| inviato il 07 Agosto 2015 ore 8:23
"Roy parlo nel comparto reflex non TV o Hi-fi " Manco le faccine sono sufficienti più a manifestare l'ironia ? |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 11:46
"io la Canon la vedo fuori gioco invece tecnologicamente. Ha una linea di produzione sensori vecchia come la preistoria, macchinari di litografia sensori che Sony avrà dismesso da 10 anni ormai. Se non fa enormi investimenti, rimarrà sempre al di sotto tecnologicamente. Che poi i possessori di reflex privilegino la sicurezza sul lavoro rispetto a feautures teconologiche in più, ci può pure stare " Si si! è proprio fuori tecnologamente... Erano parecchi che lo dicevano prima dell'uscita delle serie AF nel 1989...poi... Ma da dove si prendono certe affermazioni che forse nemmeno chi lavora direttamente su "QUELLE" macchine/sistemi conosce io sinceramente non riesco a capirlo...(non sto facendo polemica per l'amor di Dio...) perchè affermazioni così secche e sicure, penso non le possa dare nessuno...se non i più alti dirigenti di Canon (in questo caso). Tantomeno sapendo che Canon, e anche Nikon, seppure in minor misura, sono case con un Know how e, per Canon con mezzi economici che nulla hanno da invidiare a Sony, "macchinari di litografia che Sony ha dismesso da 10 anni...sensori"...pure???bah! non è nel dna dei giapponesi (purtroppo per noi) NON investire in aggiornamenti tecnologici. Lo fanno, e in percentuali che noi ci sognamo! Sono talmene sicuro (quanto altri del contrario) che Canikon stanno affilando le armi, soprattutto Canon e al momento opportuno (dipenderà dal mercato cioè dalle quote che gli eroderanno gli altri) magari spariglieranno il gioco... e magari si troveranno pure avanti, e magari pure di parecchio . Di definitivo nella tecnologia e nella Finanza (che spesso sono simbionti...) non c'è nulla che già non sia accaduto.... Oggi sono primo io, domani tu e così via in una gara infinita e senza vincitori finali... |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 15:23
Si Fastgiaco da utente canon quello che dici; tutto bello, tutto vero.. a parole. Possedendo anche un piccolo corredo sony confermo che, per ora, canon sul lato sensore e sottolineo sensore, tecnologicamente parlando è dietro.. c'è poco da nascondersi dietro a un dito. Le foto si fanno ugualmente ma se hai bisogno di "stirare" più del dovuto il file, con canon i limiti emergono prima. Spero che canon quanto prima aggiorni i suoi sensori e non mi tange se canon "un giorno" ritornerà e sbaraglierà tutta la concorrenza.. perché adesso non lo fa.. e canon per quello che mi riguarda non è la fede. |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 19:06
Nella mia purtroppo (per fortuna) lunga vita fotografica ho usato corredi di tutti i tipi, da Konica a Minolta a Nikon, Pentax (di cui tuttora ho due reflex e svariati obiettivi), Chinon e tante ma tante altre Reflex, quindi nessun brand è una fede". Quando dico "che prima o poi ..." intendo dire che quando il mercato, e sottolineo il mercato lo riterrà opportuno Canikon o chiunque altro brand primario nel mercato, farà uscire quello che sicuramente ha già nei suoi laboratori...per contrastare, o ristabilire la situazione "quo ante" A meno che non diamo per scontato che Sony e i suoi progettisti siano gli unici capaci in merito a sensori e questo sì mi sembra "una fede" Insomma non mi sentirei di affermare che tutti gli altri staff tecnici siano degli incapaci...Che poi Nikon adotti gli ottimi sensori Sony secondo me non è una manifesta dichiarazione di inferiorità; Si è fatta i suoi conti e ha stabilito che le sta bene così...sono scemi...? uhmmm difficile crederlo, anche perchè dietro e attorno al sensore c'è tutto un altro mondo... Quanto allo "stirare" più del dovuto il file...beh forse (anzi di sicuro...) perchè sono moolto "barzotto" ritengo che le attuali prestazioni delle digitali, quali che siano, sono più che sufficienti al riguardo e credo di essere in buona e numerosa compagnia se affermo che a meno che non ci si accapigli in un forum, così per passare tempo, se si ha bisogno di recuperi mostruosi" due sono i casi: O si è cannata spaventosamente l'esposizione...oppure si sta amabilmente discutendo in un forum qualsiasi di fotografia. Ho conosciuto ben pochi fotografi (professionisti e non) sbagliare più di 2 (diciamo tre?) stop e, se poprio non indispensabile, la foto l'hanno messa da parte o cestinata addirittura! Poi, oh questo è quello che penso che può essere benissimo una caxxxxta! tanto siamo in un forum...caxxxta più caxxxa meno...  |
user3834 | inviato il 07 Agosto 2015 ore 21:57
Fastgiaco, Canon in questo momento è chiaramente e volutamente indietro proprio perchè è tipico dei leader di mercato, se un azienda senza svenarsi ha il massimo dei profitti non ha nessun motivo di investire in maniera forte. Il fatto che con Canon si facciano le foto come si facevano nel 2008 è un pò come dire che tu non trovi differenze tra una 5D e una 5DIII, ovvio che con entrambi fai fotografie ma l'ultima ti da maggiori possibilità in tanti ambiti. Poi il discorso dei stop da recuperare è figlia di chi si diverte nei studi con le luci controllate, nel mondo normale si fanno fot sotto il sole anche a mezzogiorno. |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 22:00
“ O si è cannata spaventosamente l'esposizione...oppure si sta amabilmente discutendo in un forum qualsiasi di fotografia. „ fastgiaco, non è mia intenzione polemizzare con te, e poi siamo fuori tema, ma personalmente ritengo che questa posizione sia ormai superata dai fatti. Intendo dire che gli estremi recuperi che permette la tecnologia Sony ha di fatto cambiato alcune certezze sull'uso del mezzo fotografico: petapixel.com/2014/11/24/creative-underexposure-nikon-dslrs/. E' una questione di possibilità: prima di Sony non era pensabile, adesso è normale. Non ne possiamo fare una questione di giusto o sbagliato, corretto o scorretto. PRIMA era scorretto sbagliare l'esposizione perchè significava buttare lo scatto (a meno di scelte creative volute), ADESSO non ha senso parlare di esposizione corretta perchè la tecnologia ha superato il concetto di correttezza. Il digitale, dopo aver già superato il concetto di vero o non vero relativo alla post produzione, ci permette di superare anche il concetto di giusta esposizione dello scatto. L'esposizione è diventata uno dei tanti parametri su cui intervenire in post al pari di toni, colori, contrasto, nitidezza, ritaglio, ecc... Perchè è lecito cambiare i colori ma non l'esposizione? Se esce una foto con i colori sbagliati niente da dire ad aggiustarla in post, ma se l'esposizione è sbagliata è un sacrilegio? Cosa renderebbe l'esposizione un parametro sacro rispetto agli altri? Il fatto che prima non si poteva? Ho l'impressione di sentire il rumore di tante certezze che crollano tutte assieme... non so se riesco a spiegare bene il mio ragionamento. Davvero, senza polemica |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 22:19
Un applauso... Condivido in pieno... |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 22:42
Quoto Piotr70. |
| inviato il 07 Agosto 2015 ore 23:40
“ toni, colori, contrasto, nitidezza „ queste cose in un raw non esistono. Svilupparle in un modo piuttosto che in un altro è una pura scelta estetica o stilistica del fotografo che decide non solo cosa comunicare ma anche come farlo. Diciamo, in generale, che fanno parte del lato artistico della foto. Anche la "nitidezza" ne fa parte. Oggi non va più di moda "la nitidezza" ma esistevano obiettivi soft focus da ritratto per ottenere, appunto, ritratti morbidi. Se ho di fronte una scena a forte contrasto? Ben venga un sensore con 2 stop di gamma dinamica in più! Su questo non si discute. Si può discutere se servono o meno a ognuno di noi. Ma se servono e non ci sono c'è poco da dire. L'esposizione, però, è un aspetto tecnico. Anche se decido di scattare hight o low key (scelta artistica) resta un aspetto tecnico. Non esiste nessuno strumento che misura quanto una foto deve essere satura, nitida o contrastatata. Men che meno ne esiste uno che dice qual'è l'inquadratura giusta o il giusto ritaglio. Ma ci sono molti strumenti che mi indicano la quantità di luce necessaria per registrare un'immagine e, se ne registro una quantità diversa, ho sbagliato l'esposizione. Detto questo: Sony conquisterà il mondo e Canon fallirà   |
