| inviato il 27 Giugno 2021 ore 13:44
“ Per ora il progetto ARM è, nella sua classe, tecnologicamente vincente „
Senza ombra di dubbio. Sul mobile il rapporto consumo/prestazioni è importantissimo. Finché riescono a tenere quasi tutto in un SoC andranno benissimo.
“ Non dimentichiamo però che il confronto andrà fatto sui prossimi Chip che andranno a coprire la parte media delle prestazioni. Dopo di che passando per i top Silicon Apple potremmo fare i confronti con tutta la Line AMD e Intel. „
Infatti.. È prematuro fare un confronto a tutto tondo. Fra l'altro la fascia alta dei MacPro salteranno la prima generazione (e forse anche la generazione M2) rimanendo in Intel.
Vedremo la fascia media che arriverà a breve. Già gli M1X dovrebbero potenziare significativamente almeno la parte grafica.
Come tutte le novità tecnologiche, ci vuole il giusto tempo per valutarle nel loro complesso. Anche il software ha bisogno di tempo per essere aggiornato in versione nativa e non emulata. Per quanto Rosetta funzioni davvero bene.
Fra l'altro uno dei vantaggi della progettazione "in house" dei nuovi Mac Arm è la possibilità di progettare acceleratori hardware dedicati a certi tipi di software professionale. Ma anche qui ci sarà da aspettare per vedere se sfrutteranno questa potenzialità. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 13:51
E non dimentichiamo che Microsoft ha diversi anni di esperienza su SoC con memoria unificata (da Xbox 360).
Quello che manca è un produttore di cpu ARM/RISC-V con una valida piattaforma concorrente agli M di Apple. Non mi sembrano allo stesso livello le soluzioni SoC per windows attuali. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 14:13
Sembra solo un operazione di puro commercio. Perché abbassare un sistema operativo vero (con tutti i suoi difetti ma vero) ad una ciofeca come android? solo perché ci sono tanti utenti da coinvolgere. Una questione di numeri non di prestazioni. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 14:19
“ Sembra solo un operazione di puro commercio. Perché abbassare un sistema operativo vero (con tutti i suoi difetti ma vero) ad una ciofeca come android? „
Andreas Bossi eh? Essere in grado di far girare applicazioni Android non vuol dire diventare come Android. Già oggi Windows può far girare applicazioni Linux (tra un po' anche grafiche, si intende senza usare un server X11 di terze parti come già fattibile), il concetto di base sarà lo stesso. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 14:52
“ Quello che manca è un produttore di cpu ARM/RISC-V con una valida piattaforma concorrente agli M di Apple. Non mi sembrano allo stesso livello le soluzioni SoC per windows attuali. „
Lo scorso anno le cose sono cambiate.
Fino allo scorso anno venivano fatti un paio di progetti ARM l'anno, che poi venivano personalizzati dai vari produttori quali Qualcomm, Samsung e compagnia bella.
Gli ARM sono sempre stati progettati per essere quanto più commerciali possibili, quindi venivano strutturati per avere un rapporto/qualità/prezzo che era la prerogativa di tutto. Lo scorso anno ARM ha dichiarato che avrebbe continuato a fare sempre quel paio di progetti standard che erano rapporto qualità prezzo i migliori, ma avrebbero integrato un altro paio di progetti che se ne fregavano del rapporto qualità prezzo ed erano estremamente più potenti.
Non ricordo bene cosa diceva il comunicato perchè l'ho letto diversi mesi fa, ma fondamentalmente da quest'anno si potranno avere CPU ARM molto più potenti di quelle attualmente in commercio.
Mi pare che il progetto si chiamasse Custom Cortex. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 15:59
Da quando nvidia ha comprato arm insomma?
Anche amd propone soluzioni arm, giusto? |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 23:08
E comunque la saga finisce qui.
Ho scoperto che non potrò aggiornare perché 'sti bigonzi hanno tagliato fuori dall'upgrade tutto ciò che non è almeno ottava generazione di processori Intel:
docs.microsoft.com/en-us/windows-hardware/design/minimum/supported/win
Ma io col cavolo che aggiorno l'HW di un PC di solo 4 anni che va ancora da Dio solo perché qualche squinternato a Redmond ha partorito 'sta boiata di decisione, durante una riunione in cui hanno servito grappa al serpente a sonagli al posto della minerale.
