| inviato il 28 Maggio 2017 ore 16:11
Alcune precisazioni sparse sul sistema di messa a fuoco, visto che ho letto di tutto. 1) utilizzare ai servo per soggetti statici non è una buona idea: a) la fotocamera può comunque riuscire ad acquisire correttamente (o meglio, entro i limiti di accuratezza e precisione garantiti dall'ottica e sistema di messa a fuoco), ma a differenza di one shot, la fotocamera - per come è messo a punto il software, dato che è una modalità studiata per soggetti in movimento - può effettuare uno scatto anche se la messa a fuoco non è confermata. Tramite gli opportuni menu si può scegliere se dare la priorità alla messa a fuoco, ma sempre entro certi limiti. b) In condizioni di scarsa illuminazione, la messa a fuoco ai servo smette di funzionare ben prima di quella one shot. E' una stima empirica, ma in genere la differenza è di un paio di stop. La ragione è facilmente intuibile: in condizioni di scarsa illuminazione, magari in one shot il sistema riesce ad acquisire la messa a fuoco, ma non sempre rapidamente. In ai servo è necessario che il sistema sia sufficientemente reattivo, in modo da aggiornare la messa a fuoco per tempo, su soggetti in movimento. 2) l'operatività dei punti af laterali in scarse condizioni di illuminazione è in genere peggiore rispetto a quello centrale, soprattutto su fotocamere con sensore full-frame. Il problema è probabilmente dovuto anche alla vignettatura delle ottiche, ma persino su prodotti come la 1dx mark II, le differenze possono arrivare fino a 2.5 stop, come spiegato nel seguente articolo. snapshot.canon-asia.com/article/en/interview-with-developers-eos-1d-x- Da notare che le specifiche che canon dichiara sono riferite al punto af centrale, modalità one shot e l'accoppiata con ottiche con apertura massima di f2.8 o più luminose. Se si arriva la modalità ai servo, inoltre, si applica quanto detto in 1.b anche per i punti af laterali. 3) I sistemi a rilevamento di fase necessitano di soggetti con un certo livello di contrasto, per eseguire correttamente la messa a fuoco. Inoltre, possono fornire scarsi risultati nelle seguenti condizioni:
 Per chi scatta foto a persone, invito a considerare con attenzione i punti 3 e 7. Poi, che fotocamere come 5d mark III, 1dx ecc. riescano a fornire risultati migliori ANCHE a fronte di situazioni ambientali critiche è vero, ma è bene anche essere consapevoli di come sfruttare al meglio ciò che si possiede. 4) Alcune ottiche hanno di livelli abbastanza elevati di aberrazione sferica, soprattutto nelle zone periferiche delle lenti (28 1.8 usm, 50 1.2 L usm, 35 1.4 L usm...): in tali casi i punti af laterali possono avere più difficoltà di lettura, rispetto a quello centrale. Ciò non implica che ci si debba necessariamente limitare a quello centrale: diviene tuttavia ancora più imperativo tenere in considerazione quanto indicato nei punti precedenti. |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 16:12
Ho avuto la 6d per due mesi con 24-105, il 50ino stm, el'85 1.8, mandai il tutto inassistenza per la calibrazione fine dell'af, nonostante questo sottof2.8 con poca luce mettere a fuoco era un terno al lotto, subito rivenduta P S provai tutti i settaggi possibili |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 16:43
“ Uso i laterali della 6d con tutte le ottiche che ho, in studio con luce continua o con i flash, tanto quanto all'aperto nelle più disparate condizioni di luce e anche al chiuso (cerimonie varie), soprattutto con i superluminosi, molto spesso a TA e non canna mai un fuoco. Ho qualche terabyte di scatti fatti con i laterali della 6d... „ tu hai l'unica 5D3 che non presenta banding, e l'unica 6D che mette a fuoco con i laterali (che non sono nemmeno a croce) a TA, senza mai sbagliare un colpo. che dire, la mia prossima canon la faccio comprare a te  |
user14103 | inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:02
Sulla 6d non mi è mai scattata la molla e non mi scatterà neanche con la seconda versione..il 2018 sarà un'anno rivoluzionario per altre reflex ed ottiche Canon. Bigmpx e novità su ottiche .. |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:22
“ Per quanto riguarda il sensore la 6D è superiore o equivalente alla 5DIII in ogni parametro misurabile „ Punto di vista ... Indipendentemente da quello che sta scritto sulla carta, all'atto pratico preferisco la resa cromatica della 5DIII ........ Sarà pure moderno sto sensore ma se per avere gli alti ISO si deve veder sparate le alte luci fino all'abbaglio ...... boh ... |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:30
Ho una 6d e due 5d3, la resa cromatica è identica ed è umanamente impossibile distinguere il file prodotto da una 6d rispetto alla 5d3. La 6 regge un pelino meglio gli alti ISO |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:45
Spero solo che la 6 DII abbia tutte le caratteristiche preannunciate, così mi becco una delle vostre 5DIII, esteticamente e meccanicamente perfetta con meno di 10.000 scatti a 500€, perché allora non varrà più nulla e probabilmente smetterà di scattare di punto in bianco! :-) |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:49
solo io sono sfigato con mark3 e mark4 l'85 f 1,2 sfoca alla grande con il centrale e pure con i laterali a croce due terzi delle foto sfocate!!! Urge camera service. |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 17:53
Hai fatto la microregolazione? |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 18:06
“ Indipendentemente da quello che sta scritto sulla carta, all'atto pratico preferisco la resa cromatica della 5DIII ........ Sarà pure moderno sto sensore ma se per avere gli alti ISO si deve veder sparate le alte luci fino all'abbaglio ...... boh ... „ Eh? Io invece sono convinto che nemmeno sotto tortura riusciresti a capire con quale delle due macchine sia stata fatta una determinata foto in un test alla cieca. ibb.co/eUArkv Le alte luci sparate non so dove tu le abbia viste dato che la 6D ha più gamma dinamica a qualsiasi livello di ISO... |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 18:39
“ solo io sono sfigato con mark3 e mark4 l'85 f 1,2 sfoca alla grande con il centrale e pure con i laterali a croce due terzi delle foto sfocate!!! Urge camera service. „ sfocare è il suo lavoro era una battuta? |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 18:50
Parlando di foto statiche (paesaggi, macro, etc) il problema della MAF non si pone un granchè se la macchina ha il dual-pixel, visto che quest'ultimo è più preciso del sistema tradizionale, almeno secondo la mia esperienza con 70D e 80D. |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 20:09
“ Ho una 6d e due 5d3, la resa cromatica è identica ed è umanamente impossibile distinguere il file prodotto da una 6d rispetto alla 5d3. „ e “ Eh? Io invece sono convinto che nemmeno sotto tortura riusciresti a capire con quale delle due macchine sia stata fatta una determinata foto in un test alla cieca. Le alte luci sparate non so dove tu le abbia viste dato che la 6D ha più gamma dinamica a qualsiasi livello di ISO... „ Bubu e Dario senza polemica e chiudo l' OT per quanto ho scritto, ci fu tempo fa una spiegazione tecnica del bravissimo Raamiel sulla diversa architettura del biscotto (sensore) e relative differenze cromatiche / gamma dinamica / ISO, purtroppo non riesco a trovarla per linkarvelo. Tuttavia, premesso inoltre che non sono un esperto, da parte mia ho provare entrambe alle medesime condizioni e tali differenze sono riuscito a riscontrarle ..... (bianchi sparati fino all'abbaglio sulla 6D e relative cromie leggermente più morbide) ........ Ora ditemi pure che ho sbagliato o che non so scattare etc. etc. ma la mia realtà toccata con mano è questa. |
| inviato il 28 Maggio 2017 ore 21:16
“ Tuttavia, premesso inoltre che non sono un esperto, da parte mia ho provare entrambe alle medesime condizioni e tali differenze sono riuscito a riscontrarle ..... (bianchi sparati fino all'abbaglio sulla 6D e relative cromie leggermente più morbide) ........ „ non è che hai scattato in jpg? |
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