| inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:15
tra l'altro "quanto stampate" è di Juza dei 2012 |
user224375 | inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:21
nel 2012 non avevo la stampante, ma da 6 anni a questa parte ho recuperato. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 10:52
“ tra l'altro "quanto stampate" è di Juza dei 2012 MrGreen „ perchè? non stampi? |
user109536 | inviato il 01 Maggio 2023 ore 11:16
Tra le righe leggo una certa critica a chi scatta tanto con o senza la raffica. Io non ci trovo proprio niente di male, abbiamo delle fotocamere con schede che contengono migliaia di file, con raffiche impensabili fini a qualche anno fa, perché non sfruttarle ? Abbiamo anche la possibilità di visionare e scegliere le foto su schermi di grandi dimensioni ecc. Sembra quasi che scattando tanto o a raffica non si possono fare foto pensate ! Vi assicuro che non è così ! Io uso la raffica “pensata” anche per concerti di musica classica e funziona. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 11:54
Medrano io non ho mai usato la raffica, quel che dici é giusto(a me) darebbe poca soddisfazione rispetto a beccare l attimo perfetto con il singolo scatto. Immagina bresson con 30 scatti al secondo o un tiro al bersaglio con una mitragliatrice. Vero che dipende dal tipo di foto e dal motivo per cui si fanno e vero che per me sarebbe stressantissimo selezionare e scremare |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 11:54
Non è critica, è invidia per il tempo che hanno a disposizione per rivederle tutte |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:02
Dipende anche molto dal numero di fps impostato. Con la 1Dx è totalmente customizzabile, scattare a 20 può sembrare follia ma qua o hai a che fare con avifauna a volte torna utile. A selezionare si fa prima quello che molti pensano, io ho un Mac mini del 2012 e su Lr a selezionare anche 2/3000 foto faccio prestissimo: una volta trovata “quella buona” si scorre veloce e a meno che non si trovi lo scatto del secolo si passa al set successivo ;-) |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:13
“ Tra le righe leggo una certa critica a chi scatta tanto con o senza la raffica. Io non ci trovo proprio niente di male, abbiamo delle fotocamere con schede che contengono migliaia di file, con raffiche impensabili fini a qualche anno fa, perché non sfruttarle ? „ Lasciali nella loro convinzione, ormai hanno deciso che chi scatta tante foto è un principiante/povero fesso, come fai a fargli capire che anche un amatore esperto possa farlo consapevolmente se lo preferisce come modus operandi? Hanno persino raccontato l'aneddoto definitivo ("una volta ho visto un tizio con una entry level") che fornisce la prova certificata dell'inadeguatezza di chi utilizza le raffiche e, del resto, ormai è cosa nota che le macchine più semplici sono e più scattano veloci, mentre le ammiraglie delle varie marche hanno una frequenza massima di uno scatto ogni due minuti, con la macchina che, nell'intervallo tra una foto e l'altra, diffonde cromo e aromaterapia, nonché una musichetta new age che favorisca la meditazione zen sul significato profondo dell'Essere Fotografi. Ma anche i fotografi di sport e gli esperti di avifauna non usano le raffiche: i primi sanno prevedere mezz'ora prima quando il pallone entrerà in rete (infatti vincono sempre alla Snai) e si premurano di allestire per tempo un set dietro la porta con luci diegetiche (cit. Boris) in attesa del rigorosamente unico scatto nel momento in cui il pallone varcherà la linea della porta; e che dire dei secondi? Sono talmente esperti del loro mezzo e del volo dei loro amati uccelli, da riuscire a fermare la caduta di una cacca di cinciallegra da 200 metri di distanza e con un unico, perfettissimo, scatto. Ora però basta con queste ciarle, si stanno sposando Tizio e Caia, mi hanno chiesto di fargli un po' di foto della cerimonia, ma hanno chiaramente richiesto "niente raffiche, anche a costo di perdere il momento, fanno troppo principiante". Mentre loro si scambiano gli anelli, meditiamo tutti assieme. OOOOOOOOOOMMMMMMM... |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:21
