user80653 | inviato il 26 Dicembre 2015 ore 18:18
Effettivamente sui disegni si nota qualcosa che potrebbe essere una linguetta per il sollevamento del display oppure una linguetta per aprire uno sportello sul fianco sinistro dell'apparecchio. Non si capisce bene. Nella foto, vera o falsa che sia, sembrerebbe uno sportelo laterale. |
| inviato il 26 Dicembre 2015 ore 18:43
la linguetta è la porta delle connessioni ovviamente coperta visto che è weather sealed |
| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 1:05
Alex, il Joystik servirebbe a fare quello che fa sulle fotocamere che ce l'hanno (io ho la Canoni 5D3 e lo trovo molto utile). |
user80653 | inviato il 27 Dicembre 2015 ore 18:39
“ la linguetta è la porta delle connessioni ovviamente coperta visto che è weather sealed „ Per cui sul fianco sinistro ci sarebbe lo sportello per le connessioni e sul fianco destro lo slot per le schede di memoria (non più sul fondello, finalmente!). “ il Joystik servirebbe a fare quello che fa sulle fotocamere che ce l'hanno „ Cioè scelta del punto di messa a fuoco? Speriamo bene: ho letto che il joystick delle Canon si rompe molto facilmente... www.ontakingpictures.com/postImages/5d3_nub1.jpg |
| inviato il 27 Dicembre 2015 ore 21:54
Certo, per un uso professionale é un po fragile ma io ed altri 4 amici con la 5d3 non abbiamo avuto alcun problema (circa 300.000 scatti in quattro, per ora). |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 9:02
“ in 3 anni ha creato un intero sistema tra fissi e zoom di alto livello ed anche qualcosa di entry level. „ Ha fatto molto di più ha creato un brand ex novo con caratteristiche sue e in grado di soddisfare una precisa nicchia di utenza e di continuare ad allargarla. Mentre tutti facevano reflex uguali ha presentato macchine diverse, possono piacere o non piacere ma non si può dire siano prodotti banali. Sul prezzo c'è da dire una cosa: la qualità è buona, l'unica alternativa nel genere è la Leica, quindi i prezzi sono più che allineati (certo sarà una bestemmia per i fanatici leica ma la sostanza è quella). |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 10:10
Concordo Marco |
user80653 | inviato il 28 Dicembre 2015 ore 11:24
Concordo anch'io con Marcogion. Fuji ha creato un sistema innovativo ed esteticamente unico e riconoscibilissimo non solo nel confronto con le reflex (esternamente tutte uguali), ma ache con altre mirrorless. Mi pare che Fuji, nel produrre la X Pro1, sia stata l'unica a capire che "mirrorless" non significa apparecchio piccolo ma semplicemente apparecchio senza specchio. Un'altra cosa che Fuji ha capito, a differenza della concorrenza, è che i "vecchi" fotografi avevano una grande nostalgia della gestualità e manualità degli apparecchi analogici e li ha accontentati con ghiere e non pulsanti, metallo e non plastica, mirini e non display, ottiche con incisioni dei diaframmi e della profondità di campo e non riferimenti elettronici, foro filettato per lo scatto flessibile e non scatto a distanza elettrico. Il passaggio dalla reflex alla Fuji X Pro1 ha rappresentato per molti l'inizio di una seconda giovinezza fotografica. E poi il piacere di tenerla al collo e di sentirsi osservati... "Ma è una Leica?" "No, signora, non è una Leica. È migliore di una Leica. Questa ha pure l'autofocus!" |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 12:00
Ah, ah, Alex, concordo con te. Fuji ha riscoperto qualcosa che altri avevano messo un po' da parte, L'ESTETICA unita alla funzionalità. Chi si ricorda, per esempio, quando Nikon chiamava Giorgetto Giugiaro (e ancora lo chiama) e Canon Luigi Colani per i progetti delle proprie reflex ? |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 13:56
Beh! punti di vista. Proprio meglio di una leica non direi. Posseggo da poco una xpro1, prima mia macchina digitale, su cui ho montato un obiettivo leica m che ho pure (m4p). Grande divertimento tranne in qualche occasione, come ieri, per esempio, che si era inavvertitamente azionata la modalità macro non dandomi la possibilità di usufruire del mirino ottico. Dopo invettive varie e minacce di fare lancio del peso (esiguo ma comodo) ho capito il problema ed ho risolto. Sarà che il digitale è diverso dalla pellicola, sarà quel che sarà, ma, pur non avendo una leica digitale, penso che l'intoppo di ieri ed altri simili non li avrei avuti con la tedesca. Per il resto macchina bellissima, alla portata delle mie tasche, ecc... quindi non pentito affatto, ma il telemetro è il telemetro e basta. Ciao p.s.: spero non attirarmi ire... ripeto la fuji mi sta dando tantissime soddisfazioni |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 13:59
ah dimenticavo...amo fare reportage e lo so...avrei dovuto leggere bene il libretto delle istruzioni... ma come sarebbe bello fermarsi alla priorità dei diaframmi. Ciao ancora e tanti auguri |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 14:15
Concordo sul fatto cge il telemetro il aggiunhe ancora qualcosa in più al piacere di scatto senza considerare ovviamente che su Leica ci si muove col Fufu e siamo ovviamente su altri livelli però nel suo piccolo Fuji ha avuto la capacità di intetpretare non solo i gusti dehli aficionados all impostazione manuale ma anche di chi come il sittoscritto di andare a giro con pesi e ingombri fa volentieri a meno. Oltretutto con l autofocus. |
user80653 | inviato il 28 Dicembre 2015 ore 15:01
@Tollo " Migliore della Leica " lo avevo scritto a livello di spiritosaggine, ovviamente, ma fino ad un certo punto. Il telaio di una Leica è mille volte più robusto e meglio costruito di quello di una Fuji. Le macchine fotogtafiche però - e questo lo si dimentica spesso - servono per fare fotografie e non test di robustezza. Alla fin fine si guarda solo al risultato, cioè alla foto. E se guardiamo le foto, e solo quelle, beh... sono contento di non avere la Leica ma la Fuji. Questo te lo dice un collezionista di Leica come me, che ha sempre sostenuto la loro superiorità finchè erano analogiche. Col digitale Leica non è più Leica. |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 15:03
quello che dico io da sempre |
| inviato il 28 Dicembre 2015 ore 15:49
Ciao Alex. Penso che siamo sulla stessa lunghezza d'onda. La robustezza del corpo leica m lo porta ad essere abbastanza pesante per portarla dietro, malgrado le sue dimensioni piccine: per questo ho parlato di lancio del peso "esiguo ma comodo". Della mia leica analogica rimpiango solo la semplicità: telemetro leggibilissimo, tempi e diaframmi e sempre pronta a scattare senza autospegnimenti o funzioni che si innescano a mia, stolta, insaputa. Tanto pronta a scattare che le foto fuori fuoco o sbagliate di esposizione sono sempre li ad aspettarmi. Per il resto fuji mi ha dato la possibilità di scattare piacevolmente in digitale , cosa che con leica non posso fare per ovvi motivi di budget. Per il resto grande macchina e quando potrò, la affiancherò con ottiche originali (col 27, perché adoro il 35mm ed il 23 è troppo appariscente) ed altro corpo uguale col 35 leica. Infine ribadisco che leica digitale non ho avuto nemmeno la possibilità di provarla e fuji mi soddisfa abbastanza per le mie necessità e possibilità. Ciao |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |