| inviato il 04 Settembre 2019 ore 22:45
“ I moduli delle reflex top di gamma e semipro coprono i terzi, quindi a me personalmente basta e avanza per fare fotografia, poi se con un modulo che copre di più ci si puo' spingere a fare della fotografia creativa, niente in contrario, ma non é quella che viene usata per la maggiore, mi sembra. „ non è che voglio per forza avere ragione... anche io ho convissuto per anni coi punti af che non ci arrivavano nemmeno ai terzi. il mio discorso (che ricordo si sta facendo sulla fotografia sportiva) è relativo alle opportunità di cogliere un esatto istante, con il fuoco al posto giusto (sul volto e non sul braccio) e una composizione già corretta senza richiedere crop (quasi sempre in eventi sportivi di livello i jpg vengono direttamente inviati in redazione tramite FTP). faccio un esempio pratico:
 è assolutamente impossibile prevedere se l'atleta si butterà a destra, a sinistra, se ci sarà sabbia interposta o un braccio, una gamba davanti al volto. un sistema di traking evoluto come quello delle moderne mirrorless perdona il fatto che il volto esca dai 2/3, traccia costantemente il volto anche se si interpone sabbia, braccia, gambe. qualche scarto ci sarà sicuramente comunque, ma immagino molti, molti meno. |
| inviato il 04 Settembre 2019 ore 22:59
Mastro perdonami ma foto simili son sempre state fatte. Dici che non si sa se l'atleta si butterà a destra o sinistra ma le reflex vengono usate senza problemi nei campi da calcio dove l'imprevedibilità è anche più alta. |
| inviato il 04 Settembre 2019 ore 23:14
“...ma foto simili son sempre state fatte” Ocio che loro vanno a guardare al 300% se l'occhio dell'atleta nell'azione e' a fuoco. Del contesto frega quasi 0. E allora lì, sì, mi arrendo.... |
| inviato il 04 Settembre 2019 ore 23:35
Non si puo' fare. Andrebbero cambiate tante cose internamente e la macchina diventerebbe ancora piu' spessa. |
| inviato il 04 Settembre 2019 ore 23:41
“ Mastro perdonami ma foto simili son sempre state fatte.Confuso Dici che non si sa se l'atleta si butterà a destra o sinistra ma le reflex vengono usate senza problemi nei campi da calcio dove l'imprevedibilità è anche più alta. „ si, si son sempre fatte... ma quante ne sono state cestinate? e qui chiudo... son stufo di ripetermi... |
user92023 | inviato il 04 Settembre 2019 ore 23:58
Scusa Mastro, ma cestinare una immagine ti fà forse sentire sub-umano? Il mio ego è...più robusto, ecco! Ciao. G. |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 0:25
Per me chi ne parla male è già pronto a prenotarla. |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 0:39
Gianni non ho mica capito... Potresti spiegarti meglio? Io intendo dire che per ogni foto che vediamo pubblicata non abbiamo idea di quante ne bensiano cestinate. |
user92023 | inviato il 05 Settembre 2019 ore 1:30
Mastro, da come ti eri espresso, avevo colto (magari sbagliando) che ti preoccupasse il fatto di cestinare alcuni scatti: "si, si son sempre fatte... ma quante ne sono state cestinate?". Non potendo dimenticare quando, a metà degli anni '60, andavo in Parabolica a Monza a fotografare Clay Regazzoni e Nicky Lauda con una Canon FT-QL (senza neppure motore/winder, e con m/f ed esposizione manuali!) ho, tra me e me, dato ragione a Banjo: “ Mastro perdonami ma foto simili son sempre state fatte.""... ma le reflex vengono usate senza problemi nei campi da calcio dove l'imprevedibilità è anche più alta". Mi sono chiesto quanti scarti avessi, all'epoca, ma NON ho ricordi di numeri imponenti! E si, che la pellicola costava assai-assai, e la moneta era scarsa assai-assai (ero studente universitario...)! Conclusione: mi chiedo se i fotografi "moderni", che utilizzano raffiche "cinematografiche" e moduli di m/f che farebbero invidia alla NASA (le mi Canon hanno "n" casi di m/f in funzione di svariati sports...figuriamoci!), abbiano l'"onestà intellettuale" di riconoscere che le loro "perfettissime immagini", con le ciglia dell'occhio più vicino al fotografo delle atlete che praticano il salto in lungo assolutamente a fuoco, siano merito dei softwaristi Canikon, oppure -horribile dictu!- millantino di essere loro i "meritevoli" autori...Chissà! Spero di essere stato meno ... criptico! Ciao. G. |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 6:05
ma la fito dell'atleta ha la mano tagliata ed e' ststs fatts con un diaframma parecchii chiuso..grazie .... |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 6:44
“ abbiano l'"onestà intellettuale" di riconoscere che le loro "perfettissime immagini", con le ciglia dell'occhio più vicino al fotografo delle atlete che praticano il salto in lungo assolutamente a fuoco, siano merito dei softwaristi Canikon, oppure -horribile dictu!- millantino di essere loro i "meritevoli" autori...Chissà! „ Da quando fare fotografia vuol dire solo mettere a fuoco? |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 7:51
Ma che ce frega di quello che usa l'altra gente per far foto, son soldi loro e che ci comprino quello che gli pare. Qui si parla di una nuova ammiraglia, di caratteristiche sconosciute, e su questa base sorge lecita la domanda se una casa importante come la Nikon continua a persegue seriamente o meno il mercato che gli è stato da sempre congeniale, il professionale. Solo dalle caratteristiche di questa nuova ammiraglia, capiremo se la Nikon ci ha veramente investito su una nuova reflex, se ci crede veramente ancora nelle reflex, mettendo sul mercato un prodotto innovativo, o se non ci crede più, ed allora non ci investe più e presenta la sua nuova ammiraglia solo per razzolare un po' di quattrini: se così fosse, la D6 sarà solo un restyling della D5, senza migliorie serie, tipo una D5s, che, stranamente, non ha presentato. Se la D6 fosse solo una D5s, le reflex in casa Nikon a mio avviso durano poco. Vedremo |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 8:18
Le reflex pro di Canon e Nikon “dovranno” coprire il mercato per almeno altri 10-15 anni.. |
| inviato il 05 Settembre 2019 ore 8:31
Comunque questa discussione è sfociata nell'assurdo. Per molti di voi la reflex è già perfetta così. Eventuali migliorie sono da mettere al bando, perchè le foto si sono sempre fatte !! STO ESTREMIZZANDO, ma sembra come se voi accendiate un fuoco con le pietre focaie e diciate a chi lo fa con l'accendino, che è inutile perchè con le pietre si fa lo stesso. Certo che si fa lo stesso, ma ognuno con il mezzo che preferisce.  |
user187800 | inviato il 05 Settembre 2019 ore 8:39
Marco per me alcune top reflex in campo fotografico continuano ad essere l'accendino. Soprattutto in alcuni ambiti. Ripeto per me. Per altri andranno piu' che bene le ml con il super tracking. A me da fastidio il dare per morte le rflx quando vantaggi ne hanno e ne continueranno ad avere. Non ultimo il mirino ottico ed un modulo af separato che puo' garantire potenzialmente alcuni vantaggi non da poco. I contro sono il super tracking: li' meglio una ml. Ognuno puo' interpretare e praticare la fotografia come meglio crede, alla fine e' sempre il risultato quello che conta. |
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