| inviato il 10 Maggio 2020 ore 8:44
A mio modo di vedere, l'avifauna e le foto che richiedono focali estremamente lunghe, mal si conciliano con trekking mediante (o più) impegnativi. A momenti sembra che qualcuno vada x montagne come un matrimonialista va a nozze... Doppio corpo macchina, ottica lunga, ottica corta, macro, fisso luminoso... E che diamine ragazzi, ma fate sul serio?? Ma voi non avete dietro cibo, bere, vestiario in caso di pioggia, una giacca se c'è freddo ecc?? No perché vorrei veramente vedervi a fare queste uscite :-) si lo so, dipende dal tipo di uscita, ma il titolo del topic non è "quando uscite a fotografare la natura cosa vi portate"... Il punto è quando la fotografia deve integrarsi (il meglio possibile) con le camminate, non il contrario. |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 8:58
Io personalmente ho sempre riscontrato problemi con il teleobiettivo.. Ora sto programmando un Giro del Monviso (a distanza di 15 anni dall'ultimo che ho fatto), rigorosamente senza il supporto dei rifugi (quindi completa autonomia), come da mia tradizione per i giri lunghi, da farsi in 3 giorni per goderselo un pò. Per la fotografia (sono interessato a paesaggi e animali ma, ovviamente, in questo caso non starò ore appostato) pensavo a: Sony A77II (aps-c), Sigma 10-20/3.5, Sony 16-50/2.8 oppure Zeiss 16-80/3.5-4.5, e uno zoom tele.... I candidati sono: Minolta 100-300/4.5-5.6 APO (450g), Sony 70-300/4.5-5.6 G SSM (800g), Sony 70-400/4-5.6 G SSM II (1500g). Più che il peso mi spaventano gli ingombri, anche se utilizzerò uno zaino da 100 litri |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 9:37
Marco Con un po' di esperienza acquisita negli anni sono giunto alla conclusione che la reflex ci vuole (o ml che sia, guadagni un po' di etti). Portare 1 o 2 obiettivi (no tele) è la scelta migliore. E poi un cavalletto dal peso contenuto. Però a questo punto bisogna investire sull'attrezzatura da trekking Non mi appoggio ai rifugi Quest'anno il mio zaino completo di tutto (ricambi, sacco a pelo, cibo, acqua, fornello, vettovaglie, attrezzatura fotografica e varie) per tre giorni stava sui 14,5 kg ma avevo cibo per 4 giorni perché avevo calcolato male. |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 10:27
La mie uscite sono al max 2 per stagione e di due giorni. Posso tranquillamente sobbarcarmi un peso eccessivo per un periodo così breve. Viene sempre voglia di acquistare attrezzatura leggera (zaino, sacco a pelo, cavalletto) ma per un uso così sporadico, non ne vale la pena per me. Il mio sacco pesa 1,8kg (0 -5 gradi) e lo zaino 2 kg, il cavalletto 1.3kg. Mi Piace partite svantaggiato |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 12:33
Io mi sto facendo persuaso che se si deve camminare più giorni o si sceglie l'autosufficienza o si sceglie di far foto con un certo criterio. Non ho ancora esperienza di sosta libera, ma facendo un calcolo di pesi e ingombri o porti il corredo ragionevolmente completo con un cavalletto, o ti porti tenda, cibo e roba da dormire. Certo si può lenire la cosa con attrezzature di gamma alta che sono leggere, ma tutte e due le cose non si possono fare. Dovessi portare tenda e roba varia non mi porterei più di uno zoom ragionevolmente versatile, un fisso leggero e un gorillapod per qualche notturna. Poi per carità siam sempre lì, con un buono zaino riesci a gestire tutto al meglio. |
user109536 | inviato il 10 Maggio 2020 ore 13:04
Micro 4/3 ! Nella tasca superiore di qualsiasi zaino da alpinismo o da trekking metto almeno 3 obiettivi. Al collo la fotocamera in un obiettivo compatto tipo 20 mm Panasinic |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 15:35
In Dolomiti il campeggio libero è proibito, per cui niente tenda (poi se uno la pianta la sera e la toglie all'alba probabilmente nessuno se ne accorge). Tranne a volte vicino ai rifugi, dove accamparsi è tollerato. Ci sono in compenso molti bivacchi attrezzati anche con coperte, o Casere riconvertite a bivacco. Mi è capitato di dormire all'aperto (anche in gennaio a 1700m, basta perdersi...): se non piove non è una tragedia. Il che consente di risparmiare il peso della tenda, se si conosce il posto a volte anche del sacco a pelo. Programmando bene l'escursione l'acqua in genere si trova anche d'estate (almeno un litro io lo porto comunque). Spesso i liquidi sono il maggior peso. Fatte queste considerazioni, direi che fino a 3gg (2 notti), il peso consente di portarsi dietro una reflex con teleobbiettivo (nel mio caso Eos 80D e Tamron 150-600 fanno poco meno di 3kg) e piccolo zoom di base. Io in genere parto la sera precedente e pernotto in auto: sono in sito prima e posso lasciare scorte per il ritorno. Quando i giorni diventano di più, c'è bisogno di un appoggio logistico almeno per mangiare: la vedo dura portare provviste per una settimana. Fornellino, ricarica e pentola non pesano tantissimo, liofilizzati nemmeno, accontentandosi; basta trovare acqua in loco: quella pesa. |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 15:49
Concordo. Come dicevo qualche post fa, ho provato ad alleggerire con una compatta (2 in realtà perché ho una canon g1x mk2 è una fuji x100f) ma non mi ci trovo e per ora mi arrangio con quello che ho su reflex. Il problema è che per lo più faccio foto sportive e l'attrezzatura rispecchia questo ambito. Non saprei proprio dove andare a parare rimanendo in canon reflex.... Forse con una 100/200/250d? E poi che lenti? Non mi sentirei monco a girare lasciando a casa la 1dx? Può anche essere una mia tara mentale.... Così come sono ora posso fare un po' di tutto. Magari potrei procurarmi un 16-35.... Ma con due zoom di cui uno luminoso sono abbastanza tranquillo. L'alternativa può arrivare anche da una coppia di fissi ma qui si apre un bel dilemma e forse ci vorrebbe una bigmpx per consentire di croppare mantenendo un certo grado di versatilità. Su due piedi direi 5ds + 24 luninoso e 100 L... |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 16:14
un buon compromesso è quello dei rifugi così da dover portare solo il sacco lenzuolo e un po' di cibo, a patto di avere un buono zaino chiaramente. |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 16:26
Mi ricorda il militare.... Zaino 90 lt, tattico da 25 e mg.... E su per le montagne... Ma avevo 20 anni... |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 17:53
E ma con i rifugi perdi molto del contatto con la natura per me... Li utilizzo solo con la famiglia, avendo due bimbe..anche se, quando finirà questa situazione, la prima cosa che comprerò sarà una tenda da 4 posti |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 17:55
1 litro di acqua in montagna? Due sono pochi se vuoi essere indipendente! |
| inviato il 10 Maggio 2020 ore 22:16
@Kinelot, tra la 1dx e la DS c'è mezzo chilo di differenza. Non mi pare un problema. Comunque anch'io da giovane giravo con pentole, moka, birra o vino, ecc... Da giovane... Adesso cibi leggeri, niente alcool e scatolette e magari giro in giornata con pernotto in auto. Bei tempi... Comunque anche con solo materiale alpinistico m'è capitato di girare con 20kg per una 2 giorni, su sentieri attrezzati e con idea di fare una via. Corda e materiale pesano. Secondo me è giusto pensare al peso, ma senza diventare maniaci. Conosco uno che ha tolto la cinghia dalla reflex per alleggerirsi... Magari ha fatto bene. |
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