| inviato il 19 Marzo 2024 ore 12:44
Nemmeno io nessun problema per le batteria delle fuji (H1 e T4 hanno due batterie diverse). Le batterie del drone invece (sia mini2 che mini3) in diverse occasioni hanno mostrato il messaggio sul display "temperatura batteria bassa" Acceso il drone, l'ho tenuto per un paio di minuti ad altezza uomo ed il messaggio è scomparso. La temperatura minima è stata di -19 percepita |
| inviato il 20 Marzo 2024 ore 4:49
Io ho avuto una inaspettata spiacevole esperienza con la gopro black 10. Le batterie di serie non funzionavano del tutto alle temperature della lapponia. Nel giro con gli husky nonostante abbia anche cambiato tre volte la batteria (tutte e tre fully charged) non sono riuscito a registrare piu di qualche secondo oerche la cam si spegneva (causa basse temperature). Ho scoperto solo dopo che esistono batterie specifiche…. Per quanto riguarda batterie canon non ho riscontrato nessun problema (per fortuna ho registrato anche con R5C!! Anche se su quest'ultima jo usato anche un battery pack esterno, ma che avrei usato anche al caldo per via del consumo in registrazione video. Sulla r5 per far foto nessun problema con batterie canon) |
| inviato il 20 Marzo 2024 ore 23:11
in genere le batterie delle macchine fotografiche non hanno problemi anche con il freddo estremo, certamente durano meno, ma se uno affronta un viaggio del genere è il minimo averne un numero cospicuo. i problemi dell'attrezzatura al freddo son ben altri ... |
| inviato il 10 Luglio 2024 ore 16:37
ciao axl, poichè sto utilizzando questo post come riferimento per il prossimo viaggio nella lapponia norvegese, ti volevo chiedere com è andata poi la tua esperienza, soprattutto lato vestiario in quanto ho il tuo stesso problema con il freddo :) |
| inviato il 10 Luglio 2024 ore 17:31
E' andata benissimo! Per fortuna ero preparato bene. Questo, te lo riassumo, il mio vestiario: 1) Scarpe: Salomon Toundra , lo scarpone da uomo più caldo della gamma Salomon. E' waterproof ed abbina il cuoio e l'isolamento Aspen Aerogels usato dalla NASA per darti calore e protezione durante le temperature invernali fino a -40 °C.
 www.salomon.com/it-it/shop-emea/product/toundra-pro-climasalomontm-wat 2) Guanti: Heat Company 3 Smart Pro , sono guanti da dito con sopra la muffola. Sono guanti due in uno, shell fortemente idrorepellente e antivento più guanto interno e sono pensati per essere utilizzati a basse temperature da chi ha necessità di usare attrezzatura tecnologica di precisione come macchine fotografiche. Sono dotati di una comodissima tasca dove inserire i sacchettini autoriscaldanti.
 https://www.amazon.it/HEAT-COMPANY-Linnovazione-muffola-fotografia/dp/ 3) Calzino da caccia in lana merinos: progettati per tenere il piede al caldo in condizioni di freddo estremo. www.decathlon.it/p/calze-alte-lana-merinos-calda-caccia-900/_/R-p-3258 4) Primo strato superiore : maglietta a maniche lunghe termica; 5) Secondo strato superiore : Pile da montagna Decathlon MH120 taglia S.
 www.decathlon.it/p/pile-montagna-uomo-mh120/_/R-p-176453 6) Terzo strato superiore : Pile da montagna con piumino Decathlon SH900 taglia M.
 www.decathlon.it/p/pile-trekking-uomo-sh900-mountain/_/R-p-332161?mc=8 6) Primo strato inferiore : intimo a pantalone lungo termico; 7) pantalone da snow board con piumino; 9) un passamontagna in tessuto tecnico; 10) un cappello con paraorecchie di pile; ho portato con me come accessori principali: - sacchetti riscaldanti per mani (da inserire nei guanti) e per piedi (da inserire tra la pianta del piede e la suola) - ma non li ho usati; - una torcia da mano con ricarica USB C; - una power bank da 33.800 mah; - una batteria di riserva per la Canon R3 e due batterie di riserva per la Canon R5; - una torcia frontale: ho bisogno del vostro consiglio, non trovo nulla che mi convinca a pieno. Il giubbotto che, alla fine, ho acquistato (usato su Aubito.it) e' Il Canada Goose Heli Artic Coat caldo come questo MAI, una cosa incredibile, c'è una densità, una quantità e qualità del piumaggio davvero incredibile! La danno per -40° e, mi sembra, che sia davvero coerente con quanto ho visto.
