| inviato il 24 Novembre 2022 ore 11:34
Sono uno stampatore bn , ma negli ultimi anni sto utilizzando solo più il digitale, per motivi di tempo e spazi (stampo ancora in bn ai corsi di fotografia). Di Minolta ho: - XD5 - Dynax 5 - Dynax 800 si - Dynax 7 xi - Dynax 700 si Per quanto riguarda il tuo quesito sulla A700, anche questa l'ho tenuta ma sto utilizzando ormai solo la 77II, però la A700 è stata la macchina con la migliore ergonomia e costruzione che abbia mai usato. Tutte le fregnacce della semi-tropicalizzazione sono, appunto, fregnacce L'ho usata per safari in Africa, nel Delta delll'Okawango, ha preso acqua a secchiate sotto le Cascate Vittoria e, nonostante fosse tutta avvolta da sacchetto Cuki, è andata in blocco. Tornati in hotel, l'ho aperta e lasciata asciugare, e dopo alcune ore ha ripreso pian piano tutte le funzioni. In quelle condizioni, ma anche meno, c'erano ben note ammiraglie che andavano in blocco senza più ripartire. Costruzione ed ergonomia a parte, eccellenti, ha un'ottima resa fino a 800 iso, con 1600 iso come ultima sensibilità sfruttabile, dal mio punto di vista. La 77II è un passo avanti per quanto riguarda velocità AF, tracking, resa alti iso, mirino elettronico con tutti i suoi vantaggi, ecc. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:15
@Scapp "È morta nel modo più sciocco possibile, ondata di acqua salata mentre era sul cavalletto…" Morta con onore, direi, e non per colpa sua, povera a700. Poi ci sono io che tratto con attenzione e paranoia anche la vecchia Zenit 11. Se il meteo minaccia pioggia, se devo andare vicino al mare ma è agitato, o cose del genere, le mie Sony restano al calduccio a casa per evitare umidità e salsedine. Sono l'equivalente di quelle persone che mettono ad un Husky il cappottino se fuori fanno meno di 15 gradi |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:18
@Lorenzo1910 "Leo, ti chiedevo delle Minolta per sapere se ne usi qualcuna di quelle manuali (non AF)" Purtroppo no: costano non pochissimo per le mie tasche -non in termini assoluti, sia chiaro, ma in quanto studente disoccupato, faccio la fame- e non avrei neanche nessuna ottica attacco MD o MC. Ho iniziato con le Sony e le Minolta A Mount perché papà aveva un vecchio corredo più o meno completo. Poi ho perseverato rimanendo sempre sullo stesso sistema, investendo lì. Torno anche su un punto di un tuo precedente messaggio "l'unica che potrei paragonare è la A350 che ho dato a mia figlia" A me interessa proprio questo tipo ti paragone, perché andrebbe un po' a prendere il posto del secondo corpo, soppiantando la a100 (stesso sensore della a200), ma ho paura di non trovare la stessa nitidezza. Ok, stiamo parlando di una vecchietta con 10 mpx, ma cavolo, io godo come un riccio quando vedo le foto di quella macchinetta al 100% sul monitor del computer. La raffica della a700, la gamma dinamica, la stessa costruzione del corpo, sono sicuramente due spanne sopra la a100... ma quel maledetto sensore CCD... quanto mi piace! |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:21
@Alexander83 "Sono uno stampatore bn" Chapeau! Io purtroppo non so sviluppare, né ho tempo e spazio per imparare, allo stato attuale. Il paragone con la a77II è piuttosto azzardato, un po' come il confronto tra a900 e a99II (la prima la posseggo io, la seconda mio padre): la a99II è un altro pianeta per molte cose, che la a900 semplicemente non ha. Ma sotto altri aspetti, sia io che lui preferiamo la vecchia 900, più bella, razionale, solida, efficace. Per la fotografia pensata e lenta, come quella che piace a me, queste simpatiche reflex hanno ancora tanto da dire e dare. P.s. ma la tua a700 funziona ancora, dopo tutto quello che ha passato?? |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:27
Leo, sviluppare (negativi) è semplice ed economico... Stampare invece prevede spazio (adeguatamente oscurato) e attrezzatura (ingranditore, bacinelle, pinze, luce, oltre ai chimici, ovviamente) Lo sviluppo penso sia alla portata di tutti, o quasi... Ed è di grande soddisfazione. (Anche se non al livello di vedere una TUA stampa) |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 15:37
Immagino, ma in casa non saprei dove tenere i chimici, né tantomeno le tank. Inoltre, avendo gli scuri alle finestre e non le classiche tapparelle, non c'é mezza stanza che sia perfettamente buia. Mio padre, nella vecchia casa, aveva una stanza adibita a camera oscura, con ingranditore e ogni altra attrezzatura. Poi sono nato io, e ha venduto o buttato gran parte del materiale. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 18:30
Per tenere i chimici non diluiti, la tank e 3 cilindri graduati ti basta una scatoa un po' grande; Per ovviare al problema del buio basta una changing bag da una 30ina di euro; per asciugare le pellicole basta il box doccia. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 19:21
Sì la mia a700 funziona ancora perfettamente, anzi se devo dirla tutta, dopo il lavaggio funziona ancora meglio Infatti prima le barrette dello stabilizzatore si vedevano molto sbiadite...dopo la doccia invece si vedono perfettamente. Per quanto riguarda sviluppo e stampa concordo: sviluppo piuttosto semplice e rapido, ma è un anello importante da farsi da se se poi si vuole procedere alla stampa, che è la parte più laboriosa e creativa. |
| inviato il 24 Novembre 2022 ore 19:43
“ Per tenere i chimici non diluiti, la tank e 3 cilindri graduati ti basta una scatoa un po' grande; Per ovviare al problema del buio basta una changing bag da una 30ina di euro; per asciugare le pellicole basta il box doccia „ Ecco... proprio così! Preciso preciso... Bravo Plcapi, analisi correttissima |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 9:03
@Plcapi "Per ovviare al problema del buio basta una changing bag da una 30ina di euro" Non ne conoscevo l'esistenza! Grazie mille del consiglio: se dovessero aumentare i miei scatti in analogico, terrò assolutamente conto di ciò. Poi mi servirebbe uno scanner, immagino, per la digitalizzazione del negativo. |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 9:04
@Alexander83 "dopo il lavaggio funziona ancora meglio" Ahahahahahahahah Chiamarla carrarmato è riduttivo, a quanto pare! |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 10:23
Leo, il negativo b/n puoi fotografarlo con una macchina digitale... Si può fare anche per il colore ma è più critico per l'inversione data la maschera arancione presente sulla pellicola (una volta invertito al positivo i colori non sono fedeli e ci vuole un po' a regolarli) Ci sono discussioni in merito anche su questo forum... Ti compri dei tubi di prolunga macro e sei a posto (il cavalletto però è pressoché obbligatorio)... Oppure prendi direttamente un obiettivo macro. |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 11:42
Lorenzo, ti ringrazio veramente tanto per questi consigli: cavalletto ed obiettivo macro sono già in mio possesso (Minolta 100 macro 2.8)! Non mi resta che attrezzarmi! |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 11:49
Minolta 100 macro, slurp! Se hai bisogno chiama... (Mi mandi un MP) |
| inviato il 25 Novembre 2022 ore 12:44
@Lorenzo il monolta 100 macro, tanta roba. |
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