Le foto ai matrimoni si sono sempre fatte. Non ricordo che la mia hasselblad avesse la raffica, o stessi schiacciando un pisolino, così da perdermi il momento dello scambio delle fedi. Che c'entra lo sport o l'avifauna? È ovvio, che in quei casi la raffica sia da utilizzare. Come mischiare mele con pere, pur di buttarla in caciara... |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:22
Sento odore di troll |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:23
Diciamo che la cosa si è spostata sulla raffica, che come ho già detto è molto utile in certi ambiti. Però c'è un però. Si tratta anche di avere voglia di mettersi in gioco con se stessi e di beccare il momento giusto quando si scatta. Il commento iniziale molto secco e conciso di Old_pentax è assolutamente corretto. Qui non si tratta di essere professionisti o fotoamatori. Se devo essere onesto, vedo lavorare meglio fotoamatori che professionisti. Anche Pino Scarfone ha riportato la sua esperienza su come ridurre gli scatti che è la stessa cosa che facevo io. Io poi ho iniziato anche a rimuovere la raffica. Non si tratta di essere fighi, ma semplicemente di migliorare se stessi e poi avere meno da fare a casa nella selezione. Se per voi migliorare se stessi è da idiot1, allora felice di essere idiot4. Se a una uscita di famiglia si fanno mediamente 600 foto e se ne salvano 1/5 qualcosa che non va sul modo di scattare c'è di sicuro. Poca inventiva o qualche ansia di dover dimostrare qualcosa? Io quando non ho inventiva, come in architettura, guardo la scena e ci penso un attimo. Se non mi viene nulla, passo oltre e non scatto nemmeno. Poi come sempre trovo la foto che mi sarebbe piaciuta fare ed ero lì davanti, ma se non è il mio genere è inutile. Poi se a uno non piacciono le critiche è un altro paio di maniche. Deve anche rendersi conto che può aprirsi un confronto che possa piacere o no, bisogna imparare a prenderne spunto. Se non avessi preso spunto da tutte quelle conversazioni fatte nel mondo del lavoro o con gli amici ed estrapolato il buono e il cattivo, sopratutto il cattivo, sarei uno come tanti. Felice quindi di essere un grande idiot4. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:26
“ Sento odore di troll „ Semplicemente, si chiama sarcasmo. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:34
Enrian Il titolo della discussione è: << Quante foto fate?>>. Mi sono letto tutti i tuoi interventi ma non ci hai ancora detto quante ne fai. ... se vuoi rimanere in tema. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:36
Basalto, la faccio molto breve, perché francamente sono stanco di ripetere sempre le stesse cose. Ognuno ha il proprio modus operandi, pensare di categorizzarlo come assoluto è semplicemente ridicolo e anche abbastanza arrogante. Io fotografo (per passione) da quasi trent'anni. In analogico, per ovvi motivi, centellinavo gli scatti e operavo una cernita rigorosissima delle dia. In digitale, ho progressivamente cambiato il mio modo di operare, sia perché i mezzi tecnici sono diversi e sia perché, vivaddio, gli scatti non sono più "a pagamento". Ho trovato un mio equilibrio, che non è quello del fessacchiotto/inesperto/principiante, ma di uno che ha plasmato il proprio metodo attraverso decenni di fotografie e sentirmi dire che sbaglio tutto da dei tizi che non conosco e che non mi conoscono, sulla base di non so quali pregiudizi, perdonami, ma sì, mi fa incazzare. Ognuno fotografi come accidenti gli pare e si evitino sermoncini e lezioncine, perché io (e gli altri che la pensano come me) sicuramente non sono Salgado, ma fidatevi, nemmeno voi. |
| inviato il 01 Maggio 2023 ore 12:37
“ Mi sono letto tutti i tuoi interventi ma non ci hai ancora detto quante ne fai „ Quante mi pare. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |