| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:20
Vero. Ma ognuno ragiona nei termini delle proprie necessità. Per quanto mi riguarda, il mio parco ottico si potrebbe fermare ai 135mm. Ciò non toglie che volendo proprio fare il tiro alla quaglia, c'è già un 100-400, un 400 2.8 è prossimo, ci sono le lenti per attacco A ed il sigma 500. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:23
@Ankarai Grazie. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:24
Per il 400 prepara un bell'assegno |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:25
Seeh...stai fresco. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:25
Io credo che il miglior riconoscimento dell'attuale sforzo di Canon per rinnovare e sviluppare il proprio parco ottiche arrivi dal CEO di Sigma: " I think these days Canon does a great job. They put so much effort into developing good optics. Every time they amaze us. " Per fortuna di noi utenti, Canon non punta esclusivamente alla qualità assoluta (leggasi linea Art di Sigma), ma permette di scegliere tra l'eccellenza ed il molto buono. Ovviamente si può sempre migliorare .. e ci sono "buchi" scoperti ormai da molti anni (un bel 50/1.4 IS me lo aspettavo dopo la triade 24, 28 e 35 stabilizzati, ma è rimasta una mera speranza), ma nel complesso è un patrimonio enorme, se si aggiungono anche le ottiche EF ormai dismesse. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:25
Un altro punto è il costo. Le lenti Sony sono vendute solo ai sonyani, che sono pochi. Canon vende ai canoniani che sono tanti, e anche ad alcuni sonyani. Quindi Canon può ripartire i costi di ricerca e sviluppo su molti più esemplari di Sony per cui, a parità di condizioni, una lente di uguale qualità costerà di più a Sony che a Canon, oppure una lente di uguale prezzo sarà migliore in casa Canon che in casa Sony. Oppure Canon guadagnerà molto più di Sony per ogni lente venduta. [Certo, Sigma e Tamron si infilano in questa equazione matematica, ma il risultato viene diluito, non cancellato] . Ho la sensazione che Sony abbia deciso che non vuole offrire lenti allo stesso prezzo con una qualità più bassa per cui, visto che deve comunque chiedere un prezzo più alto, sta puntando sulla qualità assoluta. Ovvero: se a parità di qualità la lente Sony poteva costare (ad esempio) il 10% in più, Sony ha deciso di investire un pizzico di più di Canon e provare a vendere le lenti native (ad esempio) al 20-30% in più. Sony è elitaria, Canon è proletaria-pluralista. Hasta la victoria y la revoluciòn siempre, compañeros! |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:25
“ Vero. Ma ognuno ragiona nei termini delle proprie necessità. Per quanto mi riguarda, il mio parco ottico si potrebbe fermare ai 135mm. Ciò non toglie che volendo proprio fare il tiro alla quaglia, c'è già un 100-400, un 400 2.8 è prossimo, ci sono le lenti per attacco A ed il sigma 500. „ Credo sia sempre meglio ragionare in modo ampio. Quando ho iniziato non pensavo che avrei mai fatto naturalistica...E invece il mio modo di vedere la fotografia è cambiato e ora faccio naturalistica...Credimi, poter scegliere tra tutti quei bianconi la soluzione più adatta al tuo modo di fotografare e meglio dimensionata per il tuo portafogli è impagabile... Il 400 2.8 supererà abbondantemente i 10000 euro...Ottica avvero pr pochi...In canon spunti un 300 2.8 con 4000 euro sull'usato...Ottica superba, senza eguali come qualità af e costruzione.... Le ottiche adattate non voglio considerarle....Soprattutto lato supertele, dove spesso serve una certa affidabilità dell'af... “ Sony è elitaria, Canon è proletaria-pluralista. „ Pesante questa |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:27
Il Kazuto fa il furbacchione. Fa gli accordi con Sony, e poi il modesto con Canon... Capito Angus, 4000 usato, ma il nuovo (Ho visto 10K)? E' chiaro che se non hai 75 anni di storia, ogni lente sarà quasi sempre nuova. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:32
“ In canon spunti un 300 2.8 con 4000 euro „ L'ISI ottica ancora validissima la prendi a meno di 3000 euro. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:37
“ " In canon spunti un 300 2.8 con 4000 euro " L'ISI ottica ancora validissima la prendi a meno di 3000 euro. „ però quando provi il II prendere l'I tira il sederino ... |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:46
Quando Canon lasciò l'attacco fd aveva su Nikon il vantaggio di un af ultrasonico, più veloce e preciso di quello meccanico. Il risultato fu che molti pro passarono a Canon. Se Canon ripetesse ora un cambio di baionetta, rincorrendo Sony, sarebbe un vero bagno di sangue: io passerei immediatamente a Sony. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:46
Si questo è vero |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 12:51
Non cambierà baionetta, sono tutto fuorchè stupidi. Ne proporrà una seconda per la ml, compatibile con la prima. Avrà la possibilità di vendere le nuove ottiche sviluppate appositamente per la ml, ai possessori di ottiche reflex, guadagnandoci due volte... |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 13:20
“ però quando provi il II prendere l'I tira il sederino ... Cool „ Si ma non diventa un'ottica di basso livello solo perchè l'ISII va meglio. E a 2500-2700 euro è un'ottica di straordinario livello, stesso discorso per il Nikon 300 f2.8 VR. Se Canon cambierà baionetta si dovrà veramente preparare ad esodi di massa, e non per forza verso Sony. Io per esempio per paesaggio prenderei una Pentax 645Z visto che usata si trova al prezzo di certe fotocamere 35mm nuove. Non esiste per fortuna solo Sony come alternativa. Ora pare che anche Fuji proponga la sua FF. Proprio Sony dovrà prepararsi al ritorno delle altre e prevedo fuoco e fiamme  . Spero il tutto a vantaggio anche del consumatore, ho sempre visto di buon occhio la concorrenza di alto livello. |
| inviato il 20 Marzo 2018 ore 14:07
“ Un altro punto è il costo. „ già...e non solo delle ottiche...e mi riferisco al fatto che ho appreso, non con poco stupore, che la a7r3 e la entry a7III da 2000 euro ne richiedono altri 150 o giù di lì per avere il carica batterie (non compreso ma solo opzionale)...mah |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |