user188558 | inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:36
eh no,il bianco è nero è da hipster quindi non è criticabile |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:41
“ Ovviolo „ No Maria... io esco   Scherzi a parte, se la fotografia è (anche) un arte mettere rigidi paletti non ha alcun senso. Importante è mantenere inalterata la foto solamente nel caso di scatti documentaristici, ma in tutto il resto l'unico limite rimane la capacità e la fantasia di chi scatta. Avere scelta sarà sempre meglio che non averne. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:45
“ dite quello che vi pare ma per me ce n'è troppa e si vede se ne vedete poca è perché ne usate troppa di norma :-P e su questo non mi smuovo di 1 mm „ Credo sia meglio parlare di stili spinti per la maggior parte delle foto, comunque reputo la fotografia come la pittura, c'è chi usa il colore con forza e chi lo utilizza con delicatezza. Chi dipinge con dominanti rosse e chi blu, chi usa tratti marcati e chi non ne usa, chi disegna con "pezzi di colore" e chi con linee. Credo sia "sbagliato" anche fare confronti tra fotografia analogica e digitale. Un po' come paragonare la pittura al disegno su photoshop. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:47
Certo che nella foto che ha vinto c'è tantissima post, il soggetto era chiaramente quasi una siluette scura ed è stato schiarito violentemente ma cosa fai in questi casi al crepuscolo? Non puoi mica mettergli un flash con soft box vicino e dirgli come muoversi al pari di una modella? Ci sta, e poi la foto e l'attimo colto (sicuramente frutto di una mega raffica) è bella comunque. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:48
“ Avere scelta sarà sempre meglio che non averne „ Ecco: questo invece è proprio il punto che, secondo me, sarebbe interessante da approfondire. Poi qualcuno farà la battuta, perché è normale che sia. Ma filosoficamente (e poi nel massimo del concreto), non è detto che on ogni caso +opzioni=meglio. Escludendo ovviamente ambiti prettamente funzionali. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:50
“ non è detto che on ogni caso +opzioni=meglio „ A volte sono proprio i limiti a costringerti a tirare fuori il meglio. La pappa pronta e la bacchetta magica non sono sempre i migliori alleati dell'Arte. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:52
“ A volte sono proprio i limiti a costringerti a tirare fuori il meglio. „ O a regalarti qualcosa. Ho viaggiato molto in moto: quando pioveva molti automobilisti mi guardavano con compassione, per via del mio "limite". Io non mi sentivo poi troppo da compatire |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 17:53
Francesco il tuo punto di vista può essere corretto ma solamente nel caso in cui in ogni scatto si persegue l'arte, LO scatto, ma come ho letto altrove lasciatemi essere felicemente mediocre E con questo si chiarisce il concetto di scelta, d'altronde nessuno ti obbliga (prendo te come esempio ma è un tu generico) ad apprezzare le mie foto (anche il mio è generico... ma non troppo) |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 18:00
Penso ci sia da qualche parte un percoso di formazione o una matrice culturale,che accomuna di piu' o diventa motivo di divergenze,questo traspare da certi discorsi qua e la,ma che poi si rivelano per me sostanziali. Se bianco e nero e colore non si trovano in antagonismo, per quel genere di fotografia, per il momento(se non spunta il volto rugoso o la ninfa 2,proprio in quel punto)colore e colore digitale sono ottenuti con una tecnica differente,per me che fotogravo ieri e per come vedo e valuto la situazione di oggi. Doppiata la quota Ciapanna a quel punto si poteva vendere perfino la macchina e invece... Un uccellino mi avrebbe sussurrato nell'orecchio che esisterebbe una differenza fra i pennelli. Guardandolo dall'esterno i filtri non sembrano godere di tutta questa simpatia, rispetto al filtro nel software o nell'applicazione,questa è la sensazione.Però per par condicio è arrivato il filtro come accessorio per smartphone e su quella scia del pioniere,un po' inventore(che si vedeva ai tropici come il pittore), piu' aziende offrono oggi questo tipo di accessori...fino a mandare a noia perfino le acque chete. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 18:04
“ Francesco il tuo punto di vista può essere corretto ma solamente nel caso in cui in ogni scatto si persegue l'arte, LO scatto, ma come ho letto altrove lasciatemi essere felicemente mediocre „ No, affatto. L'arte non c'entra. Ma ripeto, andrebbe sviluppato un po' il concetto. Anche se non parliamo d'arte, possiamo dividere la vita in due: ciò che è necessità (lavoro, coda alla posta, riparare il tubo del gas) e ciò che è attività, passami il termine, "spirituale" (giocare a scopa, ascoltare Toto Cutugno, fare fotografie per passione). Oggi ci insegnano che ciò che conta "è il risultato". Ma è davvero così? O esiste una pratica del fare che ha valore in sé? Questo intendo, e non è riconducibile all'arte. Io non ne faccio (arte) e non saprei proprio come farne. Ma magari passo ore a riparare la mia bici, quando un meccanico lo farebbe meglio e più velocemente. E io farei pure meno fatica. Perché? |
user117231 | inviato il 26 Agosto 2019 ore 18:09
Sono solo puntini colorati. La realtà, ammesso che esista.. è altra cosa. |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 18:10
Vorrei aggiungere, per chiarezza: io post ne faccio, e mi piace farne. Per cui di sicuro non sto facendo un discorso anti-post parlando di limite. Spero si fosse capito... |
| inviato il 26 Agosto 2019 ore 18:16
Il risultato diventa conta nella stessa misura di quanta importanza dai tu alla tua passione. Se, come nel mio caso, do valore alla pratica del fare, che senso ha mettere dei paletti che non desidero? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |