RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Lo Yakamoz quando meno te lo aspetti!


  1. Forum
  2. »
  3. Obiettivi
  4. » Lo Yakamoz quando meno te lo aspetti!





avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 1:21

Come avrei fatto quella di mio figlio che sta sull'altalena?


secondo me hai usato un'altalena magica, di quelle che non fanno ombra. E non la fanno fare nemmeno a tuo figlio MrGreen
Si scherza, eh...

avatarsupporter
inviato il 24 Giugno 2020 ore 1:29

Salve!!!!Questo mio "Yakamoz" (riflesso di.....) con Eos 35L 1° f11




avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 2:16

Hahahha Perbo.. aspettavo che qualcuno lo dicesse e vedere te che lo fai mi rincuora... MrGreen


Unico difetto che mi son rotto a correggere.. e come dicevo.. che fa parte del rodaggio.
Poco male cmq.. un 20x25 non lo uso per queste cose...

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 6:23

insomma anche questo è diventato l'ennesimo post feticistico

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 8:10


Hahahha Perbo.. aspettavo che qualcuno lo dicesse e vedere te che lo fai mi rincuora... MrGreen


MrGreen
Più che altro, mi stupisce che nessuno l'avesse notato Sorriso

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 8:19

Yakamoz......

en.wiktionary.org/wiki/yakamoz

qui si chiarisce meglio....
www.urbandictionary.com/define.php?term=Yakamoz


avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 9:06

Più che altro, mi stupisce che nessuno l'avesse notato


Perbo, l'ombra mi era sfuggita ma che fossero dei Brenizer o simil Brenizer l'avevo capito da mò... e sono tecniche risapute ma valide solo su soggetti statici, altrimenti si rischia di "dimenticare" le ombre e cmq c'è del lavoro dietro.

Quindi, ripeto, punto e a capo.

Però, quello che ha fatto Uly, mi da lo spunto per una riflessione.

Facendo Brenizer, Uly non fa altro che aumentare virtualmente la dimensione del sensore...

.....e guarda caso tira fuori lo Yakamoz da una fontanella di merda nel sole estivo di mezzogiorno (luce più dura non ci può essere),

poi esce lo Yakamoz anche in altri scatti dove l'ultima cosa di cui si è tenuto conto è la luce, perchè sono tutti fatti nelle ore centrali, con una lente che se avesse fatto un singolo scatto su FF, non avrebbe ottenuto nessuno yakamoz.

Aggiungiamoci che scopriamo che la foto di Peppone e Don Camillo è stata fatta con una 6x9

Aggiungiamoci che scopriamo che alcune foto postate da utenti di pellicola 6x6 hanno lo Yakamoz con luce piatta.

Allora mi chiedo, ma non è che le teorie dei cultori della sapiente maestria dell'uso della luce non stiano dicendo una grossa fregnaccia?

Non è che per ottenere lo Yakamoz serve IN PRIMIS l'accoppiata giusta sensore/pellicola/lente e POI, eventualmente la luce... ma che non è nemmeno così necessaria?

E come diceva il mitico Arbore.... meditate gente.... meditate....

;-)

avatarjunior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 10:43

la impariamo la prima volta che apriamo gli occhi,poi qualcuno nell'invecchiare se la dimentica MrGreen
la parola magica e' P-R-O-S-P-E-T-T-I-V-A MrGreen....sta alla base del disegno e quindi anche della fotografia!

in questo foglio ci sono disegnati 3 parallelepipedi
imgur.com/EsNnbS4
solo che quello a sinistra e' stato disegnato\fotografato da una prospettiva sbagliata MrGreen
buon yakamos a tutti! ;-)

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 11:07

Proprio perché serve l'area maggiore e mi rompo , solo per delle foto statiche e pensate quando serve, di andare a scattare lastre nel2020 o di spendere 20k per un FF medio formato con lenti serie...( Che cmq è ben più piccolo delle lastre dette) ..

..non vedo perché non ottenere il risultato con la giusta tecnica e ormai programmi di unione eccezionali e facili da usare con un click se sai scattare.

A me sto kakamoz serve se la scena è preparata con gente in posa, mica per fare sport o street improvvisata...

Ho appena comprato la lente APPOSTA per questo che Paco chiama Brenizer ma non lo è mancando uno dei principi fondamentali.
Le foto viste erano tutte scattare con 40mm , troppo corto e problematico per questo utilizzo.

