| inviato il 22 Marzo 2014 ore 7:57
Io comunque a maggio sono a Torino sul serio per il matrimonio di mio cugino... |
user20032 | inviato il 22 Marzo 2014 ore 8:54
Allora...Fabrizio ruba tutto mentre io lancio kryptonite "ad minchiam". |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 10:14
“ Fotomistico, nessuno sarebbe di troppo, tantomeno tu „ Allora vediamo di organizzare qualcosa...ovviamente sono disponibile dopo la nascita del mio erede... |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 15:55
Ho letto tutto con interesse e, sinceramente, ho meditato molto prima di postare il mio pensiero. Di fronte alle foto di Paco c'e' poco da scrivere e, invece, molto da ammirare. Ma e' proprio da queste foto che voglio partire: Paco sei ''scorretto'' perché le foto (magnifiche, mi preme ripeterlo) son più merito tuo che del mezzo che hai usato. Certo, quelle con minor PDC con un sensore ridotto non le avresti potute fare altrettanto belle, ma i paesaggi molto probabilmente sì, e per stampe normali e web non vedresti differenze. Secondo me la tua capacita' ha molti più meriti del sensore. Hai postato anche una foto fatta con la fuji che non ti restituisce la stessa tridimensionalita'. E' vero: e' piatta. Ma e' colpa della foto che non e' a livello delle altre: con lo stesso soggetto sono convinto avresti fatto poco anche con un medio formato . Saluti, Eros |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 16:23
Intanto vorrei fare i complimenti a Paco per le fotografie, davvero stupende. E mi aggiungo a Scattipercaso, nel tuo caso dietro al sensore c'è un fotografo "col manico" che sa bene cosa sta facendo. (EDIT: il faro con la scogliera, al tramonto e poi al crepuscolo con sole ormai scomparso per caso l'hai scattata in Bretagna, non lontano da Saint Malo ?) Oltre a ciò trovo molto utile questo post. Spiego velocemente perchè. Fino a un anno fa avevo una Nikon D7000 e vivevo contento. Per le mie ambizioni di hobbista mi sentivo soddisfatto. Però, guarda e riguarda fotografie in rete e sui libri ecc. mi domandavo perchè mai certe foto avessero caratteristiche che le mie manco per caso.... Mi dicevo: sono io, ovviamente da amatore dilettante non riesco a scattare così bene. Un pomeriggio ne parlavo con un signore del laboratorio dove porto a stampare le mie foto e mi disse: guarda che certe cose come "lo stacco dei piani" "le profondità di campo" ecc. vengono fuori solo da ottimi sensori (leggi grandi) con ottimi vetri davanti (e sottointeso un buon fotografo alle spalle). Ok...dopo un pò di pensieri e indecisioni che non vi racconto sono passato alla Canon 6D. Se è vero che sempre fotografo dilettante sono è anche vero che alcune foto hanno iniziato ad avere caratteristiche che non riuscivo ad avere con la D7000 (pur ottima per me sotto molti aspetti). Come per magia le foto sembravano, nei casi meglio riusciti, avere una profondità diversa. Al di là dei dettagli molto più "presenti", assai meno impastati. Insomma con queste foto Paco ha mostrato i vantaggi di sensori di dimensioni maggiori in maniera chiara e pratica. Se si aggiungessero un pò di foto fatte con sensori APS-C e FF sul medesimo paesaggio ne uscirebbe un esempio da manuale da mostrare a chi chieda consigli se andare su FF o meno. Gli si potrebbe rispondere che ci sono differenze di costi, ingombri ecc. ma anche di rusultati diversi. Dipende dal proprio budget (se la foto è un hobby, chiaramente non tutti possono spender certe cifre per piacere), e da cosa si vuole ottenere. Detto ciò mi sorge una domanda: nel digitale vale la medesima differenza che vi era nell'analogico fra pellicole di dimensione diversa ? Voglio dire fra FF e medio formato digitale, vi è lo stesso salto qualitativo che vi era fra pellicola e medio formato ? O la differenza è ancora più netta in digitale ? O meno netta? |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 17:16
