| inviato il 17 Maggio 2018 ore 18:56
"Haze" sta per foschia, nebbia, patina o quel che è: in pratica uno o più vetri interni della lente non sono più limpidi. Le cause possono essere molte: decadimento del materiale, scollamento di doppietti, accumulo di sporco, accumulo di olio dal meccanismo del diaframma o, nel caso del Takumar 50/1.4, anche un forte ingiallimento dovuto all'uranio e al lantanio presenti nelle lenti (il Takumar è blandamente radioattivo, come l'Industar 61 L/Z, la cui "L" sta proprio per lantanio, e altri obiettivi di quell'epoca). Non tutte le cause sono "curabili", quantomeno non facilmente. Quella più semplice è la rimozione di olio/sporco dalle lenti frontale o posteriore; già le lenti interne sono meno facili da raggiungere. Incollare nuovamente un doppietto è roba da laboratorio di riparazione, e non è detto che dia all'obiettivo la stessa qualità iniziale. L'ingiallimento da radiazione si "cura"... semplicemente lasciando l'obiettivo alla luce del sole, magari poggiato su uno specchio per amplificare l'effetto degli UV. Va bene anche una lampada UV lasciata accesa per un po' di giorni sopra l'obiettivo. |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 6:44
Nell'annuncio c'è scritto che è leggera e non influenza il risultato, è venduto dal Giappone... |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 8:58
Br1h2o: per esperienza i giapponesi solitamente sono molto precisi nelle loro descrizioni (a volte addirittura eccessivi facendo sembrare difetti veramente minimi molto più grandi della realtà pratica), tieni presente comunque che a seconda del prezzo oggetto + spedizione il rischio di incappare nel sovrapprezzo della dogana (7,5€ sdoganamento + IVA) per i pacchi provenienti dal Giappone è relativamente alto anche se non una certezza, tendenzialmente quando si parla di obbiettivi abbastanza diffusi è meglio acquistare nell'ambito del mercato europeo a meno di un'offerta veramente stracciata. |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 10:46
Ciao Br1h2o, io non mi preoccuperei troppo... come detto, molto probabilmente ti basterà pulire il retro della lente frontale. Per un valore di 54 Euro puoi tentare l'operazione. Secondo me la risolvi così. |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 10:57
E' così facile rimuovere la lente frontale? |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 11:07
Ho visto che la tua ha l'anello con le due tacchette: una sopra la S di lens e l'altra sopra il 4 di 1:4. Prendi un giravite chiave a compasso e sviti l'anello. Poi la lente esce quasi da sola. Ev. prendi una ventosa. Io il giravite non ce l'ho, e l'ho sempre fatto con un cacciavitino picchiettando un po' di qua e un po' di là, ma è un metodo da bestie, e si rischia di rigare la lente frontale. |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 11:23
Skylab59: oppure, in mancanza di quello, anche un calibro sfruttandone i becchi posteriori che di norma si usano per effettuare misure interne (di solito sono abbastanza sottili da incastrarsi nelle tacchette degli anelli frontali delle lenti) |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 11:34
Non sono bravo a dar consigli... io sono un po' un pasticcione!  Prova, vedi subito se si svita o no. Attenzione alla lente frontale! |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 11:42
Ho un amico tornitore che lavora in una officina meccanica di precisione, sarà una strumento in loro dotazione, chiederò il favore |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 12:18
Molto meglio... |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 15:21
Voi come fate quando uscite? finora con la reflex mi portavo un paio di obiettivi e fine della storia adesso con un corpo e 5/6 ottiche pure piccole impazzisco non so mai cosa portarmi e come? Suggerimenti? |
| inviato il 18 Maggio 2018 ore 16:06
un borsello portaobiettivi? tipo cesta |
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