user95 | inviato il 18 Luglio 2012 ore 17:33
“ se la distanza piano di fuoco - soggetto non cambia, tecnicamente la prospettiva è identica. „ “ Bafman, dovrebbe essere così in effetti ma ho sempre visto che con l'aumentare dei formati (dai micronsensori delle compatte al FF passando per l'APS-c) il rapporto tra i piani era differente. Un 80mm su 6x6 mi ha sempre reso un'immagine diversa da quella di un 50mm sul 135. E non penso sia solo una questione di pdc. Ma forse mi sbaglio. „ ripeto la prospettiva in quanto tale non cambia (eventuali distorsioni ottiche di uno schema esulano dal discorso e sono cmq secondarie), viceversa è chiaro che cambia la separazione tra piani percepita... la tridimensionalità, che a parità di tutto il resto si giova di una maggiore superficie per "descrivere" i passaggi tonali. (tanto più vero andando nel medio e nel grande formato) |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 17:35
vabbè Eru bisogna pur parlare di qualcosa in questo luglio assolato, tu l'hai la D800 e sapevi a cosa andavi incontro, ci sono quelli che l'hanno avuta e rivenduta in fretta perché non sapevano cosa acquistavano, ci sono quelli che sanno cosa può fare ma non hanno il denaro per comprarla, ci sono quelli che hanno soldi ma non la trovano adatta al loro modo di fotografare, ci sono quelli che hanno un altro brand e non ritengono necessario investire (giustamente) in altre ottiche, ci sono quelli che ne parlano male perché è di moda e fa "cerchio magico" difendere il brand di appartenza. TU SAI COSA TIRA FUORI LA D800, BENE, GODITELA,  |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 17:37
“ Stop e tutti a ninna „ Ci andrei volentieri ... ma oramai la D800 mi ha fatto perdere il sonno :) |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 17:40
“ ripeto la prospettiva in quanto tale non cambia (eventuali distorsioni ottiche di uno schema esulano dal discorso e sono cmq secondarie), viceversa è chiaro che cambia la separazione tra piani percepita... la tridimensionalità, che a parità di tutto il resto si giova di una maggiore superficie per "descrivere" i passaggi tonali. (tanto più vero andando nel medio e nel grande formato) „ Ecco bravissimo, grazie per la precisazione. Proprio quello intendevo. Chiedo venia dello strafalcione. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 17:44
“ la risposta ora è univoca e definitiva (fino all'uscita di un nuovo modello)...."è la migliore in assoluto". Stop e tutti a ninna „ Azz... dov'è l'emoticons con i popcorn e coca-cola?... Ma Ermoro ha risposto trooooooppo sottotono!! Chennoia... |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 18:12
“ " Intanto spiegami un po' che differenze ci sono nella resa prospettica di un grande formato e uno piccolo" Le ottiche sono diverse per coprire i diversi formati e questo fa sì che anche a parità di angolo di campo inquadrato la compressione dei piani sia diversa. " ma dopo aver illuminato i più con l'utilità di 21 o 36 megapixel. E per utilità non intendo "nel caso in cui devo fare una stampa per l'esposizione internazionale delle nuove tecnologie dei fotografi paesaggisti", vorrei un esempio concreto e realistico." Non so cosa dirti perbo, se non la vedi sei fortunato, davvero. Io la differenza tra la mia 5D2 e la precedente D3 la vedo, anche in stampe A3+. Poco nei ritratti, molto nei paesaggi e in architettura. Se poi tu fai solo foto dove conta più cogliere l'attimo, tipo la street, oppure sport oppure foto ad altissimi ISO, ok... non serve ad una mazza la D800, anzi... ma non è che siccome a TE non serve la risoluzione allora non deve servire (o meglio "piacere") a tutti. Esempi concreti e realistici, nel senso di due stampe identiche con le due macchine da spedirti a casa non ne ho, scusa. Tu li hai? „ secondo me nessuno qui distinguerebbe una foto fatta con una FF, e ben processata, da una fatta con il banco ottico. Perché lo "stacco dei piani" è qualcosa di mitologico che, quando si chiede qualche spiegazione concreta nei forum, la gente evita di specificare meglio. riguardo le differenze, non ho detto che non le vedo - fai un po' di attenzione a quello che scrivo ;) E' ovvio che una stampa A3+ di una 5D2 è più definita di quella di una D3, ma devi avvicinarti bene per vederla. A distanza di visione normale, cioè se non vai con il naso attaccato al foglio ma stai lontano un po' più della diagonale della stampa, le differenze diventano molto meno visibili. E ho 10 e 11 decimi per occhio, fortunatamente (per ora!) |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 18:19
Giusto Preben, pensa che io ho fatto il contrario... 7D per quasi un anno e D7000 solo provata. Ma recupero ombre a parte (che non ho notato perché al contrario di oggi nessuno me lo aveva fatto notare) mi son sembrate sullo stesso livello come sensore, cioè niente di speciale... Mi fa piacere che abbiamo notato la stessa cosa. Comunque mi sono spiegato male: anch'io ho avuto la 7D più a lungo. Ciao. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 18:21
Perbo però se mi fai vedere 2 foto una della 7D e una della 1D3 a 1200px scommetti che le indovino? C'è quel quid che le differenzia, non so cos'è ma si capisce. P.s. Certo c'è un bell'abisso lato file effettivamente. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 18:36
“ Ao mo vi banno tutti per necrofilia, siete andati a riesumare un thread sepolto del 2 maggio, dal 2 maggio al 18 luglio ci sono una serie di verità assolute ed incontestabili che sono emerse da prove fatte da chi possiede la macchina, mentre prima si poteva solo speculare adesso che la macchina è in circolazione da mesi inutile stare a rivangare le solite menate, un pò come rimettersi a discutere se la terra è piatta o rotonda, ormai l'uomo è andato in orbita, non è il caso di riaprire la questione. Ancora devo sentire cose sul micromosso, sul sensore denso e rumoroso, ecc. ecc. basta, oramai anche chi non ci stava ci deve stare, il file della D800 fino ad ISO ragionevoli è qualitativamente il miglior file ottenibile da una reflex al giorno d'oggi, punto e basta. Sul fatto che un file da 36 mpx sia più grande di uno da 18 e quindi + pesante e più ingombrante non c'è nemmeno da menzionarla come cosa perchè è una banalità, sul fatto che un sensore del genere sia più "demanding" in termini di qualità delle lenti e di tecnica di scatto nemmeno vale la pena menzionarlo perchè anche quella è una banalità. Fino a che non la si è potuta provare l'unico vero quesito era "quale sarà la qualità del file?", la risposta ora è univoca e definitiva (fino all'uscita di un nuovo modello)...."è la migliore in assoluto". Stop e tutti a ninna MrGreenMrGreen „ se vuoi questi thread sono dell'epoca della 20d e della D200 quando si osannava la 200 per i suoi File più puliti(fantasmagorica cazzata) |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 18:50
“ Ma Ermoro ha risposto trooooooppo sottotono!! Chennoia... „ xchè ha la coda di paglia, con tutti i panini che mi ha fatto preparare per il pellegrinaggio e poi non si è presentato mi ha sulla coscienza |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 19:29
“ xchè ha la coda di paglia, con tutti i panini che mi ha fatto preparare per il pellegrinaggio e poi non si è presentato mi ha sulla coscienza „ Quotone................. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 19:59
“ Perbo però se mi fai vedere 2 foto una della 7D e una della 1D3 a 1200px scommetti che le indovino? C'è quel quid che le differenzia, non so cos'è ma si capisce. „ no, se è tutto a fuoco. Se invece c'è dello sfocato, chiaro che di differenze ce ne sono - ma sul forum vecchio avevo postato un bench tra diverse macchine (20D, 40D, 1D3, 7D, 5D2) ridimensionate a 8 o 10 megapixel e i file della 7D erano un filo più definiti di quelli della 1D3. E anche un filo meno rumorosi. il "quid che le differenzia, non so cos'è ma si capisce" lo sento di frequente, ma quando si tratta di vedere un test serio scompare tutto. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 20:28
Direi che è assodato che d800 e anche 5dII hanno una risoluzione sovrabbondante (salvo crop) se non si stampa in formato a3+ o superiore. Ciò detto, per chi stampa a dimensioni maggiori, la risoluzione può servire (ancora...dipende dal progetto fotografico). Avete visto le foto di Cinalli di cui parlavo prima o di altri stampatori che stampano in formato A0 (dimensione normale per una esposizione) senza interpolazione? Tanto più ci si avvicina alla stampa, tanto più si colgono gli elementi che la compongono: è un modo DIVERSO di fruire la foto. Non è indispensabile in una foto di paesaggio contare i fili d'erba nei campi e distinguere le finestre delle case sulle montagne...E ognuno guarda la foto alla distanza e con l'attenzione che vuole. Però può essere entusiasmante immergersi in una grande stampa. La foto di 100 mpx nativi è ricca di dati che in quella da 10mp ricampionati non ci sono: è "un'altra cosa"... ma 10mppx sono perfetti per stampare un 14x21, e vanno molto bene anche per stampe di dimensioni ben superiori. |
| inviato il 18 Luglio 2012 ore 20:37
“ ma 10mppx sono perfetti per stampare un 14x21, e vanno molto bene anche per stampe di dimensioni ben superiori. „ Giusto Qualche anno fa vidi l'itinerante del WLPOY (Wildlifephoftheyears) con stampe di un metro fatte da Canon 10d con soli 6mpx. Una stampa del genere non la guardi da 50cm e nemmeno standoci incollato . è sacrosanto che quando le vedi a debita distanza ti poni concretamente i dubbi che rispecchiano le tue considerazioni... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |