RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Due parole su R5







avatarjunior
inviato il 03 Settembre 2020 ore 22:30

Ogni promessa è debito Sorriso.

Giusto ieri ho finito con i nuovi profili Fuji e adesso mi metterò a studiare un successore dell'Untwist.


AILOVIUMrGreenMrGreenMrGreenMrGreenMrGreenMrGreen

avatarsenior
inviato il 03 Settembre 2020 ore 22:37

@Harael

Ti riporto quello che ho scritto in un altro topic giusto pochi min fa:

Allora ti interesserà sapere che quei profili non li ha fatti Fuji, ma Adobe.
E sono architetturalmente e qualitativamente identici a tutti gli altri profili "Camera" degli altri brand.

I difetti maggiori sono due. Il primo è quello di essere a singolo illuminante (solo il D65) e il secondo, e più grave, sta nella segmentazione tra lo stadio di colorimetria e la LookTable.

In pratica lo stadio di colorimetria è composto da una matrice ridotta, che fa solo in parte il lavoro che dovrebbe fare.
Il resto del lavoro, più il color grading, è mescolato nella LookTable, che però interviene dopo i controlli utente (esposizione, saturazione, contrasto, ecc..).

Non proprio il massimo della vita insomma, specialmente se vai a toccare qualche slider.

avatarjunior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 13:21

Grazie vado a vedere di cosa tratta il topic

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 23:36

Raamiel scusa ma quando tu dici cambiare il profilo colore (ad esempio da Adobe a cobalt nautral come nel tuo esempio) come fai a modificarlo? Lo si può modificare anche in LR ?

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 0:04

Sì certo. In Lightroom, ACR, C1, DxO, RawTherapee, e in ogni altro programma che supporti i profili colore DNG.

E' il profilo che va a interpretare i dati del raw:



avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 0:15

Sapete se c'è un modo per mettere di default un determinato profilo anziché Adobe Color?

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 1:14

certamente, puoi impostare come predefinita qualunque configurazione a tuo piacere

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 6:44

Raamiel puoi postare una comparativa tra la resa di un tuo profilo e Adobe color su una foto della Panasonic s1? Grazie

avatarjunior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 7:38

Considerando

Che il sensore non riconosce i colori perché vede in bianco e nero

Che parte della scena inquadrata é frutto di campionatura e ricostruzione da parte della macchina fotografica

Che anche la nitidezza nel digitale è artificiale e diversa dalla nitidezza reale che si aveva con le pellicole e il medio formato

Che la resa cromatica di un immagine digitale è frutto di chi scrive i programmi e dei processori

Ogni casa sceglie di farci vedere la realtà come preferiscono loro in canon amano quella resa in sony preferiscono un altra resa. Chi compra sony amando i colori di canon fa male e chi cerca in canon i verdi di sony fa anche lui male.

Come ha scritto giustamente l autore del post il sensore registra solo fotoni tutto il resto sono algoritmi informatici quindi processore e sistema operativo della macchina e sistema di conversione in jpeg

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 8:26

Mgk forse dico una fesseria ma anche nell'analogico era così: il “profilo” cambiava in base alla pellicola usata... e pure la nitidezza... o no?
Chiedo scusa se ho detto una stronxxxxx... sono figlio del digitale

user33434
avatar
inviato il 05 Settembre 2020 ore 9:34

Grazie Raamiel, molto interessante come sempre. Mi piace che tu abbia incastrato il tutto tra il locus umano e il Pointer's gamut, è un riferimento concreto con cui rapportarsi.
@Ermanno Non credo tu abbia detto una strxxxxta Sorriso


avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 14:48

Che la fedeltà cromatica non sia un elemento primario, per le case (Canon inclusa), è cosa nota. I profili colore che attivano di default sulle fotocamere confermano la cosa.

Nel caso di Caon, in tutte le fotocamere eos degli ultimi 15 anni il picture style di base è quello "standard", che imposta livelli di contrasto e saturazione elevati (anche troppo per quanto mi riguarda, soprattutto per le tonalità di rosso e viola).

global.canon/en/imaging/picturestyle/style/standard.html

Un problema è che i picture style non consentono una regolazione in funzione della temperatura di colore della luce. Per cui un picture style ottimizzato (in relazione a ciò che si vuole ottenere) per una luce a 5000K potrebbe non esserlo più se la sorgente luminosa ha una temperatura di 3000K.

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:28

La bellezza è proprio che c'è flessibilità sui profili che favorire scelte creative e permettere di superare, per quanto possibile, limiti tecnici. Un esempio molto interessante è sviluppato da qualcuno che di colore un pò se ne intende per l'uso nel video, il Profilo Cinestyle della Technicolor.

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 18:24

In realtà Technicolor aveva messo a punto il picture style cinestyle per semplificarsi il lavoro, non tanto per uno slancio di magnanimità verso gli utilizzatori delle fotocamere eos.

Infatti, diversi loro clienti utilizzavano le 5d mark II in ambito cinematografico o in produzioni professionali, magari in accoppiata a videocamere di varie tipologie, e poi chiedevano a Technicolor di gestire la postproduzione e correzione colore. Con i picture style forniti da Canon avevano poco margine di lavoro, per cui nel 2011 hanno sviluppato il cinestyle che, pur non essendo comparabile al Canon log, dava loro maggiore flessibilità. Nel 2012 Canon ha lanciato la serie eos cinema e, guarda caso, Technicolor non ha fornito più aggiornamenti per il cinestyle, come varianti destinate a fotocamere diverse dalla 5d mark II.

Al contempo, in rete si è creato un vero e proprio mercato dei picture style destinati ai video, alcuni dei quali cercano di emulare il Canon log, ma nessuno vi riesce (ovviamente, dato che il Canon log non è un picture style).

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 20:34

Certo, volevo più che altro indicare che la gente, si sforza di addomesticare la risposta delle fotocamere alle proprie esigenze tecnico-creative e lo fa nei modi più svariati. Il mondo del video, da questo punto di vista, lo vedo molto frizzante e di grande ispirazione anche per la fotografia. Per restare in tema del Tread la R5 offre molte opportunità. Non a riguardo dimenticherei l'HEVC che per il momento è ancora acerbo e un tantino trascurato

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me