| inviato il 15 Aprile 2016 ore 11:16
Io ho sempre trovato molto belli i colori restituiti da PN, anzi qualche volta mi sono piaciuti più di quelli resi da LR/ACR. |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 13:08
In effetti nei due esempi proposti da Lespauly pare che il colore PN sia leggermente più gradevole. |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 13:13
Lr esporto come tiff in photoninja (come se fosse un plugin), regolo solo la nitidezza, ritorno su lr e regolo il resto. Qui c'é scritto tutto: www.picturecode.com/tutorials/lightroom.php |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 13:19
Io con le regolazioni di PN proprio non mi ci trovo... Per il momento sto abbastanza bene con CO. Peccato che Phocus non attivi le regolazioni del recupero luci e ombre con macchine diverse dalle hassy, altrimenti mi sembra molto naturale come resa del colore. |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 16:57
“ Lr esporto come tiff in photoninja (come se fosse un plugin), regolo solo la nitidezza, ritorno su lr e regolo il resto. Qui c'é scritto tutto: „ io non lo faccio solo perché preferisco usare bridge e CR (non ho mai grosse quantità di file da sviluppare... sono molto selettivo anche per i generi che faccio di solito). Però ho provato e con LR si riesce a gestire PN come plugin ed in effetti e comodo... però anche il browser di PN è abbastanza usabile. Unico problema di PN è che i recuperi luci e ombre non sono al livello di Adobe e fare i recuperi sul tif non è come farli direttamente dal raw. CO l'ho provato ma non è scattato il feeling tale da farmi spendere 2 piotte abbondanti |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 19:40
Si, vero, ciò che allontana maggiormente da CO é il costo mediamente più alto della concorrenza. Anch'io inizialmente non trovavo un workflow soddisfacente, ma dopo svariati tentativi mi sono convinto che per me rappresenti la soluzione migliore. Ad esempio, raw therapee é un programma molto potente, ma ha troppe regolazioni, inibiscono lo sviluppo di una parabola di apprendimento... |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 20:34
Hai notato differenze tra il recupero ombre di un tiff esportato dallo stesso raw? Io no... Anzi applico anche le stesse impostazioni senza notare differenze! Il difetto é che il tiff pesa il triplo! Poi tanto converto in jpeg, stampo, cancello i tiff, salvo solo raw e jpeg (alla fine un 10%) delle foto che faccio. |
| inviato il 15 Aprile 2016 ore 23:37
Un saluto a tutti, forse sono l'ultimo arrivato per quanto riguarda fuji ,era un po di giorni che seguivo la discussione su i SW per il trattamento dei RAF fuji e devo dire che mi avete tolto diversi dubbi a riguardo perchè mi ero quasi avvilito. Ho provato la versione LR6 per il trattamento dei RAF Fuji e devo dire che funziona alle grande,a parte qualche piccolo ritocco per mio gusto personale, la foto non presenta nessun artefatto come mi succedeva nella versione LR3.6. [IMG]https://www.juzaphoto.com/me.php?p=86585&pg=allphotos&l=it[/IMG] Un saluto Frank6003 Ps. non riesco ad inserire il link per aprire la foto comunque e caricata nella galleria |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 7:44
Io uso LRcc e ho confrontato il risultato con iridient. Forse iridient e' un pelo meglio. Se uno inizia e non gli interessano le altre funzioni di pothoshop/lightroom allora ha senso prendere iridient. Ma per me che ho piu' di 10 anni di file processati in camera raw e photoshop non e' davvero pratico passare ad altro software per quel pelo di dettaglio in piu' che si vede solo zommando a 100%. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 9:03
Franc e Fmr: Adobe alle ultime versioni specialmente, è molto buono in quasi tutte le situazioni. Diventa problematico nella gestione di trame sottili e irregolari... Però per ritratti, street, macro e foto in famiglia va benone. Per i paesaggi meglio altro. In questo caso il sensore xtrans diventa di difficile gestione. |
user80653 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 12:33
Frank “ la foto non presenta nessun artefatto come mi succedeva nella versione LR3.6. „ È vero che nella tua foto non si nota artefatto ma è altrettanto vero che l'artefatto, quando si verifica, lo si nota solo sui dettagli fini (ad es. fogliame) posti all'infinito. Nella tua foto il fogliame è a pochi metri di distanza. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 12:51
Ciao Alex90 , purtroppo ancora non ho avuto modo di fare foto a paesaggi.con il verde dei paesaggi ,io sto in Val D'orcia a breve con il bel tempo un'uscita la farò senz'altro . Ma a leggere tutti i 3D mi ero quasi scoraggiato ed invece sembra che abbia trovato la soluzione ,io ho sempre usato prodotti come ps elements e lightroom cambiare dopo tanti anni e rifarsi daccapo è dura poi purtroppo con l'inglese non è che me la cavo tanto bene ci sono tanti programmi ma tutti in inglese . Appena avrò modo di postare vedremo che risultati darà LR 6. Un saluto a Lespauly e Fmr59 Frank6003 |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 13:43
Ma perché l'artefatto si vede solo sullo sfondo e non in primo piano, perché è più fine ancora e perché magari lo sfocato contribuisce all'effetto? |
user80653 | inviato il 16 Aprile 2016 ore 15:05
“ Ma perché l'artefatto si vede solo sullo sfondo e non in primo piano, perché è più fine ancora e perché magari lo sfocato contribuisce all'effetto? „ Questa è una domanda da un milione di dollari e non so rispondere. Quando si iniziò a parlare dell'effetto acquerello si disse ERRONEAMENTE che si presentava su fogliame, erba e rocce. Non è così. L'effetto si presenta su qualsiasi trama fine posta all'infinito cioè su quei piccoli dettagli che, a causa della distanza, diventano ancor più piccoli. In modo particolare si nota sulle trame ripetitive. Può darsi che c'entri anche lo sfocato, inteso però non come sfocatura dell'obiettivo ma come degrado causato dal pulviscolo atmosferico. |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 15:25
Per me è un file così affilato che gli va fatto il meno possibile e si risolve il problema. Da quello che ho potuto constatare con FRC il punto è questo. E' vero che diciamo da mò che dobbiamo trovare il punto di arrivo senza varcare la soglia dell'artefatto ma bisogna mettersi in testa questo fattore, con il Raf non bisogna esagerare. Poi è vero che a monitor siamo tutti li a cercare la perfezione, la super affilatura ma ripeto, sulla carta la questione è diversa. Ovviamente questo discorso non è per te Alex, o per chi come noi sta cercando la soluzione ideale, ma è un discorso in generale per chi ci legge e per chi ha interesse ad entrare nel mondo Fujifilm. Una cosa è certa nel mio caso avrò bisogno di fare alcune stampe proprio per un confronto diretto con quello che vedo a monitor e su carta e allora da li si capirà tutto sulla sua potenzialità, ma io sono davvero tranquillo sotto questo punto di vista, ho fatto i miei calcoli e non avrei abbandonato di certo un sistema FF affidabile come Canon per poi andarmi a complicare la vita con una ciofeca in termini di risultato finale. Oh poi mi sbaglio anch'io come può capitare a tutti ma di solito mi fido molto delle mie sensazioni e fino adesso non mi hanno mai tradito |
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