Tanto, se dura fino al 2025 una delle release di Win 10, come hanno già scritto, sono a posto fino a che prossimo fisso non sopraggiunga.  |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 23:20
Vorrei capire perché uno che usa il PC per navigare, scrivere testi, fare qualche foglio elettronico, accedere ai siti della PA, ecc., (Cioè quello che fa il 90% delle.persone normali) dovrebbe cambiarlo anche se vecchiotto. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 23:23
Ma pure facendoci tanto di più Hardy: io ci programmo, ci faccio ricodifica video, di faccio gaming anche a 144Hz, virtualizzazione, fotoritocco anche con diversi livelli... mica mi vergogno a spremerlo; e nonostante questo va benissimo pure dopo 4 anni. A maggior ragione mi sembra marrana l'idea che gli è venuta di potare via tutto quel ben di Dio di processori dalla supported list.
Il guaio vero secondo me è che quei geni di Intel per star dietro a AMD (con scarso risultato) negli ultimi anni hanno macinato generazioni come fossero visite dentistiche, e allora gli tocca dare il taglio all'ottava su Win 11 anche se è tanto, troppo recente.
Ma io pronostico che un passettino indietro lo faranno su questo, se la situazione dei prezzi della componentistica resta questa per un altro paio d'anni. |
| inviato il 27 Giugno 2021 ore 23:39
E lo dici a me che uso ancora un portatile con un centrino?
Per fortuna che esiste Linux. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 4:20
È la lista per i produttori per mettere il bollino Windows 11 sui pc nuovi. Poi W11 si installerà anche su cpu più vecchie, con l'alibi che "non sono supportate ufficialmente" in caso di problemi software. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 7:19
io ho 2 computer, un fisso ed un portatile, entrambi molto recenti e W11 non è compatibile 
C'è qualcosa che non quadra secondo me... |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 8:47
“ È la lista per i produttori per mettere il bollino Windows 11 sui pc nuovi. Poi W11 si installerà anche su cpu più vecchie, con l'alibi che "non sono supportate ufficialmente" in caso di problemi software. „ Sarà, ma l'url cita "minimum processor requirements" e la pagina non dice nulla. Speriamo sia come dici.
Fra l'altro il tool di verifica mi dice appunto che non è compatibile la mia macchina, ma se vedo la tabella di dettaglio non c'è un singolo requisito che non sia allineato, a parte quello... ho anche abilitato il TPM del processore come avevi suggerito.
Quindi, cos'altro potrebbe essere?
Sono in un volume MBR e non in GPT, quindi non posso abilitare il Secure Boot, che sia quello?
Ma non sarebbe fra i requisiti obbligatori, o meglio c'è scritto che il BIOS deve essere capace di fare Secure Boot in UEFI, ma il mio è UEFI nonostante abbia CSM abilitato e con il disco in partizionamento MBR.
Quindi che gliene frega a lui se non lo abilito il Secure Boot o se disabilito CSM (cosa che comunque non mi sta riuscendo, per un altro motivo ma saremmo OT ed è complesso)? |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:03
“ Sono in un volume MBR e non in GPT, quindi non posso abilitare il Secure Boot, che sia quello? „
Già solo quello non ti permette l'upgrade. Devi formattare e passare a GPT, è obbligatorio per W11. Tanto non è un problema di oggi, ci penserai a novembre se vorrai farlo. E nel frattempo sto casino di comunicazione sulle cpu verrà chiarito in un senso o nell'altro.
“ Ma non sarebbe fra i requisiti obbligatori, o meglio c'è scritto che il BIOS deve essere capace di fare Secure Boot in UEFI, ma il mio ha UEFI abilitato nonostante sia in CSM e con il disco in partizionamento MBR, quindi che gliene frega a lui se non lo abilito il Secure Boot (cosa che comunque non mi sta riuscendo, per un altro motivo ma saremmo OT ed è complesso)? „
No, il Secure Boot deve essere attivato obbligatoriamente. Non basta il solo supporto "spento", esattamente come il TPM. |
| inviato il 28 Giugno 2021 ore 9:08
A me me lo da attivo, abilitando TPM.
Credevo di no perché a febbraio ho tolto una 1070ti in garanzia per mandarla in riparazione, mi hanno mandato un messaggio che non era riparabile e rimborsato.
Ora ho una vecchia firepro w5100 che non è compatibile UEFI :-/
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