| inviato il 24 Novembre 2016 ore 7:54
Quindi Franlazz79 non le hai mai provate tu su 5ds r?...questo spiega tutto... Qui sul forum ci sono molti utenti che possiedono entrambi i 24 70 e a leggere le loro opinioni l'unica differenza e' la presenza dello stabilizzatore e lo stop di differenza...quindi dove sta' la verita'? Io mi fido molto di piu' degli utenti, soprattutto se sono persone competenti che hanno dei termini di paragone nell'uso pratico. |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 8:00
io ho posseduto il 24-105 e possiedo il 24-70 II ma anche 5DIII e 5DsR e noto esattamente quello che mostra DxO. I pareri spesso a mio avviso sono dati dall'uso su 5DIII, 6D e 1DXI-II dove il sensore non mette alla frusta gli f4. |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 8:16
Noto una cosa. Il t del 24/105... sopra a 5.. Quello del 24/70 é 4... Quindi il 24/70 a f4 passa 1 stop di luce in +.. Giusto? |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 8:43
i mm in più come è lecito aspettarsi si mangiano poco più di mezzo stop, vedremo se il nuovo ha contenuto un po' la cosa. In ogni caso trovo che finalmente il 24-70 si avvicina al suo prezzo ideale e forse diventa la lente più conveniente tra gli f4, se si porta a 650-700 prendo una 6D e ce ne piazzo uno sopra come abbinata secondo corpo per la moglie al posto di fuji, ma se si vuole qualità non resta che subire peso ed esborso... |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 9:51
Io ho due vecchi 24-105 e ci ho fatto decine di migliaia di foto a volte mi sembra che manchino un pò di risoluzione ma poi ogni volta che li confronto con gli stessi soggetti con altri obiettivi come il 24 sigma Art a 24mm e a 105 (che poi non sono 105mm ma solo 100mm) con il 100 macro is (chiaramente non per la macro), la differenza se esiste è assolutamente minima trascurabile visibile solo ad ingrandimenti del 200%, l'ho confrontato anche con il 24-70 f 2.8 che aveva una mia amica e sembrava addirittura meglio. Con la 5D mark IV il 24-105 e il 100 macro sembrano quasi alla pari, mentre con la 5D II sembra un pelino meglio il 100 macro. Alle mire può darsi che sia inferiore ma nelle foto sul campo difficile accorgersi della differenza. Il nuovo 24-105 alle mire sarà anche meglio ma dubito che sulle foto si possa vedere. Probabilmente solo con la 5 DSR si può notare tra i due qualche differenza ma dubito anche di quello. |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 9:58
Emmegiu, si vedrà sicuramente, ma occorre sempre valutare, non ragionando ahimè a budget infinito, quanto è il miglioramento in rapporto all'esborso... Io ho fatto questa valutazione quando ho pensato di sostituire il 17-40 con il 16-35 f4...E dopo prove...E alla luce del fatto che al netto avrei dovuto sborsare 500 euro...Ho tenuto il 17-40 |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 10:03
Angus hai fatto bene perchè se alle mire la differenza cè ma poi in stampa è infinitesimale o nulla tanto vale tenersi i soldi |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 10:05
Su 60x40 e con il mio workflow in post produzione la differenza si vedeva solo ai bordi...Che però io tendo a vignettare prepotentemente...Quindi al netto il mio guadagno sarebbe stato solo il mm in più |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 10:11
Occhio però che quel numeretto è molto equivoco, perché è solo un loro personale indice delle prestazioni globali all'interno delle quali rientrano tutti i parametri pesati a discrezione. Non significa affatto quello che si può pensare, cioè la risolvenza. Per avere un'idea più precisa della resa occorre entrare nella pagina sharpness/field map e confrontarli per focale e diaframma. Facendo questo si vedrà chiaramente che alle focali corte le differenze sono minime e più che altro ai bordi, mentre è la resa alle focali più lunghe il tallone d'Achille del 24-105 e anche lì i grafici sono significativi perché il colore cambia molto, da verde diventa giallo quindi non si parla di sfumature, e a me il risultato torna perché è quanto noto con l'esemplare che possiedo. |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 10:18
A proposito di mm, 1mm non fa alcuna differenza poi bisogna vedere se il 17mm e il 16mm lo sono effettivamente magari il 17 è un 18 e il 16 quasi un 18mm come il 24mm è un 25 e il 105 è un 100mm e il 24-70 arriva a mala pena a 67mm |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 10:20
chiedo un po agli esperti di test (io ne sono completamente a digiuno) le differenze che vedo in termini di " DXO Mark score" sulla comparazione già citata sopra www.dxomark.com/Lenses/Compare/Side-by-side/Canon-EF-24-70mm-F28L-II-U come si dovrebbe interpretare proiettandola sull'uso reale di queste 3 lenti, le differenze (riferite alla 6D) tra 26@f2.8 , 20@f4 , 19@f4 sono significative o trascurabili? |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 11:00
Io il cambio tra 17-40 e 16-35 l'ho fatto in primis per la stabilizzazione perché scatto quasi sempre a mano libera. Non c'è solo la qualità ottica da valutare tra un obiettivo e l'altro |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 11:03
“ come si dovrebbe interpretare proiettandola sull'uso reale di queste 3 lenti, le differenze (riferite alla 6D) tra 26@f2.8 , 20@f4 , 19@f4 sono significative o trascurabili? „ Sono completamente prive di significato. Sono un indice della prestazione globale dell'obiettivo che considera tutte le focali a tutti i diaframmi, mettendo nel conto distorsioni, aberrazioni cromatiche e ogni altra cosa che possono aver misurato e valutato. Dunque è più che altro un modo per sintetizzare il risultato del test ma non è detto che appunto nell'uso reale si notino differenze tangibili. Per le differenze tangibili conviene guardare i colori nella pagina che mostra i risultati ottenuti su tutto il fotogramma. Un colore verde intenso significa prestazioni eccellenti e il rosso pessime. I colori che stanno nel mezzo sono il livello medio o mediocre se vogliamo. Dunque dove vedi giallo effettivamente l'obiettivo è mediocre e dove è verde è ottimo. Per quanto riguarda i miei obiettivi devo dire che mi ritrovo perfettamente in quei risultati. Ovviamente si può sindacare sulle varie sfumature di verde, più o meno intenso, però sono solo piccole sfumature praticamente inavvertibili nell'uso comune. Ben diverso è se il colore è giallo/arancio, dove la carenza o il calo di qualità è facilmente avvertibile. |
| inviato il 24 Novembre 2016 ore 11:03
Ovviamente...Se per te la priorità era avere la stabilizzazione non c'è qualità ottica che tenga... Per me che scatto principalmente su treppiede questo è un parametro ininfluente...Anzi, a volte preferisco non averla così non rischio di lasciarla inserita quando scatto su cavalletto |
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