| inviato il 22 Aprile 2019 ore 23:17
@Alessandro “ Occhio poi che ti sbagli, a livello tecnico torna, non è il contrario, se prendi il valor medio delle MTF trasferite da una 24 Mpx e da una 50 Mpx „ Prendiamo per buono che la MTF di un obiettivo in sé non cambia, è quella che è, basta consultare lensrentals.com che usa un banco ottico e non macchine fotografiche per le MTF. Mettiamoci d'accordo che la MTF(sistema) sia pari a MTF(ottica)*MTF(sensore). L'MTF(sensore) è una banale sinc (sinus cardinalis). Mi spieghi come fa la sinc di un sensel più piccolo a dare un valore medio più basso? Supponendo di avere un obiettivo con MTF60 a 30 lp/mm, ecco cosa succede sottoponendolo a un sensore FF con 24 e 50 Mpx: 24 Mpx ~ 6µm di pixel pitch, Nyquist a 83.3 lp/mm --> MTF(sistema)=60*0.9475=56.85 50 Mpx --> MTF(sistema)=60*0.974=58.49 Ci sono due scuole di pensiero sul microcontrasto: - quelli che lo vorrebbero caratterizzare ad alta risoluzione tipo 60 lp/mm: 24 Mpx --> sinc=0.80 50 Mpx --> sinc=0.90 - quelli (come Brandon Dube ultimamente) che affermano che il microcontrasto si vede a 10 lp/mm 24 Mpx --> sinc=0.994 50 Mpx --> sinc=0.997 Se a 10, 30 e 60 lp/mm la MTF con 50 Mpx è sempre più alta, per quanto riguarda la MTF media la tua affermazione è fuorviante. Perché allora vedi più "nitidezza" a 24 Mpx? Molto semplicemente: un sensel più grosso ha un migliore SNR, puoi avere tutti i valori MTF che vuoi, ma se c'è più rumore la "nitidezza" va persa. Ci sono due rimedi: - riscalare 50 Mpx a 24 Mpx, una soluzione contraddittoria, perché usare 50 Mpx allora? - fare ETTR, un +1 EV non si nega a nessuna esposizione, a meno che sia spot sulle ombre più scure. Così facendo hai migliore SNR in ombre e luci e sfrutti al massimo la dinamica del sensore (se peli la dx dell'istogramma raw, non JPG!), insomma botte piena e moglie ubriaca. Ho visto pochissimi raw da te postati e non c'è traccia di ETTR, fai qualche esperimento a cavalletto usando RawDigger e vedrai facilmente la differenza |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 9:24
Test pratico e poco teorico.... D3s D800 stessa ottica tutto uguale stampa A3 quindi nel caso della D3s un ricampionamento verso l'alto nel caso della D800 verso il basso.... entro i 50 cm circa poco più poco meno dipende da quanto abbiamo la vista buona, sui dettagli più fini si percepiva leggermente il maggior dettaglio della D800, la foto cmq a 1 metro erano indistinguibili, stampa a 254 PPI, questo mi porta a dire che con questi software anche quando vogliamo andare su ingrandimento spinti va molto molto bene se stampiamo. Che poi 12 VS 36 è il triplo dei megapixel, ma ad esempio 24 vs 46 è poco meno del doppio e questo mi porta a pensare che facendo la stessa cosa D5 oppure D750 VS D850 la differenza si riduce ulteriormente visto che siamo al doppio dei megapixel, se poi usiamo questi software si annulla proprio in stampa fino a certi ingrandimenti.... la big pixel servono solo per ingrandimenti veramente spinti, e mi riferisco a metri .... oppure per masturbarsi su monitor 5k e ingrandire o nel caso di crop spinti STOP!!! il tutto condito con dei super obbiettivi ... ora dico io vale la candela? per l'uso mio no!!! |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 9:57
@Blade 254 PPI corrispondono a 5 lp/mm, probabilmente al di là di qualsiasi umano non superdotato, cmq teoricamente si parla di 300 PPI e quindi 6 lp/mm. E vale per una distanza di osservazione di 25-30 cm. Oppure quando McCurry fa le pulci alle stampe Epson con una loupe fa solo sporca pubblicità Affermare che un sensore con più Mpx degradi la "nitidezza" è una bufala senza se e senza ma. Non ha niente a che vedere che tu ti trovi benissimo con una D5 da 20 Mpx con filtro AA, non a caso la usi professionalmente. |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 10:15
La stampa industriale è a 254 PPI non a 300 PPI, quello che fa McCurry non ha senso è solo Marketing, io non ho affermato che un sensore con più MP degrada anzi, ho confermato che nella stampa la differenza c'è nei dettagli più fini, ma per me irrilevante ... |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 10:33
Concordo con Blade! Non dimentichiamoci che per stampare un immmagine che abbia il lato lungo doppio dell altro occorre un sensore grande il quadrato dell altro! La lente usata deve risolvere bene tutti i pixel altrimenti il microcontrasto é meno netto, quindi pure la sensazione di nitidezza! Se si osserva una stampa A3 con la lente...si sta facendo una cavolata, a prescindere da chi lo faccia! |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 10:58
La differenza tra una 24MP ed una 42MP si vede oltre il formato A2 di stampa, il resto sono chiacchiere. I megapixel servono (quando servono) ad altro, soprattutto per poter ottenere stampe decenti da crop spinti oppure fare panoramiche da 1mt ed oltre. E cmq un fattore importante è la dimensione del sensore. 24MP di una medio formato sono migliori dei 24MP di una FF che sono migliori dei 24MP di una apsc. (Ovviamente a parità di qualità della lente) |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 11:01
Ma sicuramente, il mio appunto era anche per lui, con prove pratiche non teorie ... |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 11:19
Io ho sempre pensato e sostenuto che avere più megapixel serve nel 999 x mille dei casi solo a poter croppare maggiormente, e lo penso tutt'ora... |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 17:56
il punto sta nella stampa! ovvero se l'utilizzo finale è quello, si sceglie in numero di pixel (tenendo conto anche del fattore crop )... si pensa che 300ppi siano la base per stampe buone...ma non è così! facciamo un passo indietro di qualche anno fa... come facevamo a stampare, con pochi mpx? ora io non sono assolutamente contro le big pix, perché hanno senso in molteplici occasioni! ma anche grazie ai nuovi software di ridimensionamento, a stampanti sempre migliori... si tende a perdersi in un bicchier d' acqua! |
| inviato il 15 Maggio 2019 ore 23:46
La butto lì... è una domanda che serve a creare uno spunto di riflessione.. rivolta a tutti quelli che sostengono che meno megapixel producono immagini più nette e croccanti: vi siete preoccupati di normalizzare i valori di sviluppo prima di fare delle osservazioni? Ad esempio se importo un RAW da 50 megapixel in qualsiasi software e poi ne importo uno da 12 megapixel, questi vengono trattati dal programma nello stesso modo per quanto riguarda la nitidezza, in particolare il raggio di una maschera di contrasto è quello che determina quale frequenza spaziale andare a contrastare. Il sensore non è un'ottica che viene analizzata con gli MTF ad un determinato ingrandimento per determinare il contrasto, non perdi contrasto se hai tanta risoluzione. L'analogia con le ottiche non funziona. |
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