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 11:07

Per me non è una questione di sensore, ma di lenti. Con MF è più facile trovare lenti che poppano.
Ma è anche una questione di luce, di distanza di maf, e di composizione della scena.
Quella di Don Camillo è un set sapientemente composto e illuminato, come è stato giustamente scritto, e sarebbe venuta 3D anche con altri formati.
Le foto piatte le fai anche con il 6x6...

avatarjunior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 11:16

la cosa più sbagliata si possa dire della e sulla fotografia, l'antitesi stessa, è quella di privilegiare l'attrezzatura su studio composizione luce creatività ... ;-)
la prima ragione è tecnica : quell'effetto, come ho cercato di far notare, è dato da difetti/peculiarità ottiche più o meno presenti, come l'aberrazione sferica e la curvatura di campo che accentuano e rendono più presente sulla scena il soggetto a fuoco ed il contesto fuori fuoco più nervoso e meno uniforme, niente di esoterico o magico ... oramai si possono ottenere ottimi risultati anche in pp ...
la seconda ragione è estetica : chi diamine ha detto che una fotografia siffatta sia una grande fotografia ? può esserlo in determinati contesti, in ritratti ambientati nei quali si voglia dare maggior risalto al soggetto dando uno sfocato più inquieto e meno graduale, un certo grado di drammaticità e tensione alla scena ma in moltissime ambientazioni non è un quid necessario ne positivo ...
quindi dal mio punto di vista rimane essenziale studiare la storia della fotografia, la composizione, l'incidenza della luce in una scena, lo sviluppo e la post produzione ... il mezzo è l'ultimo dei problemi e delle necessità per fare della buona fotografia ... Sorriso

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 11:26

concordo con oratrix sulla necessità di farsi una cultura visiva, assai più importante della cultura tecnica.
"Quel-certo-non-so-che" che qui ci si ostina a chiamare "yakamoz" non si ottiene né con lenti costose né con trucchi in postproduzione, ma con un po' di cultura visiva: non a caso gli esempi postati di quel-certo-non-so-che sono generalmente foto pietose che rivelano un pietoso fraintendimento sul fatto che lo "stacco" si ottenga mettendo fuori fuoco robe a 50cm dal soggetto.
Senza cultura visiva si possono girare tutti gli obiettivi e le macchine fotografiche di ogni tipo e formato, ma non si otterrà mai un reale miglioramento delle proprie immagini.

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 12:01

Direi che la ciclopsia e' utile quando hai bisogno di stampe di altissima definizione e non disponi di un sensore adeguato.

Puo' pure essere usata per "épater le bourgeois" attraverso manipolazioni e profondita' di campo strettissime su panorami ampi.
In qualche caso, oltre a variare la scena inquadrata, si varia anche progressivamente il punto di messa a fuoco.
Realizzando cosi effetti "sferici".. oppure variando leggermente il punto di ripresa genera effetti impressionisti e 3d.

Le fotografie per me son tutte troppo artificiali. Sorprendenti si.. ma Artificiali.

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 12:08

Sulla carta è vero tutto il contrario di tutto.... tecniche come Brenizer o nuove invenzioni agevolate dalla post possono essere ottime per farsi riconoscere, per sviluppare un'impronta fissa nelle foto se ci si insiste in tutta la produzione fotografica.... d'altro canto ci si sobbarca così delle costrizioni tecniche e artistiche, si sottrae attenzione ad altri aspetti... quindi bisogna poi alla fine di tutto giudicare il risultato, è quello che conta. Può anche bastare una soddisfazione personale.

Io ho visto risultati di alta fattura con qualunque formato e mezzo (digitale / analogico).... idem al contrario: vedo anche foto mediocri scattata con roba costosissima e il pensiero è subito " vuole portare la ferrari senza saper guidare" , che aggiunge così doppio scorno.

avatarsenior
inviato il 24 Giugno 2020 ore 12:30

Converrai con me che costringere tutta la produzione di un fotografo a convergere su un metodo cosi' laborioso, solo per dare una connotazione ed una riconoscibilita' al lavoro sia un po' esagerato.

O lavori in una nicchia precisa e sei bravissimo in quell'effetto. Oppure stai anteponendo l'effetto alla tua professionalita'.

Non dico che le fotografie vengano TUTTE male.. Ho parecchie ciclopsie..parecchie fatte in pellicola, molte interessanti e ben riuscite.

La maggior parte di quelle che fanno leva su profondita di campo ridotta (bokehrama etc ) mi sembrano troppo artificiali.
In alcuni casi l'effetto e' della modella appiccicata su uno sfondo preso altrove.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me