| inviato il 09 Gennaio 2018 ore 19:42
Esatto, non parlavo solo di foto artistiche ma anche tecnica e gestione della luce. |
user2034 | inviato il 09 Gennaio 2018 ore 20:09
“ Nele comunioni e nelle cresime può fotografare solo il fotografo ufficiale „ detto così sembra un decreto legge,ma non lo è , almeno per la mia esperienza |
| inviato il 09 Gennaio 2018 ore 20:45
Sarà ma più volte ho già assistito all' inversione di rotta: primo evento (battesimo) affidato agli smartphone più che altro per ingenuità (le foto belle ormai le fanno anche i cell...), conseguente delusione ed eventi successivi (secondo figlio) affidati al fotografo professionista. Matrimoni ripresi col citofono mai visti! |
| inviato il 09 Gennaio 2018 ore 22:44
Sarà una sciocchezza Enzillo. Intanto ti contraddici, perché come me affermi che l'alfabetizzazione costringe il professionista ad evolversi, o a morire. Si, è vero, il "problema" non sono i telefoni ma la diffusione di una certa competenza, che renderà sempre più difficile la sopravvivenza del fotografo da cerimonia. In altre parole anch'io affermo la stessa cosa, solo che la considero un'opportunità. Tanto per dire, oggi dalle mie parti con 50 euro ti viene un ragazzo al locale per la festa di compleanno, con una full frame, e a fine serata ti consegna 50 scatti tutto sommato dignitosi. Ci può campare? Non credo. Farà campare quelli bravi? Non credo. Neanche io mi scandalizzo di ciò, attenzione, semplicemente sono convinto che i praticoni da cerimonia scompariranno, il modo attuale di fare le cerimonie scomparirà, e i più sensibili faranno tendenza. Prendi il video, oggi è un fiorire di youtubers, ma quanti di loro diventano Stanley Kubrick? Non la vogliamo chiamare arte? Ok, ma per me il futuro è 2001 odissea nello spazio. Pierino contro tutti è archeologia. La Fotografia obbedisce alla stessa legge. |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 10:11
Aggiungere una lente al telefono non cambia il discorso che ho fatto sopra, certe foto non le faranno mai anche se il mezzo tecnicamente potrebbe consentire risultati decenti. (PS a scanso di equivoci: sì, in questo caso "potrebbe" è corretto) |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 10:15
“ Infatti il drone fa filmati e non foto. „ Con un drone fai foto e video :) |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 10:27
“ Il futuro... „ Azz, inizia a piacermi questo futuro ..... “ Aggiungere una lente al telefono non cambia il discorso che ho fatto sopra, certe foto non le faranno mai anche se il mezzo tecnicamente potrebbe consentire risultati decenti. „ Se cambiano le esigenze di massa ed il modo di pensare generale, quelle foto bastano e avanzano ......... le foto ultra-dettagliate diventeranno un esigenza di nicchia per chi stampa murales ...... |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 10:31
@Maers4ever Ma qui non stiamo parlando della foto fighissima fatta nell'ora dorata in montagna, e nemmeno della foto del prete che battezza il bimbo in una chiesa con una illuminazione da incubo, men che meno del matrimonio, stiamo parlando di ragazzi che si fanno poco più di un selfie in una festa di compleanno dei 18 anni. Immagine che difficilmente verrà stampata. Secondo me si sta perdendo il senso della proporzione, sembra che per ogni cosa sia uno scandalo se non si chiama un fotografo pro. Nons tiamo nemmeno più parlando di matrimoni, per i quali è una giusta tradizione, o dei sacramenti, dove mille persone che scattano rovinerebbero la cerimonia. Salvomonaco parla di un ragazzo che fa i compleanni per 50 euro. Io vado, un po' più contento, almeno ad un quindicina di compleanni l'anno dei compagnetti di mio figli, ma a nessuno è nemmeno venuto nemmeno lontanamente in mente di chiamare un fotografo quale che sia. Il 90% delle persone si compera una macchina foto non per fare le foto magnifiche che hai mostrato prima, ma per fare le foto dei figli che soffiano sulle candeline, foto fatte con tutto in automatico. Che cosa dobbiamo fare, impedire la vendita di macchine foto ai non pro ? Perché fanno le foto ai figli ai compleanni ? Faranno delle foto modeste e se ne faranno una ragione. Se un bravo fotografo anche in quei casi tirerà fuori qualcosa di più, tutto sommato non è in un bimbo che soffia sulle candeline che si esprime il massimo della sua professionalità. Mi rendo conto che ogni volta che uno fa una foto da dilettante è una foto che un pro non fa, potrei allora portarmi un pro in vacanza, senza dubbio farebbe un ottimo lavoro !! Non credo che però possa essere così che si costruisce una professione. |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 12:11
“ Ma qui non stiamo parlando della foto fighissima fatta nell'ora dorata in montagna, e nemmeno della foto del prete che battezza il bimbo in una chiesa con una illuminazione da incubo, men che meno del matrimonio, stiamo parlando di ragazzi che si fanno poco più di un selfie in una festa di compleanno dei 18 anni. Immagine che difficilmente verrà stampata. Secondo me si sta perdendo il senso della proporzione, sembra che per ogni cosa sia uno scandalo se non si chiama un fotografo pro. Nons tiamo nemmeno più parlando di matrimoni, per i quali è una giusta tradizione, o dei sacramenti, dove mille persone che scattano rovinerebbero la cerimonia. Salvomonaco parla di un ragazzo che fa i compleanni per 50 euro. Io vado, un po' più contento, almeno ad un quindicina di compleanni l'anno dei compagnetti di mio figli, ma a nessuno è nemmeno venuto nemmeno lontanamente in mente di chiamare un fotografo quale che sia. Il 90% delle persone si compera una macchina foto non per fare le foto magnifiche che hai mostrato prima, ma per fare le foto dei figli che soffiano sulle candeline, foto fatte con tutto in automatico. Che cosa dobbiamo fare, impedire la vendita di macchine foto ai non pro ? Perché fanno le foto ai figli ai compleanni ? Faranno delle foto modeste e se ne faranno una ragione. Se un bravo fotografo anche in quei casi tirerà fuori qualcosa di più, tutto sommato non è in un bimbo che soffia sulle candeline che si esprime il massimo della sua professionalità. Mi rendo conto che ogni volta che uno fa una foto da dilettante è una foto che un pro non fa, potrei allora portarmi un pro in vacanza, senza dubbio farebbe un ottimo lavoro !! Non credo che però possa essere così che si costruisce una professione. „ Temo che sia tu a non capire di che tipo di compleanno stiamo parlando. Lo spiego quì: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=5&t=2629068#13905803 |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 12:32
I miei nonni festeggiarono i 60 anni di matrimonio abbiamo fatto un pranzo, saremmo stati circa 50 persone ma non abbiamo sentito l'esigenza di chiamare un fotografo professionista. Nel senso, sono a favore di rivolgersi a professionisti quando si cercano e non al ragazzotto che si fa pagare 10 euro per il servizio, ma nemmeno dover chiamare a tutti i costi qualcuno se non interessa. E riscrivo: "spesso le foto migliori, e per migliori intendo quelle che gli sposi riguarderanno con piacere, con sentimento, ad un matrimonio sono quelle degli amici". |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 12:38
Secondo me prima si accetta l'ovvio, cioè che in gran parte (IN-GRAN-PARTE non SEMPRE) di queste occasioni gli smartphone basteranno e avanzeranno, prima finiranno le frigne e chi con la fotografia ci campa se ne farò una ragione cercando altrove e in altri contenuti le ragioni della proprio mestiere. |
| inviato il 10 Gennaio 2018 ore 13:44
@Nando ok, avevo ben in mente la cosa, ma ripeto, voi da professionisti vedete queste cose con un occhio deviato. Io vedo la cosa come assolutamente normale. Ripeto, prendi la cosa come una dotta discussione, se no sembro solo un rompiscatole. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 18:07
Io vado controtendenza e devo dire GRAZIE allo smartphone e alle tecnologie fotografiche ad esso legato. Sono un ragazzo di 24 anni e una delle mie passioni è quella della tecnologia. È stato grazie allo smartphone che mi sono avvicinato alla fotografia. Prima ho cominciato a girare i miei primi video, le prime foto e grazie a questo ho comprato la mia prima mirrorless perché ho voluto fare il salto di qualità e non potevo fare scelta migliore. Questo per dire che lo smartphone non mi ha allontanato dalla fotografia o dalla fotocamera, come molti pensano, bensì mi ha messo nelle condizioni di approfondire l'argomento fino all'avvicinamento e, conseguentemente, all'acquisto della prima fotocamera. Ovviamente Questa è la mia personale esperienza, però penso che il 90% delle persone sa bene che uno smartphone non può sostituire una fotocamera, diciamo che adesso una fotocamera non è essenziale se si vogliono avere dei ricordi. |
| inviato il 11 Gennaio 2018 ore 18:11
“ ... diciamo che adesso una fotocamera non è essenziale se si vogliono avere dei ricordi. „ Ecco la frase magica. E' così. |
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