| inviato il 16 Settembre 2024 ore 16:28
“ Come se l'assenza di display rendesse ancora più esclusiva, essenziale, senza distrazioni l'esperienza fotografica, per avvicinarci ai grandi miti del passato. Stanno vendendo un sogno, un'illusione. Per lo stesso motivo la GoPro ha avuto tanto successo in queste 13 "iterazioni" del modello: hanno venduto il sogno di compiere grandi avventure e filmarle. Quanti lo hanno fatto veramente? „ dal mio punto di vista tutto questo è valido anche per sistemi di messa a fuoco con prevalenza su animali, occhi o oggetti in movimento. Stessa cosa per raffiche o altre applicazioni che rendono i menù complessi da gestire e da ricordare. Suppongo che siano necessità tecniche che vanno a soddisfare alcuni utilizzi specifici che coinvolgono certi utenti ma che spesso convincono ad un aggiornamento delle fotocamere anche chi probabilmente ne usufruirà una volta all'anno. Per questi motivi trovo eccessivo l'ardore di alcuni commenti, e anche il parallelismo con prodotti farmacologici dove non ci sono ancora riscontri scientifici positivi o negativi... in veterinaria, dove l'effetto placebo manco esiste, sembrano funzionare. Sottolineo che io uso prevalentemente farmaci allopatici. |
| inviato il 16 Settembre 2024 ore 16:36
se si è letto l'articolo, si hanno le idee ben chiare sul perchè si viene indotti a spendere 6.000€ in più per qualcosa di tecnicamente inferiore. Altrimenti NON HA SENSO. il confronto è impietoso (ps> non posseggo una Sony) cameradecision.com/compare/Sony-Alpha-A7R-V-vs-Leica-M11 |
| inviato il 16 Settembre 2024 ore 16:40
@Schyter. Mah .. non so ... il limite è certamente mio! Vede alcuni che si affannano ad affermare l'utilità del monitor, altri a negarne l'importanza; alcuni che descrivono l'essenzialità ed il "mito" insito nello strumento, altri che codeste cose proprio non le percepiscono neppure ... e tutti si accalorano COME PER CONVINCERE le controparti della loro tesi ... Quanto alle gare d'appalto non mi appassionano proprio: ne sono sempre stato lontano, e non ho alcuna intenzione di mutare politica! Ciao. GL |
| inviato il 16 Settembre 2024 ore 16:44
per quanto sbrigativo e superficiale, non aggiunge nulla alla discussione. Tolto il pubblico professionale, la fotografia è soprattutto un passatempo, una passione e come tale superflua alla vita quotidiana. Lo smartphone, in quanto telefono, agenda, strumento per appunti, uso "office” e tutte le applicazioni che oggi consente è anche "soddisfacente” a creare ricordi fotografici. Se giustifichiamo qualsiasi fotocamera non adibita al lavoro, che superiori un tot di prezzo, possiamo anche giustificare questa ennesima Leica. Pertanto, personalmente, sarei più curioso di capire come l'assenza di display renda ancora più esclusiva, essenziale, senza distrazioni l'esperienza fotografica, piuttosto che rigirarmi sulle solite "storie” che un brand con storia e "mito” accende ad ogni sua uscita |
| inviato il 16 Settembre 2024 ore 16:48
“ per quanto sbrigativo e superficiale, non aggiunge nulla alla discussione. „ vale per tutti? ... se si, allora ho capito |
| inviato il 16 Settembre 2024 ore 23:14
Chissà perché nessuno dei presenti è stato assunto come uomo marketing … comunque consentitemi uno sfogo … qui gli unici coglioni sono quelli che danno indiscriminatamente dei polli o dei coglioni o degli incapaci inetti a chi usa Leica … in ogni brand c'è gente incapace e gente brava, io personalmente uso Leica M da quasi 30 anni sto per uscire con il terzo libro pubblicato, ho varie pubblicazioni e riconoscimenti … avrei fatto lo stesso con altri marchi? Sicuramente si, ma mi sono divertito di più a farlo con Leica M e quindi? Chi da dell' incompetente a chi usa Leica ha fatto altrettanto? O parla solo? Normalmente c'è chi parla e chi fa e qui vedo tanta gente che parla … a buon intenditore! Ovviamente c'è gente molto più brava di me che usa qualunque brand, ma a me piace così e le foto le faccio, non vado con il bollino rosso al collo … a proposito la mia M non ha bollino rosso! Ho scattato a pellicola per quasi 50 anni di cui 25 con Leica M e quando ho fatto il salto al digitale è stato naturale passare ad M digitale che mi da le stesse sensazioni operative di scatto, cambia il dopo scatto con lo sviluppo della foto in maniera diversa… ho provato altri brand, ma non mi hanno soddisfatto quindi dove è il problema? Posso permettermelo? Sì posso … ho rinunciato ad altro e mi godo la mia M con gioia e soddisfazione |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 7:10
“ qui gli unici coglioni sono quelli che danno indiscriminatamente dei polli o dei coglioni o degli incapaci inetti a chi usa Leica … „ Aggiungo anche che l'accanimento nei confronti di chi usa Leica non è minimamente ricambiato, non ricordo di aver letto critiche da parte di leicisti nei confronti di chi usa altri brand. |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 7:36
Caro Schyter ci sarebbe da scrivere paginate intere di come alcune aziende o marchi sono diventati brand del lusso o di come alcuni sono nati per esserlo. Il tuo link, in modo semplicistico, lo sintetizza e con accenni superficiali cerca di dare alcune spiegazioni. Credo che nessuno possa negare tutto questo, tanto per fare un esempio concreto, LVM è uno dei più grandi aggregati di brand del lusso e ha una storia esemplare per gestione e capacità di mantenimento del valore di queste aziende… allora? Tutto questo cosa vuole dire? Pensi che siano valori effimeri? Pensi che tutto questo non si basi su fattori solidi e in qualche modo misurabili? Pensi che sia solo fuffa? Probabilmente devi rileggere cosa si intende per bene di lusso. Allora collezionare fotocamere del blocco sovietico è più furbo? O sono soldi, pochi o tanti, buttati al vento? Io non giudico e, nel mio piccolo, non sono convinto di questa M 11 D… ma da questo a sparare a zero… |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:03
è tutto qui dentro ... sono pochi minuti di lettura ***** Tutto??? Studiavi sui Bignami? Ma poi: che te ne importa se qualcuno pensa che Leica valga i soldi che costa? |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:09
“ Pensi che siano valori effimeri? Pensi che tutto questo non si basi su fattori solidi e in qualche modo misurabili? Pensi che sia solo fuffa? „ mi sa che l'articolo non l'hai letto o capito bene tu ... chi ha mai detto che un bene di lusso è fuffa ??? citando dall'articolo > ""... il bene di lusso deve garantire il massimo dei risultati sia in termini di caratteristiche del prodotto sia in termini di esperienza di brand, il che significa che un luxury brand non può rinunciare tanto a materie prima di alta o altissima qualità, lavorazioni artigianali, processi innovativi, quanto a investire in marketing esperienziale."" “ Allora collezionare fotocamere del blocco sovietico è più furbo? O sono soldi, pochi o tanti, buttati al vento? „ ed in fatti io mai ho criticato l'acquisto Leica (sarà la millesima volta che lo scrivo) se fatto per i motivi veri per cui la si compra... diventa impossibile (imho) per me giustificare l'acquisto di queste Leica digitali PER LE CARATTERISTICHE TECNICHE (!!!!!) QUANDO, AD UN terzo, mediamente, del costo si possono prendere fotocamere addirittura con caratteristiche superiori MA DI MOLTO! L'esempio della Sony (link sopra) è imbarazzante. In definitiva chi compra questi oggetti per motivazioni tecniche, per me non fa la scelta più intelligente. (Cogli0ni l'avete scritto voi ... come al solito. Io nn lo farei mai) ""Più tradizionalmente, gli acquisti di lusso si distinguono in acquisti ostentativi e acquisti edonistici. I primi, come suggerisce lo stesso aggettivo, servono a ostentare uno status o uno stile di vita e si vedono ricollegati, a loro volta, a tre diversi effetti studiati in letteratura: l'effetto Veblen vuole gli acquisti come finalizzati, soprattutto se di lusso, a manifestare in maniera indiretta la propria ricchezza, la propria appartenenza sociale, il proprio potere; il cosiddetto effetto snob ricollega l'acquisto di beni di lusso direttamente all'idea di unicità o rarità dei prodotti/servizi in questione ed è strettamente correlato al ciclo di vita del prodotto , dal momento che i top spender sono anche tra gli early adopter .............. Se si considera lo shopping di lusso come edonistico, invece, se ne sottolinea soprattutto il carattere ricreativo e legato alla componente piacere, tanto da arrivare a considerarlo una sorta di ricompensa, di legittimo premio per il proprio impegno quotidiano "" (cit) |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:13
in questo 3d l'unico errore e quello di virare il discorso dalla mancanza dello schermo su una digitale a quelli che usano Leica ..... La mancanza dello schermo e come la "corazzata di Fantozzi"...... non scrivo "a mio parere" ma credo a parere di tanti |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:20
“ è tutto qui dentro ... sono pochi minuti di lettura ***** Tutto??? Studiavi sui Bignami? „ si alcuni bigini del Bignami li ho usati. il link era uno dei tanti trovati ... ma tu sei più bravo; mettine uno tu. |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:23
Francamente mi sembra un compromesso, hanno fatto le cose a metà perché non hanno ridotto lo spessore del corpo macchina come il fatto di ritirare lo schermo dorsale avrebbe permesso di fare e cosi di ritrovare le dimensioni "classiche" tanto apprezzate sia sul piano estetico che ergonomico delle M analogiche....senza dubbio sarebbe costato più caro di rifare lo chassis per una serie così limitata, ma è proprio questo che ci si aspetta da Leica, una concezione senza compromessi...bocciata. |
| inviato il 17 Settembre 2024 ore 8:25
“ Ma poi: che te ne importa se qualcuno pensa che Leica valga i soldi che costa? „ beh ... semplicemente perchè in un forum di appassionati si discute; qui il topic verteva sulla M11 digitale senza schermo che costa di più di quella con lo schermo ... Probabilmente dovuto alla strategia Leica che, come bene di lusso, sa come muovere le sue pedine. |
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