| inviato il 06 Giugno 2016 ore 19:33
“ per esigenze di lavoro ho preso un iMac 5K configurato con tutto al top, devo dire che il monitor è notevole... dopo tanti anni, anzi praticamente da sempre tranne che per i portatili, è la prima volta che uso un monitor Apple. Ho preso anche il trackpad al posto del mouse, perché nel 3D il mouse Apple non ha senso. Il monitor l'ho "calibrato" con il colormunki design che uso normalmente per "catturare" i colori dei tessuti e delle plastiche e ha dato un buon risultato... quelli collegati al MacPRO hanno diversi anni e sono molto PRO, l'ultimo iMac non sfigura. „ io pure e ti quoto in tutto (ho messo pure 64GB OWC) |
| inviato il 06 Giugno 2016 ore 20:41
“ Ma che significa??? ....perché con Mac non puoi lavorare in Autocad....??? MrGreen MrGreen MrGreen „ Certo che ci puoi lavorare! (ci lavoro anche io sopra! ) Quello che volevo far risaltare è il discorso di "moda" legato alla mela, specialmente in ambito universitario! A me personalmente non cambia assolutamente niente, posso permettermi entrambi (e li ho entrambi) e non faccio guerra di marchio, quello che mi piace compro (tranne quando vedo lenti per la reflex che non posso permettermi :( :( :( :( ) Amici come sempre comunque, nessuna guerra :) |
| inviato il 06 Giugno 2016 ore 22:05
@Filo il 5K intriga molto anche me. Sto aspettando che si fulmini il mio iMac e poi prenderà il sui posto nel salotto di casa. Spero solo di trovare un'occasione perché spendere 3000 euro mi prude un pó la coscienza. .. |
| inviato il 07 Giugno 2016 ore 0:03
Scusate se non ho potuto seguire la discussione , ma de qual poco che ho letto è finita come al solito mac vc pc ma era inevitabile. Adesso con calma rileggerò le varie opinioni Sul fatto che in ambiente lavorativo/universitario in campo fotografico e architettonico devo effettivamente riconoscere che tutti o quasi, professori e studenti hanno sempre il macbook pro di turno,anche se la scelta pare irrazionale in architettura data la lunga assenza di autocad su mac fino a pochi anni fa ma di fatto è così. Data la grossa differenza di prezzo sarei orientato ad un portatile windows alla fine, perchè 1000€ o più di differenza sono tanti e li potrei investire in lenti che è una spesa che faccio più volentieri , dato che tutti i portatili mac o win alla fine si svalutano e diventano obsoleti in fretta . Poi forse i nuovi modelli di macbook pro che usciranno avranno qualcosa di veramente nuovo tale da valerne la spesa ma al momento spendere di più per hardware di generazione precedente non mi conviene. Poi magari mi sbaglio , osx è fantastico e faccio un errore ma costasse un prezzo più ragionevole. Spenderei più per il pc che per la reflex Vi ringrazio tutti per il vostro parere |
| inviato il 07 Giugno 2016 ore 11:46
“ Sul fatto che in ambiente lavorativo/universitario in campo fotografico e architettonico devo effettivamente riconoscere che tutti o quasi, professori e studenti hanno sempre il macbook pro di turno,anche se la scelta pare irrazionale in architettura data la lunga assenza di autocad su mac fino a pochi anni fa ma di fatto è così. „ La questione di base è quella.. Apple da una presenza professionale allo studio/ufficio/scrivania, pertanto si viene spronati a utilizzarli. |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 9:32
La maggior limitazione dei sistemi Mac, come dei sistemi Windows, sta al di qua della tastiera. Prima ancora dell'acquisto. Se le persone vanno al supermercato dell'elettronica o si affidano al fai da te, spendendo tra i 300 e 1000 euro per un computer, ovvio che poi non si possono lamentare di non avere prodotti ed assistenza di fascia media o alta. Poi quello che vedo in casa delle persone, nelle aziende, nei negozi, e a volte anche tra gli addetti ai lavori, palesa il motivo per cui i sistemi (Windows, Mac, ma anche Linux ed Unix) non funzionano. Le persone mancano di formazione tecnica, metodo e logica. Magari sono bravissime nel loro mestiere, ma hanno l'abitudine ad esternalizzare le colpe. Tra Windows, OSX, Linux ed Unix l'unico che trovo