| inviato il 11 Gennaio 2024 ore 23:37
Probabilmente sono io che non sono d'accordo su come è stata impostata la compensazione.. Usando sempre la modalità manuale e non avendo mai usato la compensazione.. pensavo che se io avessi usato una compensazione (con una funzione apposita) la macchina poi avrebbe esposto in più o in meno di quanto gli ho detto e nel mirino poi ci fossero le impostazioni correte, secondo gli indicatori.. già conscio del fatto che ho regolato l'errore dell'esposimetro con una funzione.. ma non è così.. perché quando io agisco sulla compensazione si sposta automaticamente anche l'indicatore di esposizione.. e a questo punto mi chiedo a cosa serve la compensazione... ? |
| inviato il 11 Gennaio 2024 ore 23:44
“ quando io agisco sulla compensazione si sposta automaticamente anche l'indicatore di esposizione.. „ Ti informa di quanto sta variando l'esposizione in + o in - |
| inviato il 11 Gennaio 2024 ore 23:50
Avrei trovato molto più naturale un esposimetro che mi desse una lettura corretta (visto che io ho modificato un parametro con una funzione apposta..) ma evidentemente non è così... Poi nel mirino un icona mi ricorda che ho modificato il parametro esposizione.. Perché ad esempio se con il flash sovraespongo di 2 stop, l'esposimetro mica parte da 2 stop in più.. e quindi.. ? Non sarebbe stato più giusto che io modifico un parametro e la macchina mi dia la lettura corretta allo 0 tenendo conto del parametro modificato.. ?! come per l'uso del flash compensato del resto... Ma non è la prlma volta che non sono d'accordo con qualche marchingegno.. |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 0:55
“ Avrei trovato molto più naturale un esposimetro che mi desse una lettura corretta (visto che io ho modificato un parametro con una funzione apposta..) ma evidentemente non è così... Poi nel mirino un icona mi ricorda che ho modificato il parametro esposizione.. Perché ad esempio se con il flash sovraespongo di 2 stop, l'esposimetro mica parte da 2 stop in più.. e quindi.. ? Non sarebbe stato più giusto che io modifico un parametro e la macchina mi dia la lettura corretta allo 0 tenendo conto del parametro modificato.. ?! come per l'uso del flash compensato del resto... Ma non è la prlma volta che non sono d'accordo con qualche marchingegno..MrGreen „ Ci sono due compensazioni dell'esposizione, non so se in tutte le fotocamere ma sicuramente sulla maggioranza. Una più che una compensazione dell'esposizione è una compensazione dell'esposimetro, si varia dal menù e modifica praticamente il punti di grigio che si vuole la fotocamera riproduca; normalmente si modifica una volta per tutte (c'è la possibilità di modificarla per ogni tipo di misurazione) per scegliere il punto di grigio che si vuole avere, pari al valore medio dell'istogramma oppure un po' più chiaro o scuro. E questa regolazione non modifica la scala - 0 +. Poi c'è la compensazione dell'esposizione vera e propria, di veloce attuazione tramite rotellina, che serve per prevenire eventuali "errori" di valutazione dell'esposimetro (per esempio in una scena con neve illuminata dal sole bisognerà aumentare l'esposizione per non avere la neve grigia) o per fare una foto volutamente più esposta o meno esposta rispetto alla scena reale. Questa compensazione dell'esposizione verrà indicata nella scala - 0 + in quanto deve essere sempre visibile per evitare di lasciarla anche quando la scena non richiede la compensazione o ne richiede una opposta. A me sembra che sia perfettamente logico e pratico che le cose funzionino in questo modo, come anche la possibilità di compensazione dell'esposizione con M ed Auto ISO. Scusate se ho scritto cose sicuramente note, ma mi sembra che i due tipi di compensazione siano stati sovrapposti. |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 8:35
Si parla della seconda Rolubich, hai fatto bene a precisare! È un eventuale scostamento fisso che l'utente vuole sull'ago dell'esposimetro nelle situazioni in cui la macchina ha dei gradi di libertà di scelta nella terna espositiva. Il manuale della 6D è chiarissimo, purtroppo: gdlp01.c-wss.com/gds/7/0300009627/05/EOS_6D_Instruction_Manual_EN.pdf Pagina 151, non è fatta alcuna menzione per la compensazione dell'esposizione nella modalità M + auto ISO. E se cercate la stringa "auto ISO" non troverete niente (26 occorrenze). Invece nel manuale della 6D2 ho l'intera pagina 242 (a cui si rimanda da pagina 245, che è l'omologo della suddetta pagina 151 del manuale della 6D) dedicata alla compensazione dell'esposizione in M con auto-ISO. Quindi semplicemente tale funzionalità, nel FW della 6D, non è stata implementata. Inspiegabilmente, aggiungerei... come se questa cosa qualificasse un segmento di fotocamera o meno... |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 8:44
gli Iso auto funzionano in manuale(almeno con la 6d) giustamente li uso per scegliere tempo (più veloce che il 1/250 consentito dal limitatatore di tempo di scatto) e diaframma e lasciar aggiustare l'esposizione con gli Iso, riguardo alla compensazione dell'esposizione francamente non ne soffro affatto girare una rotellina piuttosto che un'altra non cambia niente. Che poi francamente in manuale la uso solo in modo "snapshot" (maf manuale sull'iperfocale, 1/500) per le istantanee e la street (devo solo inquadrare e premere il bottone) altrimenti trovo più efficace la memorizzazione dell'esposizione misurando la luce nella zona giusta, che ha il merito di non restare impostata per gli scatti successivi...quanto ne ho sbagliate perché nella fretta non mi ero accorto che la compensazione dell'esposizione era ancora attivata...che adesso non la uso più, insomma come sempre è una questione di abitudine:...pero volendo non hai torto, non gli costerebbe niente di renderla possibile in manuale |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:01
Il vero problema della 6d e' la limitazione del tempo di sicurezza impostabile fino ad 1/250 in modo Av(priorita' diaframma). Per foto d'azione o lunghi tele non stabilizzati, non basta e si e' costretti al modo Tv(priorita' tempi) perdendo cosi' la scelta del diaframma oppure M(manuale)+auto iso, perdendo appunto la compensazione. Sarebbe bastato poter impostare il tempo di sicurezza fino a 1/4000 (solo una limitazione di marketing purtroppo). Personalmente, dato che di solito uso M+auto iso solo per ritratti con tele, risolvo (in parte) impostando la lettura spot. |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:02
Sono d'accordo con kaveri, non poter impostare un tempo più veloce di 1/250 col limitatore è il vero problema....altrimenti non la userei mai in manuale |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:10
“ altrimenti non la userei mai in manualeSorriso „ Esattamente |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:20
Sinceramente non trovo il senso della domanda e non comprendo come si sia arrivati a 8 pagine! L esposizione si “compensa” con la modifica di tempi e diaframmi e, ove possibile (in digitale) con gli Iso; ergo in Manuale non si usa la cd “compensazione dell esposizione con rotella sull esposimetro” perché si ha piena padronanza della terna esposimetrica e si opera su quella! Nelle modalità Auto (tra le quali autoIso) la “compensazione dell esposizione” lavora sul parametro automatico non lasciato al controllo del fotografo; così se opero in AV la compensazione opererà su tempi e iso; in Tv su diaframma e iso; in AutoIso opererà solo su Iso. L autoIso non esiste da sempre; nella 5dm2 non esisteva la possibilità di scattare in manuale con autoIso e compensare esposizione come per es in 5dm4 e R5 che possiedo. Si tratta comunque di una modalità Automatica e non interamente manuale (gli Iso sono diventati a tutti gli effetti parte della cd terna esposimetrica da relativamente poco tempo raggiungendo il top con le ML che possono addirittura assegnargli una terza ghiera apposita) |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:33
Ciao Amici ! ma non è strano che con le canon in genere in manuale non si possa regolare la compensazione dell'esposizione ? ******************* Questa non l'ho capita! Il bello dell'esposizione manuale risiede proprio nella massima libertà, che si ha e si mantiene, di esporre come meglio ci aggrada Del resto cosa dovrebbe aggiungere, o a cosa dovrebbe servire una eventuale "compensazione esposimetrica" a quanto tu puoi già fare esponendo, per l'appunto, in manuale? |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:37
io lavoro in manuale M (tempo e diaframma dati) perché ho bisogno di una determinata coppia di valori per soggetti in movimento rapido, e auto-iso per il variare della luce della scena (il cielo che si rannuvola). in presenza di soggetto scuro compenso l'esposizione per renderlo leggibile. con il soggetto chiaro non compenso. ho una mirrorless quindi nel mirino vedo come verrá la fotografia (anche al variare della compensazione) cosa che secondo me è una delle innovazioni e dei vantaggi principali delle ML, oltre alla leggerezza e alle capacità maggiori di focheggiatura. inoltre ho una compensazione dell'esposizione di default (1/6 di stop) in caso di esposizione multipla che è quella che di solito uso. nb con reflex analogica manuale non avevo automatismi a disposizione e regolavo solo tempi e diaframma (gli iso erano quelli della pellicola) |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:43
Ci sono, ed emergono bene anche in questo thread, due distinti approcci mentali ed operativi. Il primo considera la modalità M priva di qualsiasi automatismo da parte della macchina: l'utente imposta i 3 parametri chiave che governano l'esposizione e la macchina da lì non si schioda, qualsiasi sia l'effetto sugli scatti. Un secondo approccio vede la M come una modalità in cui fissare apertura e tempo di scatto, ma lasciando alla macchina la possibilità di variare gli ISO, essenzialmente per gestire contesti molto dinamici nei quali la luce può cambiare parecchio e repentinamente. Questi due approcci trovano applicazione nella soluzione che ho trovato in diverse fotocamere, che permettono da menu di decidere se la funzione iso-auto sia abilitata solo nelle modalità P/A/T (primo approccio, M 'pura') o anche nella modalità M (secondo approccio, M 'dinamica'). |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:44
“ io pero' non ho capito il senso della domanda... „ Anch'io non ho capito. Ho la 6D e la 6D Mk2 e in manuale (M) posso sovra o sottoesporre come mi pare. Basta premere leggermente il pulsante di scatto per attivare la lettura, poi ruotare le due ghiere (tempi e/o diaframmi) guardando l'indicatore, che si sposterà a destra o a sinistra di quanto desiderato. Lo faccio continuamente... Forse si intende la compensazione fissa da Menu? Mi sembra meno pratico dover continuamente attivare il menu, entrare nel settaggio giusto, girare la ghiera, tornare all'inquadratura... Comunque no, lì non c'è, ma non ne vedo il motivo se sono in modalità, per l'appunto, manuale, dove è ovvio che scelgo tempo e diaframma a mio piacere. |
| inviato il 12 Gennaio 2024 ore 9:45
“ L esposizione si “compensa” con la modifica di tempi e diaframmi e, ove possibile (in digitale) con gli Iso; ergo in Manuale non si usa la cd “compensazione dell esposizione con rotella sull esposimetro” perché si ha piena padronanza della terna esposimetrica e si opera su quella! „ Messaggio di TheBlackbird nel topic "Compensazione esposizione. Ma non trovate strano che :" In auto-iso gli iso sono, per l'appunto, "automatici" all'interno del range specificato dall'utente. |
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