| inviato il 21 Giugno 2016 ore 1:16
Herb Ritts, Cindy Crawford , Paradise Island, Bahamas, 1993
 www.herbritts.com/ |
| inviato il 21 Giugno 2016 ore 3:04
 August Sander, Grande Fotografo tedesco ha fatto a mio avviso dei ritratti indimenticabili. |
| inviato il 21 Giugno 2016 ore 11:24
 Gaspard-Félix Tournachon detto Nadar, Claude Monet, 1899. Nadar fu un sostenitore fin dalla prima ora del movimento degli impressionisti. Mise a disposizione il proprio studio nel Boulevard des Capucines per per la mostra del 1874, in occasione della quale fu coniato il termine impressionnisme, ricavato dal commento sarcastico di un giornalista sul titolo del quadro Impression Soleil Levant di Monet. |
| inviato il 21 Giugno 2016 ore 14:04
Penelope Cruz vista dalla barva Ellen Von Unwerth
 |
| inviato il 21 Giugno 2016 ore 18:44
 Grandissimo ritratto di Thomas Hoepker. |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 1:10
Ho riguardato tutta la discussione fin qui e c'è da rimanere senza fiato! Tra gli ultimi, approfitto subito del ritratto di Sander dei tre contadini per proporne un altro suo molto meno conosciuto, o se non altro che io ho visto per la prima volta solo l'anno scorso alla mostra qui a Genova, e del quale mi ha particolarmente colpito il taglio abbastanza inconsueto per il periodo e rispetto alle sue altre fotografie. August Sander, Studio di un russo (Studie eines Russen) , c. 1925-1930
 |
| inviato il 22 Giugno 2016 ore 6:29
Che potrebbe essere di ispirazione a questa: Henry Geldzahler- Robert Mapplethorpe (1979)
 Sander su formato rettangolare e Mapplethorpe su formato quadrato. Questa foto di Mapplethorpe è la seconda volta che la tiro fuori in questo forum, ma in discussioni diverse, è curioso. |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 1:34
Yousuf Karsh, Winston Churchill , Ottawa, 1941
 iconicphotos.wordpress.com/2009/07/31/winston-churchill-by-yousef-kars “My portrait of Winston Churchill changed my life. I knew after I had taken it that it was an important picture, but I could hardly have dreamed that it would become one of the most widely reproduced images in the history of photography. In 1941, Churchill visited first Washington and then Ottawa. The Prime Minister, Mackenzie King, invited me to be present. After the electrifying speech, I waited in the Speaker's Chamber where, the evening before, I had set up my lights and camera. The Prime Minister, arm-in-arm with Churchill and followed by his entourage, started to lead him in the room. I switched on my floodlights; a surprised Churchill growled, 'What's this, what's this?' No one had the courage to explain. I timorously stepped forward and said, 'Sir, I hope I will be fortunate enough to make a portrait worthy of this historic occasion.' He glanced at me and demanded, 'Why was I not told?' When his entourage began to laugh, this hardly helped matters for me. Churchill lit a fresh cigar, puffed at it with a mischievous air, and then magnanimously relented. 'You make take one.' Churchill's cigar was ever present. I held out an ashtray, but he would not dispose of it. I went back to my camera and made sure that everything was all right technically. I waited; he continued to chomp vigorously at his cigar. I waited. Then I stepped toward him and, without premeditation, but ever so respectfully, I said, 'Forgive me, sir,' and plucked the cigar out of his mouth. By the time I got back to my camera, he looked so belligerent he could have devoured me. It was at that instant that I took the photograph.” www.karsh.org/ |
| inviato il 23 Giugno 2016 ore 11:36
Rifo, ché oggi pare non riesca a fare neppure le cose più semplici Franco Zeffirelli - Horst P. Horst (1961-1962)
 |
| inviato il 24 Giugno 2016 ore 0:30
Mary Ellen Mark, Federico Fellini sul set di “Satyricon” , Roma, 1969
 www.maryellenmark.com/ |
| inviato il 25 Giugno 2016 ore 10:41
Non c'è due senza tre: Albert Einstein in una celeberrima foto di Philippe Halsman del 1947.
 Questa foto ritrae lo scienziato in un'espressione malinconica. Tra una serie di scatti effettuati durante la sessione fotografica, Einstein, parlando delle sue formule che portarono alla scoperta della fissione nucleare, espresse il suo rammarico per l'uso delle bombe atomiche esplose il 6 e 9 agosto del '45. Halsman catturò quell'istante e lo consegnò alla storia. A proposito di Halsman: Nel settembre 1928, a 22 anni, Halsman partì per un tour a piedi sulle Alpi austriache con il padre, Morduch, ma il padre morì durante il viaggio per gravi ferite alla testa, in circostanze mai completamente chiarite. Halsman venne condannato a 4 anni di reclusione per parricidio. Il caso fu sfruttato dalla propaganda anti-ebraica e acquisì quindi notorietà internazionale, tanto che Albert Einstein e Thomas Mann scrissero a sostegno di Halsman. Halsman venne rilasciato nel 1931, a condizione di lasciare l'Austria... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |