| inviato il 17 Febbraio 2016 ore 20:08
Adesso manca il quarto per fare un poker di blasfemi P.S. Concordo Uly sul 16-35II, quella lente lì alla fine aveva pure un gran carattere, se chiuso avesse avuto i bordi dell'IS col ciccio che lo vendevo. |
| inviato il 17 Febbraio 2016 ore 20:14
Qui ci vuole la santa inquisizione |
| inviato il 17 Febbraio 2016 ore 20:39
Oddio Macusque, secondo me il 16-35 F4 è una spanna sopra gli altri wide canon proprio perchè ha carattere da vendere. I microcontrasti danno quel tocco che non davano nel 17-40. |
user39791 | inviato il 17 Febbraio 2016 ore 20:59
Io ho avuto il 16 35 2,8II che ho cambiato con il 16 35 4is in un memento di frenesia, ma non lo rifarei mai più. Il 16 35 4ia è tanto nitido tanto anonimo nella resa, il 2,8II se lo mangia come carattere (parlo di reportage e non di paesaggio) ma purtroppo va decentemente solo a 16. A 35 è inguardabile. |
| inviato il 17 Febbraio 2016 ore 21:43
Filibero, nel reportage non saprei, ma per me è il top per un utilizzo paesaggistico. E' il wide perfetto, per microcontrasti, nitidezza (già a TA), filettatura filtri. Peccato solo che non abbia la tenuta flare del 17-40 |
| inviato il 17 Febbraio 2016 ore 22:28
Concordo con Filiberto. Se facessero un 16-35/2.8 III con la resa del 16-35/2.8 II a TA e dintorni e dell'f/4 IS a diaframmi chiusi lo prenderei all'istante. Ma dubito... il trend di (fredda) ipercorrezione sempre e comunque mi pare abbastanza segnato. Io ho risolto col 24L II, tenendo il 16-35 IS per paesaggistica. Ma sebbene più chiuso di 2 stop il 16-35/2.8 mi avrebbe risparmiato l'acquisto del superluminoso in molti generi dove la resa plastica e un minimo di stacco dei piani valgono ben più degli angoli nitidi. |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 10:25
“ Gli angoli del 17-40 fanno un pò aaare „ Pisolomau, ma restano morbidi anche quando aumenti di focale? Tipo da 18mm ai 24mm non si dovrebbe ridurre la morbidezza? A questo punto non so se sfruttare tutti i pregi del 16-35 ed accontentarmi della stellina, per me quasi finta :( Il tamron non supporta i filtri e, purtroppo, la differenza di prezzo tra il 17-40 ed il 16-35 2.8, non vale la stellina asimmetrica a parità di morbidezza ai bordi |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 11:44
“ .. il trend di (fredda) ipercorrezione sempre e comunque mi pare abbastanza segnato. „ “ Il 16 35 4ia è tanto nitido tanto anonimo nella resa, il 2,8II se lo mangia come carattere (parlo di reportage e non di paesaggio) „ mah, non sono tanto d'accordo sulla teoria secondo la quale la magia di certe lenti sia data dalla loro difettosità ottica (o meglio da certe aberrazioni ottiche non corrette). Ho più volte cercato di vedere questa 'resa anonima' che mi dite messa a confronto con il carattere dettato da aberrazioni mal corrette, ma sinceramente (sicuramente per lacune mie) non l'ho mai vista. Ho avuto il 16-35 f/2,8 (serie II) ma lo anche venduto subito a favore del 17-40, secondo me per il prezzo che aveva (ai tempi ci venivano due 17-40) non era assolutamente all'altezza della sua fama, a 35 poi davvero brutto, rispetto al 17-40 che a 35-40 mm è una lama e ha carattere da vendere. Da notare che io il 16-35 IS lo uso moltissimo nel reportage, messo a confronto con il 35 IS f/2, che non è proprio una ciofeca, non sfigura affatto, anzi. Rimango della mia idea che le lenti f/4 canon siano le migliori nel rapporto qualità/prezzo e che, andando verso aperture maggiori, quando non si necessità di luminosità si devono affrontare troppi compromessi. |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 11:46
@Skre con il 17-40 i problemi spariscono da 28 mm in su. A 35-40 mm la mia copia era perfetta, a 16-28 dovevei chiudere a f/11 per avere foto accettabili ai bordi e non sempre venivano. Il 16/35 è nitido da bordo a bordo già a 16 mm e F/4 |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 11:54
Le differenze sono notevoli! |
| inviato il 18 Febbraio 2016 ore 11:59
Mi avete convinto! Vorrà dire che ci farò l'abitudine alla stellina del 16-35, utilizzandolo fino ad un massimo di f11 e non di più :P |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 0:22
Buonanotte a tutti!! :) Ho visto dei crop di confronto fra 16-35 e 17-40 ai bordi dove la differenza si vede, ma invece al centro come si comporta? c'è differenza e a favore di quale lente? Grazie mille a chi mi vorrà rispondere! |
| inviato il 16 Aprile 2016 ore 9:25
Il 16-35 è leggermente più nitido anche al centro a diaframmi aperti, più chiudi più si assomigliano. Ma in generale il 16-35 è sempre più nitido. |
| inviato il 18 Gennaio 2017 ore 9:49
riporto in evidenza questo topic per avere ulteriori pareri da chi ha avuto il 17-40 e ora sta usando il 16-35.... Dopo anni di onorato servizio ho deciso di pensionare il buon 17-40 e togliermi lo sfizio del 16-35. L'ho acquistato ieri e in serata ho fatto un paio di banalissime prove a casa per verificarne la bontà. Non vi dico quanto DELUSO sono rimasto nel rivedere le foto... Mi riferisco alla sola vignettatura che è imbarazzante. MOLTO più accentuata del vecchio 17-40. Vi ritrovate in questo? Non so come comportarmi, se considerarlo normale o un difetto della lente che deve essere verificata/riparata/sostituita da un camera service. Non riesco a darvi delle immagini ora, lo farò questa sera. byez |
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