sempre in un'azienda o in uno studio è Windows, a meno che non siano microimprese con 1-10 persone. Windows è sufficientemente stabile, sufficientemente diffuso, sufficientemente sicuro, sufficientemente semplice, sufficientemente integrabile, sufficientemente gestibile, sufficientemente quel-che-vuoi, per renderlo adatto sia all'uso domestico sia a livello di multinazionale. Gli altri sistemi sono relegati ad un uso più generalista (il classico utilizzo domestico/lavorativo poco spinto) o più specifico (se è tra le cose che OSX/Linux/Unix ti permette di fare): è stata la selezione naturale. Molti dei miei clienti business con OSX (ma anche Linux/Unix), se non hanno almeno un server o un computer con Windows, hanno, "nascosta in un cassetto", una macchina virtuale Windows per tirare fuori le castagne dal fuoco. Può essere stabile quanto vuoi, ma se un sistema non fa quello che serve è peggio di un sistema che una volta su mille (o su 100 o su 10) si blocca. |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 12:10
Fresca testimonianza Win10 Apro due finestre e faccio "mostra finestre affiancate". Lui me li mette in pila, a metà schermo. Da quanto la conosco questa opzione ha una probabilità di riuscita del 60% (2 su 3 circa), eppure dovrebbe essere facile come 2+2. |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 12:11
Amo "l'improvvisazione di Windows" |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 12:33
“ Fresca testimonianza Win10 Apro due finestre e faccio "mostra finestre affiancate". Lui me li mette in pila, a metà schermo. Da quanto la conosco questa opzione ha una probabilità di riuscita del 60% (2 su 3 circa), eppure dovrebbe essere facile come 2+2. „ io le trascino contro il bordo dello schermo, e funziona benissimo - fin dai tempi di Windows 7 (2009). Su OSX mi tocca installare BetterTouchTool (no, non sono ancora passato a El Capitan). Con Win 10 addirittura quando lo fai, e metti una finestra a metà schermo, automaticamente ti propone le preview di quelle da mettere nell'altra metà... comodissimo. |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 14:38
"Amo "l'improvvisazione di Windows" " Non per niente Windows è il sistema operativo preferito dai creativi! ;-) |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 14:46
Il bello è che le applicazioni Adobe non sono compatibili con lo split view!!! @Simone74 non sono d'accordo con te “ Le persone mancano di formazione tecnica, metodo e logica. Magari sono bravissime nel loro mestiere, ma hanno l'abitudine ad esternalizzare le colpe. „ Per me il computer è uno strumento che deve essere progettato per essere utile non per per renderci schiavi di logiche che non ci appartengono! Uso i computer da più di 30 anni, ho "finanziato" il mondo dell'informatica da troppo tempo per sentirmi dire che mi devo adattare. Ovviamente non ho reali problematiche nell'utilizzo e nel trovare soluzioni ai problemi ma... quando uso un tablet che unito ad una penna mi permette di disegnare con estrema naturalezza o uso un software di modellazione che con pochi gesti mi permette di creare il mio modello, sono professionalmente soddisfatto ed apprezzo il lavoro di altri professionisti. Quando invece mi viene detto che per operazioni relativamente semplici mi devo "adattare" mi rendo conto che qualche professionista non si è applicato bene. “ Può essere stabile quanto vuoi, ma se un sistema non fa quello che serve è peggio di un sistema che una volta su mille (o su 100 o su 10) si blocca. „ questo poi non ha senso... a prescindere dalla gestione della "macchina" un sistema operativo serve a far girare dei software. Se Adobe non scrive applicazioni per Linux non è responsabilità di Linux. Se il tal software bancario non viene scritto per Apple OS X non è colpa di Apple... Non è che Linux o OSX non "possono" far girare certe applicazioni, semplicemente certe software house non trovano conveniente scrivere applicativi per questo sistemi operativi. |
| inviato il 08 Giugno 2016 ore 17:40
Amen fratello! |
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