Caro Andrea, anche io ho preso la 6D ma non certo con la speranza di fare foto come quelle di Paco perché conosco i miei limiti Ripeto: se Paco in Bretagna (anche a me pare la Bretagna) avesse avuto la fuji con un'ottica con angolo di campo equivalente avrebbe fatto una foto talmente simile a questa fatta con la 6D che qui sul web o in una stampa normale io e te non avremmo visto nessuna differenza (ma secondo me anche molti altri ) Saluti, Eros |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 17:49
io le differenze tra sensori le vedo, anche nei paesaggi, dove comunque va detto che il gap si assottiglia... provate anche voi... guesstheformat.com/photo |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 18:45
Interessante link! Sono partito indovinandone molto all'inizio, ma poi un po' ne sbaglio. C'è anche da dire che spesso il confronto è esasperato (aps-c vs compatta, FF vs m4\3) e quindi è facile capire. Sarebbe interessante provare a fare gli stessi identici scatti nello stesso momento con due formati e vedere la differenza, sia con lo stesso diaframma sia con diaframmi equivalenti. Non mi prendo l'impegno, ma se trovo tempo e voglia nei prossimi giorni magari provo. Personalmente sono convinto che le differenze ci siano ma che non sia sempre facile capirlo a monitor. Per fare un esempio posso dire che le foto di Juza fatte con la 1ds3 mi piacciono più di quelle con la 7d e che la differenza la vedo... devo anche dire però che la ds3 ha un sensore che mi piace molto e la 7d un sensore che non amo... Grazie a Paco per il topic interessante e ben argomentato e complimenti per gli scatti... sei molto bravo! |
user39791 | inviato il 22 Marzo 2014 ore 18:48
L'abisso, paesaggio a parte che io non pratico per cui non mi esprimo in merito, è quando si vogliono ottenere certi tipo di sfocato. |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 18:52
Ovvio, ma qui si parla di qualcosa di diverso, ovvero il fatto che un sensore più grande abbia una resa superiore ad un più piccolo anche a parità di PDC, il fatto che un sensore FF con un'ottica che gli consente una minore PDC abbia una resa superiore per tridimensionalità non dovrebbe essere neanche in discussione. |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 19:26
Bellissimo Guesstheformat!! Interessantissime anche le statistiche: A quanto pare pare le compatte sono abbastanza riconoscibili e ci mancherebbe altro! si tratta di sensori anche 10 volte più piccoli di un fullframe. Invece quelli che indovinano il full frame vs APS o MFT sono circa la metà! In pratica come tirare a caso. Diamo per scontato che chi fa questo test qualcosina la capisce, non si parla dell'internauta casuale che fa il questionario per scoprire chi era in una vita passata , ma di qualcuno che crede di poter indovinare il formato del sensore guardando una foto. Sarebbe interessante invece fare lo stesso test su stampe grandi, forse lì le cose cambierebbero! Insomma oltre il MFT vale davvero la pena raddoppiare o triplicare il peso dell'attrezzatura?? |
user39791 | inviato il 22 Marzo 2014 ore 19:38
“ Ovvio, ma qui si parla di qualcosa di diverso, ovvero il fatto che un sensore più grande abbia una resa superiore ad un più piccolo anche a parità di PDC „ Aumentando il formato è evidente che diventa più estesa la gamma tonale. |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 19:39
Spesso si può capire dal tipo di foto, dallo sfocato, dal rumore, però in certe situazioni è veramente una casualità riuscire a distinguere un formato da un altro. |
| inviato il 22 Marzo 2014 ore 19:51
“ Aumentando il formato è evidente che diventa più estesa la gamma tonale. „ ? non direi. |
user39791 | inviato il 22 Marzo 2014 ore 19:53
secondo te cala? www.fineartlabo.com/frametothesquare/index.html Il film medio formato o 120, e' fino a sei volte piu' grande del 35mm, il risultato in termini visivi e' quello di una maggiore gamma tonale, grana molto piu' ridotta e con il grande vantaggio di ottenere scansioni dalla nitidezza straordinaria, sempre grazie all' ampia area sensibile data dalla misura. Fai una ricerca sulla rete, poi ne riparliamo. |
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