulla confezione... (e il 0.1%? ), mi è stato consigliato di versarlo in un contenitore e lasciare un pò a mollo la lente. Altra cosa l'elicoidale va un pò dure nella selezione dello zoom da 50 verso i 35mm, stop pensando di aprire e pulire anche quello, mi consigli poi grasso specifico o potrebbe andare bene un pò di paraffina, mi pare che sia usata o sbaglio? |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 12:19
...interessante il suggerimento di usare il Quasar, ho scoperto che lo usa correntemente mia moglie, adesso proverò a fare delle prove (con quello spray, mia moglie usa quello). Io però mi fiderei di più della classica miscela al 50 % di acqua distillata (vera, non quella demineralizzata dei ferri da stiro) e alcool isopropilico "laboratory grade". Se vi rivolgete al farmacista di fiducia, vi può procurare queste sostanze per una spesa ridotta (in confronto alla quantità), e ne avete per sempre. In questo caso, occhio ad usare contenitori super puliti! |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 12:31
Okkio... che sia quasar vetri formula originale... perché c'è anche la versione con ammoniaca secondo me non lascia gran ché sulle superfici (qualcosa rimane di sicuro) ma è veramente molto volatile. Sul grasso: non ho grossa esperienza ma la paraffina assolutamente no! (quella va bene solo per le guide dei cassetti ) Ok un velo di grasso sulla pulizia: la velatura in genere è causata da depositi di vapori oleosi che si combinano con la polvere. Non serve tenerlo a bagno, io procederi in questo modo: pulirei la lente col quasar e poi eseguirei la pulizia di fino -antialoni- con l'alcol isopropilico |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 15:55
Ok grazie |
| inviato il 18 Febbraio 2022 ore 23:52
Migliorato un pò, smontato tutto il gruppo posteriore e pulite tutte le singole lenti, quella posteriore non si è pulita per bene cmq megio di prima... riguardo il gruppo anteriore mi sa che vedo domani... |
| inviato il 24 Marzo 2022 ore 23:00
@Massimo Mi è arrivato pochi giorni fa l'adattatore T&S che mi hai indicato tu, effettivamente sembra valido, ora devo prenderci la mano; sulla PL6 ci sta a pennello. Quello che mi affascina è la ridotta profondità di campo che si ottiene quando si usa il tilt. Tutto quello che sta fuori dal piano (inclinato) di messa a fuoco, anche di pochi cm, si confonde in un fuori fuoco molto deciso. Io l'ho provato con uno Zuiko 28mm. |
| inviato il 25 Marzo 2022 ore 6:30
Interessante @giovanni, posta se puoi qualche scatto |
| inviato il 02 Aprile 2022 ore 12:34
@Darp e Massimo Scusandomi per il ritardo, ho postato qualche esempio pensato per rendere l'idea di quanto dicevo sopra. Partendo da questa, che è quella normale, con obiettivo in asse, in cui si vede l'estensione della profondità di campo prima e dopo, www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4210320 passando per una con la messa a fuoco sulle unghie in primo piano sempre in maniera tradizionale, con l'obiettivo in asse, per poi arrivare all'ultima, questa www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4210322&l=it , in cui si vede come siano a fuoco gli elementi passanti per il piano scelto (quello determinato dalle unghie delle due mani) e come vada fuori fuoco ciò che si allontana da quel piano. Rispetto al piano delle unghie, la zona centrale del libro rientrava (quindi era a sinistra di detto piano) di circa 6 - max 7 cm. Io trovo molto interessanti le possibilità che questo adattatorino permette, direi affascinanti, bisogna solo avere la pazienza di fare un po' di pratica. |
| inviato il 02 Aprile 2022 ore 13:03
Grazie Giovanni, io lo trovo talmente interessante che ormai lo porto sempre dietro con me. Aspettiamo qualche tuo scatto. Non so se sei riuscito a darci uno sguardo a miei fatti con il T&S, come ti sembrano ? |
| inviato il 02 Aprile 2022 ore 13:29
grazie ai possessori del 75 150 f4 volevo chiedere come si comportano le ghiere della messa a fuoco e zoom, sto valutando l'acquisto anche in video considerando che non si tratta di ottica molto contrastata potrebbe essere molto utile specie nei concerti di mia moglie quando mi chiedono delle riprese. |
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