user3834 | inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:00
“ se ne registro una quantità diversa, ho sbagliato l'esposizione. „ Quindi se devo scattare ad una persona sotto ad un gazebo all'ora di pranzo con la Canon ho lo sfondo bianco con la Sony leggibile è un errore? |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:02
Io vado controcorrente...Nikon non può commercializzare fotocamere con sensori Sony per sei mesi ma ciò non vuol dire che non possa averli svilupparli e sfornare un prodotto dopo sei mesi perfino superiore al Sony senza contare che uscire con un prodotto con sei mesi di ritardo da' l'idea di come il mercato si pone dinnanzi a un nuovo sensore insomma se da una parte è un ritardo per me è un ritardo che Nikon ha valutato accettabile e forse anche producente! Non tutti i mali vengono per nuocere! |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:05
“ Quindi se devo scattare ad una persona sotto ad un gazebo all'ora di pranzo con la Canon ho lo sfondo bianco con la Sony leggibile è un errore? „ Black, non estrapolare una frase da un ragionamento, il caso da indicato rientra in questa casistica: Se ho di fronte una scena a forte contrasto? Ben venga un sensore con 2 stop di gamma dinamica in più! Su questo non si discute. Si può discutere se servono o meno a ognuno di noi. Ma se servono e non ci sono c'è poco da dire. Più chiaro di così non saprei come scriverlo che avere due stop in più e meglio che non averli, anche se tu sai meglio di me che la foto del gazebo la potresti fare comunque sbattendoti un po' di più. |
user3834 | inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:10
“ Più chiaro di così non saprei come scriverlo che avere due stop in più e meglio che non averli, anche se tu sai meglio di me che la foto del gazebo la potresti fare comunque sbattendoti un po' di più. „ Dipende dal tipo di fotografia e assolutamente la fai anche con una Canon (anche se con risultati diversi), mi sembra inutile però ogni volta buttarla sul "serve solo se sbagli esposizione" (e non mi riferisco a te) perchè significa avere una veduta molto ristretta della fotografia. |
| inviato il 08 Agosto 2015 ore 0:13
Scattipercaso Il fatto che il sensore catturi quanti di una parte limitata delle frequenze della luce della scena e che il processo di trattamento dei quanti prima e dopo la loro lettura elettronica ne alteri irrimediabilmente i valori non ti fa pensare che anche la "luce" catturata dal sensore non è nulla di più di una illusione al pari di tutti gli altri parametri e che questo ci autorizza a trattarla, in quanto illusione, come più ci piace rendendo obsoleta qualunque "regola" di correttezza? Anche Benedusi, che non amo, usa dire che la fotografia è, in primis, una bugia. Non concordo per niente con la tua tesi ma la rispetto. Ti faccio una domanda: E se un giorno spero poco lontano un sensore foveon-like catturasse i tre distinti valori rgb della scena e contemporaneamente anche il valore composito di luminosità e avesse 5 stop di recupero ombre come gli attuali sony, e l'esposimetro RGB avanzato permettesse, con 4 rotelle usabili in fase di scatto, di scegliere quanto dei tre canali colore e di luminosità catturare, che relazione ci sarebbe tra esposizione e colore? L'esposizione secondo te sarebbe ancora l'unico aspetto tecnico? Stesso ragionamento per i dettagli (son pur sempre frequenze)... Io continuo a pensare che la tecnologia cambia le regole, ogni tanto. |
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