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| inviato il 10 Luglio 2024 ore 22:38
si si lo conosco molto bene in quanto i guanti li avevo gia scelti molto prima di leggerti, mentre per le scarpe avevo inizialmente puntato su queste www.zalando.it/salomon-x-ultra-360-mid-gtx-scarpa-da-hiking-olive-nigh ma dopo aver letto il post forse prendo le stesse tue la giacca di pile ne ho una uguale ma della cmp sull'intimo termico invece sono molto indeciso in quanto ho gia un classico intimo da neve molto base, poi leggendo i vostri commenti mi sono segnato la odlo, che non conoscevo, ma anche qui mi è sorto un dubbio, tutti consigliano la lana soprattutto merinos, mentre la odlo è di poliestere comunque te con questo abbigliamente hai mai sofferto il freddo? i guanti sono davvero cosi ottimi come dicono? li devo ancora comprare perchè volevo attendere qualche sconto ma credo che non ci andranno e semmai la settimana prossima li prendo |
| inviato il 10 Luglio 2024 ore 23:43
Io ho provato in lapponia per la prima volta l'intimo in lana merinos e mi si è aperto un mondo! Tien caldo senza farti sudare…e, nonostante non ho provato quella che indichi, non avrei dubbi su cosa usare. Per quanto riguarda i guanti io ho preso e usato la versione con second e third shell separati (e ne son contento perche il second shell lo sto usando anche altrove). Sono davvero validi anche se quando apri la maffola per cambiare impostazioni dopo un po la temperatura la percepisci. Per questo motivo mettevo due tablet riscaldanti per mano, una dentro il second shell nell'apposita taschina e la seconda (di solito una gia usata da qualche ora, piu che altro perche pensavo di poterla perdere) cacciata in fondo alla maffola, che aiutava a ripristinare la temperatura una volta chiusa. Sulle scarpe io avevo gli stivali da neve base decathlon e ho usato le solette riscaldanti per i piedi secondo me molto utili. Ma forse gli stivali che ti consiglia Axl son sufficienti… Ps: mia esperienza su -18max dove son stato per un'oretta fuori a prendere una leggera aurora. |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 8:33
Più o meno mi ritrovo con quanto scritto da AXL, ma con queste "correzioni" personali. Oh, qui andiamo sul soggettivo.... A parte marchi e modelli differenti dei prodotti, ecco le mie variazioni e le relative considerazioni: Per i guanti non userei mai quelli proposti perché non permettono di avere un controllo semplice di ghiere e pulsanti vari. Troppo ingombranti i sottoguanti. Io preferisco moffole in Primeloft Gold e sotto un paio di quanti sottili in seta/merino, magari con i polpastrelli touch, ache se poi alla fine durano poco. I pantaloni da snowboad li trovo troppo ingombranti, vi sono ottimi pantaloni d'alta montagna che resistono a bassissime temperature e vento, che eventualmente abbino ad una calzamaglia in merino e a sovrapantaloni impermeabili, così anche in quel caso uso il sistema a cipolla. Rispetto ai pantaloni da snowboad sono molto meno invasini e permettono un miglior movimento. I modelli che uso io sono della linea Ferrino HiLab, entrambi con bretelle rimovibili e rinforzi in Kevlar. Cappello, anche qui vado di "cipolla". Un un capello in merino sottilissimo della Icebreacker che tengo sempre, che funziona un po' come i guanti di seta per un primo isolamento. Poi eventualmente metto sopra, o sostituisco, con un cappello più pesante, ma sempre la classima mezza sfera. Questo perché se sono sotto una bufera di neve riesco a lavorare con i cappelli in testa e quello della giacca tirato su, che mi protegge dalla neve. Il Canadian Goose è un'ottima giacca ma l'ho esclusa perché il berretto è fatto con vero pelo di coyote, e personalmente ne faccio a meno. Comunque ho due tipi di giacca, una in vero piumino (e qui scatta la mia ipocrisia :-( ) e uno in primeloft gold di prima qualità. Oltre ovviamente a tutta una serie di piumini intermedi, ma se vado in posti molto freddi scelgo a seconda dell'umidità. Porto anche un guscio abbondante, se si stanno parecchi ore sotto la neve, anche questa passa, non parlilamo se poi c'è vento forte. Se si lavora nella neve o sotto le bufere, porto sempre un paio di ghette, sia per proteggere da infiltrazioni, sia per salvare da sporco e bagnato scarpe e pantaloni. Oltre al passamontagna porto sempre la maschera Hannibal, con vento freddo e e molto vento è veramene un salvavita. |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 9:49
Ottimo, quelle che avevi individuate non andavano bene, con le Salomon ti troverai benissimo, scelta top! “ la giacca di pile ne ho una uguale ma della cmp „ Va bene lo stesso. “ sull'intimo termico invece sono molto indeciso in quanto ho gia un classico intimo da neve molto base, poi leggendo i vostri commenti mi sono segnato la odlo, che non conoscevo, ma anche qui mi è sorto un dubbio, tutti consigliano la lana soprattutto merinos, mentre la odlo è di poliestere „ Un buon intimo termico indipendentemente dal materiale andrà benissimo, sono i diversi strati (di qualità) a fornirti protezione dal freddo. “ comunque te con questo abbigliamente hai mai sofferto il freddo? „ Mai, sono stato per ore fuori a fotografare l'aurora. “ i guanti sono davvero cosi ottimi come dicono? „ Sì, sono strepitosi e sono un acquisto definitivo. |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 11:36
intanto vi ringrazio tantissimo a tutti per i preziosi consigli, ripeto, sono giorni che leggo questo thread per farmi un'idea. sono stato un paio di volte a -20 (trentino e alpi) senza aver sofferto particolarmente il freddo e senza aver acquistato nulla in proposito ma questa volta mi spaventa che negli ultimi due anni ho cominciato a soffrire molto di più il freddo soprattutto a mani e piedi “ Io ho provato in lapponia per la prima volta l'intimo in lana merinos e mi si è aperto un mondo! Tien caldo senza farti sudare…e, nonostante non ho provato quella che indichi, non avrei dubbi su cosa usare. „ credo infatti che nonostante i consigli su quella marca specifica cercherò qualcosa in vera lana merinos come consigliato da molti “ Per quanto riguarda i guanti io ho preso e usato la versione con second e third shell separati (e ne son contento perche il second shell lo sto usando anche altrove). Sono davvero validi anche se quando apri la maffola per cambiare impostazioni dopo un po la temperatura la percepisci. Per questo motivo mettevo due tablet riscaldanti per mano, una dentro il second shell nell'apposita taschina e la seconda (di solito una gia usata da qualche ora, piu che altro perche pensavo di poterla perdere) cacciata in fondo alla maffola, che aiutava a ripristinare la temperatura una volta chiusa. „ le saponette della heat company le uso gia da un pò ed in effetti il loro lavoro lo fanno, stavo anche io valutando se conviene prendere gli strati separati e o quello gia cucito ma non mi sono ancora fatto un'idea precisa a riguardo, entrambi hanno vantaggi e svantaggi “ I pantaloni da snowboad li trovo troppo ingombranti, vi sono ottimi pantaloni d'alta montagna che resistono a bassissime temperature e vento, che eventualmente abbino ad una calzamaglia in merino e a sovrapantaloni impermeabili, così anche in quel caso uso il sistema a cipolla. Rispetto ai pantaloni da snowboad sono molto meno invasini e permettono un miglior movimento. I modelli che uso io sono della linea Ferrino HiLab, entrambi con bretelle rimovibili e rinforzi in Kevlar. „ anche io stavo vedendo dei pantaloni da trekking invernali invece di quelli da snowboard per lo stesso motivo, ma non posso permettermi ferrino per i guanti penso che il sistema usato da te sia lo stesso della heat company, concordo sulle moffole che non sono comode per le fotocamere, ma in effetti non trovo altre soluzioni “ Il Canadian Goose è un'ottima giacca ma l'ho esclusa perché il berretto è fatto con vero pelo di coyote, e personalmente ne faccio a meno. „ su questo sfondi una porta aperta, non l'ho specificato prima ma sto cercando, per quanto possibile e cadendo spesso in ipocrisia anche io, di prendere cose che non derivano da animali, sull'abbigliamento di tutti i giorni gia lo faccio da un pò “ Se si lavora nella neve o sotto le bufere, porto sempre un paio di ghette, sia per proteggere da infiltrazioni, sia per salvare da sporco e bagnato scarpe e pantaloni. Oltre al passamontagna porto sempre la maschera Hannibal, con vento freddo e e molto vento è veramene un salvavita. „ ghette e maschera fino a qualche giorno fa non le volevo prendere, ma mi avete convinto “ Ottimo, quelle che avevi individuate non andavano bene, con le Salomon ti troverai benissimo, scelta top! „ Grazie! credo di prenderle oggi stesso che sono a un buon prezzo sul sito ufficiale “ Mai, sono stato per ore fuori a fotografare l'aurora. „ però le foto non le hai caricate? |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 13:01
Per la maschera da Hannibal avete consigli? |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 13:13
No, ancora non le ho caricate! Sono indietro con la post di 4 viaggi e 4 shooting |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 13:32
“ Sono indietro con la post di 4 viaggi e 4 shooting „ Disgraziato me, che te l'ho fatto prendere a fare l'Omen che ti fuma un raw in 2 nanosecondi? XD (scusate la sforbiciata da rosso diretto , seguivo il topic nell'ombra perché - SPERO - possa servirmi da riferimento in futuro - per quanto lontano - questa discussione!) |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 14:25
quale omen? ce l'ho anche io ma con queste temperature un pò arranca |
| inviato il 11 Luglio 2024 ore 14:33
Io mio va che e' una bomba! |
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