| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 11:50
sul sito del parco cè una mappa dettagliata con tutti i sentieri chiusi e sono molti, concordo che ai più questi divieti sono sconosciuti anche se sono stati posizionati dei cartelli nei tratti interessati. Anno scorso ho visto gente fregarsene beatamente del divieto sul sentiero che risale la gola dell'infernaccio verso passo cattivo, il punto è che poi se succede un incidente e si devono chiamare i soccorsi oltre che a pagare un conto parecchio salato si rischia anche il processo penale. qui la mappa dei divieti: www.sibillini.net/il_parco/gps/mappaSisma.jpg?v=1.0 |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 12:08
L'avevo vista; se vogliamo non è che sia chiarissima perché appunto a volte si delimitano sentieri e non aree. La gola scendendo da Monastero è sicuramente preclusa ma da Montalto non si capisce bene fino a che punto si può procedere anche perché non si cammina sotto costoni quindi non può scivolare in basso niente. Chiederò direttamente al Parco per quest'estate. In ogni caso, anche limitandomi al comune di Fiastra le possibilità sono moltissime; certo che la gola è altra cosa. Non mi meraviglio che molti siano risaliti oltre le cosiddette Pisciarelle; sono generalmente attratti dalla chiesetta che padre Pietro Lavini costruì nel corso di decenni. Nettamente più interessante risalire il Tenna senza quella deviazione. Certo che il primo tratto giustifica il divieto; il pericolo di caduta massi c'è sempre stato, indipendentemente dal sisma. |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 12:17
“ Non mi meraviglio che molti siano risaliti oltre le cosiddette Pisciarelle; sono generalmente attratti dalla chiesetta che padre Pietro Lavini costruì nel corso di decenni. „ ad agosto sono salito anche io alla chiesa e si poteva passare e c'era il finimondo (putroppo anche molti incivili) ma adesso vedo che hanno esteso il divieto già dalle pisciarelle e anche sulla strada sterrata dove si parcheggia, sarei curioso di conoscere le motivazione. La frana comunque è più avanti ed è gigantesca. Fine OT: |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 13:18
“ . È anche semplicemente bello e interessante scoprire cosa vive e si nasconde intorno a noi „ Concordo! E aggiungo vedere i loro comportamenti, tipo io ho ripreso una Volpe che gioca con la preda, tassi che litigano, cinghiali che si contendono la carcassa di un muflone, il frosone che scaccia tutti dallo specchio d'acqua che ho realizzato eccetera eccetera :D |
| inviato il 04 Febbraio 2020 ore 20:34
a quanto lo tenete il PIR interval per una durate delle batterie ottimale? |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 5:56
@Danny:io 5 sec |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 9:51
mmm ma 5 secondi non sono troppo pochi? consuma tanto le batterie. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 10:06
Io se non sbaglio 5 secondi sulla browning e 20 sull'apeman, secondo me l'impostazione deve dipendere molto dalla frequenza del passaggio dei selvatici, dove le ho piazzate io, mi è anche capitato che in quattro giorni non è passato niente, poi magari in una sola notte sono passati quattro soggetti diversi... Vallo a capire... Se la piazzi in un posto dove ogni dieci minuti passa qualcosa e rimane sulla scena per mezz'ora , 5 secondi sono sicuramente pochi, se invece passano due soggetti al giorno vanno bene, con il passare del tempo e con l'esperienza penso si possa trovare la "quadra" giusta. L'unica incognita può essere il vento che muove le frasche e fa azionare a vuoto il pir. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 10:42
ma impostare il pir più frequente garantisce che se il soggetto rimane molto tempo all'interno della scena la fototrappola produce più video, ho capito bene? |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 10:49
Se imposti il pir a 5 secondi ad esempio, ed hai impostato la lunghezza video a 20 secondi, passa qualcosa il pir aziona il video, registra per 20 secondi e se dopo 20 secondi il soggetto è ancora lì sulla scena dopo i 5 secondi impostati il video riparte per altri 20 secondi e così via.. Sono sicuramente pochi nel caso ad esempio di cinghiali che si ruzzolano in una pozza e stanno lì 40 minuti, vorrebbe dire che per 40 minuti la fototrappola ogni 5 secondi, aziona la ripresa video per 20 secondi...spero di essermi spiegato bene |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 12:49
si spiegato benissimo e quindi? la tua quadra qualè? diciamo per una posizione mista passaggio e stazionaria? |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 13:37
La mia quadra precisa la devo ancora trovare, ci sono molte variabili, per ora in una 5 nell'altra 20... |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 15:34
Dipende dai luoghi ovviamente. Se è un luogo di semplice passaggio la tengo al minimo. ma se è un luogo dove gli animali stazionano metto 1 minuto ma anche 2 minuti. Esempio: in un laghetto di notte vengono a bere un branco di cinghiali. Beh, in quel caso metto 2 minuti perchè stanno lì anche 15 minuti a bere e razzolare nel fango e se metto 5 secondi mi ritrovo quasi 30 filmati per notte tutti uguali. Mettendo 2 minuti me ne ritrovo 6-7 massimo. In un sentiero di passaggio invece deve essere sempre pronta perchè possono passare anche animali a distanza di 1 minuto dall'altro e quindi lì sta al minimo. |
| inviato il 05 Febbraio 2020 ore 16:18
 Scoutguard sg2060x Da questo fine settimana e per un mesetto circa l'amica in foto sarà con me in prova. Sperando di riportarla intera. (soprattutto di riportarla). L'avevo già provata sommariamente e non mi era piaciuta del tutto. O meglio, ottima qualità d'immagine (quasi come la browning QUASI), ma tutto il resto discutibile, dalla costruzione, dall'elettronica, dalla qualità del sistema di rilevamento e dai led visibili. E per questo l'avevo scartata per i suoi oltre 200€ Vediamo cosa tira fuori. Che ne dite? |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |